Cosa sta succedendo a #Belfast?
Gravi disordini ieri in una delle "interfacce" fra i due maggiori agglomerati unionista (Shankill Road) e nazionalista (Springfield Road/Falls Road), dove 52 anni fa è deflagrata l'ultima fase del conflitto anglo-irlandese, >
#8aprile #thread 1/21
2/21 > i cosiddetti "Troubles". Perché queste violenze?
I motivi dichiarati dai giovani manifestanti (che hanno iniziato ad attaccare la polizia nel Waterside di #Derry a fine marzo, disordini poi divampati nei quartieri Sandy Row e Newtownabbey a #Belfast): >
#8aprile #Loyalist
3/21 > il temuto "confine marittimo" introdotto fra Irlanda del Nord e resto del Regno Unito dalla Brexit e la decisione della magistratura di non procedere contro 24 funzionari dello Sinn Féin per l'infrazione delle norme anti-Covid durante il funerale del >
#8aprile #Loyalist
4/21 veterano dell'IRA Bobby Storey la scorsa estate. Questi almeno i propositi dichiarati, ma si sa che in alcune situazioni sono confluiti ragioni locali, come a Newtownabbey (#Belfast) e a Carrickfergus.
Quello che è certo è che i ragazzi scesi in piazza >
#8aprile #Loyalists
5/21 non lo hanno fatto senza l'assenso (anzi qualcosa di più) dei membri delle milizie lealiste #filobritanniche che controllano quei quartieri e che usano queste occasioni (che per i ragazzi sono spesso vissute come "ricreative") per accendere e controllare >
#8aprile #Loyalist
6/21 la tensione. Dopo alcuni accenni di provocazione, domenica, verso le comunità nazionaliste (Portadown e altre città), ieri sera il salto di qualità con la decisione di portare i disordini a ridosso di uno dei cosiddetti "muri della pace", in Lanark Way. >
#8aprile #Loyalist
7/21 Lanark Way è una traversa che unisce la unionista Shankill Road e i quartieri nazionalisti di Springfield Rd e Clonard, un grumo di strette vie nelle quali è divampato il conflitto nell'estate del 1969, con i 'pogrom' scatenati dai lealisti spalleggiati >
#8aprile #Loyalist
8/21 dagli agenti della RUC e dalla temuta polizia paramilitare "B Specials". Conflitto che (sempre bene ricordarlo) non è stato una "guerra di religione", nemmeno un conflitto fra 2 comunità divise dall'appartenenza (per quanto ne costituisca un aspetto), >
#8aprile #Loyalist
9/21 ma l'ultima fase di un conflitto fra lo Stato britannico (con i suoi apparati di sicurezza) e i ribelli irlandesi (con l'IRA in prima fila).
Ieri sera, tutto è partito con un lancio di oggetti contro le camionette della PSNI presenti e con l'incendio di >
#8aprile #Loyalist
10/21 un autobus. Si è anche temuto per la vita dell'autista, finché l'azienda dei trasporti di #Belfast non ha comunicato che stava bene, per quanto scosso. In seguito, mezzi diretti alle autorimesse e linee chiuse in quella e altre zone della città. >
#thread #Loyalist
11/21 Verso le 20, i giovani sono stati invitati da diversi adulti (come si vede dai video girati) a dirigersi al "muro della pace" a metà di Lanark Way. Dall'altra parte dei cancelli (chiusi dalla polizia nel pomeriggio) hanno iniziato a raccogliersi giovani >
#thread #Loyalist
12/21 che alla fine non hanno potuto evitare di cadere nella provocazione e rispondere al lancio di molotov e pietre. Nel corso della serata, dal lato unionista un'auto è stata usata come ariete per sfondare i cancelli.
Nella foto più significativa si vede un >
#thread #Loyalist
13/21 giovane nazionalista che lancia una molotov oltre i cancelli sui quali un murale recita: "Non si è mai vista una guerra giusta o una pace sbagliata".
Un po' diversa la storia a Newtownabbey e a Carrickfergus, zone sotto il controllo della cosiddetta >
#8aprile #Loyalist
14/21 "Brigata sud-est dell’Antrim" dell'Ulster Defence Association, una delle storiche 6 "brigate" in cui si articola la milizia, del tutto indipendente dalla UDA dal 2007 e dedita a tempo pieno al controllo dello spaccio di stupefacenti e del racket. >
#8aprile #Loyalist
15/21 In questo caso, è data come certa la regia dei disordini del capo di questa "brigata", Gary Fisher, che dalla fine di marzo è sotto l'assedio della polizia che ha arrestato 3 suoi luogotenenti e lo controlla giorno e notte perfino con l'uso dei droni. >
#8aprile #Loyalist
16/21 La gravità di quanto scoppiato ieri sera in particolare a Lanark Way non è sfuggito agli abitanti dei quartieri di Belfast interessati e nemmeno alla >
#8aprile #thread #Loyalist #belfastriots
17/21 politica, come si è visto dai tweet allarmati della presidente dell'esecutivo di Belfast Arlene Foster (DUP) e dello stesso Primo ministro di Londra Boris Johnson.
Molti hanno protestato per le parole della leader unionista Foster, che ha additato >
#8aprile #belfastriots
18/21 nello Sinn Féin (cioè i suoi partner di governo nelle strutture 'consociative' nate dal processo di pace) i veri "delinquenti", ricordandole che è difficile lamentare la fuga dei buoi dopo aver aperto il recinto. Foster e il DUP, infatti, sono >
#thread #8aprile #Loyalist
19/21 responsabili della situazione che ha portato all'inevitabilità del "confine marittimo" (#Brexit) e, sul caso Bobby Storey, la First Minister si è spinta nelle ultime settimane a chiedere addirittura le dimissioni del capo della polizia PSNI per >
#thread #8aprile #Loyalist
20/21 il mancato rinvio a giudizio dei membri dello Sinn Féin accusati di aver infranto le norme anti-Covid.
Oggi, #8aprile, l'Esecutivo è stato convocato d'urgenza per discutere della situazione e cercare di frenare le violenze.
Quest'anno >
#thread #8aprile #belfastriots
21/21 la "stagione delle parate" orangiste, che in genere inizia a fine primavera, sembra essere già iniziata.
E, come insegna la storia dello "staterello" delle "Sei Contee", che quest'anno compie 100 anni, è un pessimo segnale per la pace in #Irlanda.
#8aprile #belfastriots
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