7 ottobre i terroristi di Tel Aviv scaricano tonnellate di bombe su Deir al-Balah.
Tra i feriti c’è anche Ali Al-Attar cameraman di Al Jazeera. Una scheggia gli provoca un'emorragia cerebrale.
Due giorni dopo nel campo di Jabalya, Faid Al-Wahidi, anche lui reporter dell’emittente qatariota, viene colpito da un cecchino israeliano al collo. Da quel giorno sopravvive paralizzato tra mille sofferenze su un letto di ospedale.
Jun 10 • 4 tweets • 1 min read
ILARIA
Copio e incollo.
Ilaria: <<Non riesco ancora a crederci né a descrivere la mia emozione. Non potrò mai ringraziare abbastanza tutte le persone che mi hanno sostenuto con il loro voto.
Il mio primo pensiero va a tutte le persone detenute in Italia e all'estero e ai
loro diritti. A chiunque combatte per la libertà e l'uguaglianza e si trova a subire ingiustizie.
L'antifascismo, oltre che un valore umano e una prospettiva politica, è anche una comunità resistente e solidale.
Abbiamo dimostrato che la solidarietà non è uno slogan vuoto,
Jun 5 • 6 tweets • 2 min read
IL VOTO
Appartengo da sempre ad una categoria d’incompresi: quelli che orgogliosamente non votano.
Quelli che non si riconoscono nel Sistema dei partiti. Quelli che non ci stanno a votare il meno peggio.
Ma a questo giro ho deciso di fare uno strappo alla regola
per un’antifascista militante e per un simbolo dell’accoglienza.
Metterò una crocetta su Alleanza Verdi Sinistra, Avs, per eleggere #IlariaSalis e #MimmoLucano.
Non lo nascondo: spero che il voto possa contribuire soprattutto alla scarcerazione di Ilaria.
Feb 21 • 4 tweets • 1 min read
SIAMO QUI
ascolta figliol*
un tempo quando odoravamo di vero
volevamo rovesciare tutto
perché da grandi volevamo fare le persone felici
fummo quello che si racconta facemmo un pandemonio
mettemmo zizzania
qualcuno lassù si prese pure paura
all’appuntamento in quella piazza dove poteva essere e non è stato
ci siamo persi
dispersi
boh
parecchi si sono fatti una vita regolare
altri sono passati dalle pistole alle spade
chi ha fatto cinque figli e chi nessuno
no, NOI non ci siamo rimangiati tutto
Sep 29, 2023 • 5 tweets • 1 min read
KHALED
Non si chiama Rossi o Bianchi di cognome. Ma è italiano. Si chiama Khaled El Qaisi ed è un ricercatore italo-palestinese. È stato arrestato da Israele senza capi d'accusa e senza difesa legale.
Nessuno sa quali accuse abbiano mosso le autorità israeliane contro Khaled
Di lui si sono perse le tracce. E le autorità Italiane di sono guardate bene dal cercarlo in quel buco nero che sono le carceri israeliane. Anzi. Minni Donzelli "Israele ha il diritto a difendersi".
#KhaledElQaisi
Jul 5, 2023 • 6 tweets • 2 min read
SANTADECHE’
Daniela Santanchè, ha parlato al Senato per difendersi dalle accuse - bancarotta fraudolenta e falso in bilancio - rivolte dalla trasmissione Report e rilanciate dalle opposizioni.
Spudorata, oltre la soglia della decenza, ha dato vita ad una arringa
che ha sfiorato quella memorabile del Caimano su “Ruby nipote di Mubarak”.
La ministra-imprenditrice si è addirittura lodata per i successi ottenuti con le sue aziende. Delle 4 società Visibilia <<ho messo a disposizione il mio patrimonio,
Jun 19, 2023 • 8 tweets • 2 min read
PENA PERPETUA
<<La Corte Costituzionale ci ha aperto la strada allo sconto e c’è la potremmo cavare così ma non siamo qui per questo. Cospito non merita sconti>>.
