Dario D'Angelo Profile picture
Blog indipendente su https://t.co/IDoeAdl7G2. Politica e geopolitica: la “casa dei retroscena”. Per iscriversi: https://t.co/zTrt2SCq9d

May 23, 2022, 18 tweets

1/17 🧵
"Ma come si fa a morire così, Cristo? Ma che ci misero? 'A bomba atomica ci misero?".
Giovanni #Falcone è da poco saltato in aria sulla Fiat Croma Bianca su cui viaggiava insieme alla moglie Francesca Morvillo e all'autista Giuseppe Costanza.

2/17
Sono le 17:58 di 30 anni fa a #Capaci, Palermo, Italia, il "Paese felice in cui se ti si pone una bomba sotto casa e la bomba per fortuna non esplode, la colpa è tua che non l'hai fatto". #Falcone ha compiuto da pochi giorni 53 anni: potenzialmente tutta la vita davanti.

3/17
"L'Italia è in lutto", tuona un giovane #Mentana al Tg5. Chissà se lo era davvero tutta, quel 23 maggio 1992. Una sua parte, più che a piangere la morte del giudice, era impegnata a pensare a quale spettacolare risposta offrire ad un'opinione pubblica, lei sì, sconvolta.

4/17
"Futtitinni, Giovanni! Futtitinni! Futtitinni della mafia, di Cosa Nostra, dei morti ammazzati che attendono giustizia. Futtitinni dello Stato. Pensa a tia! A to' mugghieri, alla tua vita".

5/17
Nessun rimpianto in questo senso: nessun consiglio di questo genere avrebbe fatto breccia nella mente di Giovanni Falcone. E non perché il magistrato avesse poi tutta questa voglia di morire. No, macché. Di diventare un martire, Giovanni, non aveva intenzione alcuna.

6/17
Per questo aveva invocato a più riprese riforme in grado di mettere i magistrati nella condizione di svolgere un lavoro di gruppo, consapevole che l'eccesso di personalizzazione avrebbe portato con sé "i rischi della sovraesposizione".

7/17
Scrupoloso, quasi "matematico", dotato di una memoria da elefante, di una sensibilità fuori dal comune, tale da consentirgli di comunicare nel "codice" dei mafiosi, di ricavare da loro informazioni di enorme interesse investigativo.
#Falcone ai pentiti porta rispetto. E dai

8/17
pentiti è rispettato. Li mette alla prova, ed è a sua volta "pesato". Falcone è pragmatico, preparato: non chiede a chi gli sta di fronte di parlargli genericamente di Cosa Nostra. No, chiede conto di fatti precisi, dati alla mano, per saggiare l'affidabilità

9/17
dell'interlocutore che gli sta di fronte, per dimostrare la considerazione dello Stato nei confronti di tali informatori. Il tutto ad un solo scopo: ricevere indicazioni utili alla sua lotta senza quartiere contro la mafia.

10/17
Ecco, un personaggio così, quel Falcone che nel 1986 imbastisce il Maxiprocesso, quello che mette alla sbarra 474 imputati, quello che non si ferma neanche dinanzi al discredito che alcune lettere anonime firmate da un "corvo" cercano di gettare sul suo conto, va eliminato.

11/17
Sarà Giovanni #Brusca, l'uomo che azionò il detonatore a #Capaci, a svelare nelle vesti di pentito che a pochi giorni dal Natale '91, nel corso di una riunione, venne pronunciata la condanna a morte per il dottor Falcone: "Totò #Riina disse che dovevano morire tutti, che si

12/17
voleva vendicare, che i politicanti lo stavano tradendo. Fece i nomi di #Falcone, che era un suo chiodo fisso, di #Borsellino, di Lima, di Mannino, di Martelli, di Purpura. Disse "gli dobbiamo rompere le corna". Tutti ascoltavano in silenzio. Per amore o per timore".

13/17
#Falcone sapeva tutto. Sapevano, anzi. Lui e l'amico fraterno Paolo #Borsellino.
Insieme esorcizzavano il proprio destino. "Giovanni", gli disse una volta, "devi darmi immediatamente la combinazione della cassaforte del tuo ufficio". "E perché?", rispose Falcone.

14/17
E #Borsellino: "Sennò quando ti ammazzano come l'apriamo?". Quando, non se.
Diceva #Falcone che "si muore generalmente perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande".
Io ho 30 anni, come quelli passati dalla sua morte. E nulla riesce a togliermi dalla

15/17
dalla testa che Giovanni #Falcone avesse ragione. E che oggi, dopo tutto questo tempo, non sarebbe fiero di ciò che lo Stato è stato.

16/17
Qui l'articolo completo su Giovanni #Falcone, per l'occasione aperto anche ai non iscritti.
dangelodario.it/2022/05/23/era…

17/17
Se in ogni caso ritenete che questo Blog sia meritevole di sostegno, vi invito ad iscrivervi al più presto e a scongiurarne la chiusura. Vi ringrazio.
steadyhq.com/it/dangelodario

Chiedo scusa per la presenza di un refuso al post numero 2 di 17.
La citazione completa è la seguente: "il Paese felice in cui se ti si pone una bomba sotto casa e la bomba per fortuna non esplode, la colpa è tua che non l'hai fatta esplodere".
Scusate ancora.

Share this Scrolly Tale with your friends.

A Scrolly Tale is a new way to read Twitter threads with a more visually immersive experience.
Discover more beautiful Scrolly Tales like this.

Keep scrolling