Ecco in sintesi la requisitoria contro Alfredo Cospito e Anna Beniamino andata in scena stamattina a Torino.
Il procuratore generale Francesco Saluzzo e il pm Paolo Scafi hanno chiesto la condanna all’ergastolo per Alfredo e 27 anni e un mese nei confronti di Anna, detenuta nel carcere di Sanremo.
Jun 19, 2023 • 4 tweets • 1 min read
ALMIRANTE A DIGIUNO
19 giugno del 1973, autostrada del Sole. Giorgio Almirante, di ritorno da un comizio elettorale, si ferma al “Mottagrill” di Cantagallo sull'A1 alle porte di Bologna Sud.
Appena viene riconosciuto il personale incrocia le braccia e si rifiuta di servirgli la colazione.
La notizia della presenza del capo dei fascisti in doppiopetto si sparge rapidamente in tutto il locale.
Jun 18, 2023 • 7 tweets • 2 min read
PASSAMONTAGNA
La cosa non mi dovrebbe riguardare. Non voto #5stelle. Ma i titoloni indignati e allarmati sulla “sparata” di #Grillo sono la prova provata che l’informazione in Italia è una vera e propria emergenza.
Un assaggio. La Stampa di Torino: <<Il guastatore in passamontagna>>.
Il Messaggero di Roma: <<Grillo: ora il passamontagna>>. Il Giornale dei Berlusconi: <<Grillo scherza col fuoco>>. Libero si supera: <<Cercano il morto. Brigate Giallorosse>>.
Jun 17, 2023 • 4 tweets • 2 min read
MELON
Solo 24 ore prima era così addolorata.
Boccaloni.
P.S
Elon Musk ha una figlia con la maternità surrogata, ovvero l’utero in affitto, ma è ricco da fare schifo quindi per la ducetta tutto o.k.
Jun 14, 2023 • 9 tweets • 2 min read
IL DEBITO
Quella che si sta consumando in queste ore - con i funerali di stato e il lutto nazionale - è la più oscena operazione di rimozione storica mai compiuta da un governo.
Omaggiare un pregiudicato come fosse un eroe nazionale è di una sconcezza senza precedenti.
Saranno funerali di Stato, come prevede la legge italiana per tutti gli ex capi di governo, ma un giorno di lutto nazionale in passato non era mai stato proclamato per un ex presidente del Consiglio.
Jun 14, 2023 • 4 tweets • 1 min read
COMANDANTE
IL 14 giugno 1928 nasce a Rosario in Argentina il COMANDANTE.
Prima di diventare una leggenda Ernesto Guevara ha fatto il medico, lo scaricatore di banane, il fotografo ambulante, lo sguattero.
All'inizio era semplicemente Ernesto, poi a Cuba diventa il “Che”.
Sartre dice di lui : “Non era solo un intellettuale, ma era l’essere umano più completo della nostra epoca”.
Dalla guerriglia alla presa dell’Avana, il COMANDANTE è l’anima della rivoluzione cubana.
Jun 12, 2023 • 5 tweets • 2 min read
IL CAIMANO
Siamo già alla beatificazione a reti unificate.
Ecco, per dire, quello che è stato il segretario del Pd, Matteo Renzi: <<A Berlusconi ci voglio bene, fino a oggi. È una persona onesta, scrivetelo>>.
Ah no, questo è il suo stalliere, Vittorio Mangano.
Ecco, Renzi, proprio lui: <<Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti>>.
Jun 12, 2023 • 7 tweets • 2 min read
LA FINE DI ALCESTE
Lo hanno trovato così: in
mezzo all’erba, disteso sulla schiena, gambe divaricate, sul torace il foro insanguinato di un proiettile, un altro buco sulla fronte.
Quella brutta fine è toccata ad Alceste Campanile, 22 anni, di Reggio Emilia.
12 giugno 1975. Strada di campagna che da Montecchio porta a Sant'Ilario. Siamo nel reggiano.
Alceste milita in Lotta Continua, ed è il responsabile del circolo “Ottobre”, una rete di associazioni culturali che gravita intorno ad “ellecci’”.