La seconda “manovra stipendi” della #Juventus (campionato 2020-21) viene compiuta - sono i magistrati a dirlo - a fari spenti, senza comunicati-stampa e senza accenni ad essa nella relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2021. Del tutto nascostamente, insomma (1. segue)
Con un’aggravante: quella di aver messo a bilancio al 30.6.21 le rinunce a 4 stipendi per 60 milioni, di aver depositato in Lega i documenti di restituzione per soli 9 giocatori su 17 e di non aver depositato le “side letter” che garantivano a tutti il rimborso totale (2. segue)
È ancora #Agnelli a ricordare in una mail che “riduzioni stipendi e plus (plusvalenze, ndr) sono operazioni chiave per la messa in sicurezza” (la Juve rischia il patrimonio netto negativo, ndr). Paratici propone una “manovra salari” da 60 milioni e plusvalenze per 90 (3. segue)
Come nella “manovra stipendi” dell’anno prima, a chiusura del bilancio, il 30.6.21, vengono inseriti solo i 60 milioni di rinuncia-stipendi; l’idea è quella di restituire poi le 4 mensilità in 2 tranche, per un totale di 40 milioni nel 21-22 e di 20 milioni nel 22-23 (4. segue)
Tutto ciò avviene nonostante il dirigente #Ampolo faccia notare a tutti, #Agnelli in primis, che i giocatori non accetteranno mai una riduzione di stipendio vera non essendoci più il Covid e che persino i revisori nutrono forti dubbi sulla fattibilità del piano (5. segue)
La trattativa avviene stavolta a livello individuale e sono 17 i giocatori che aderiscono. La #Juventus deposita in Lega 17 rinunce a 4 mensilità ma solo 9 piani di restituzione: mancano #Chiellini, #Chiesa, #Demiral, #Ronaldo, #Dybala, #McKennie, #Arthur e #Ramsey (6. segue)
In realtà, con scritture private (“side letter”) reclamate dagli agenti e dagli avvocati dei giocatori, non depositate in Lega (quindi illecite) ma in studi legali, la #Juventus garantisce a tutti la completa restituzione degli stipendi anche in caso di addio al club (7. segue)
È interessante leggere le condizioni alle quali la #Juventus e #Ronaldo avevano concordato la restituzione di 4 stipendi “rinunciati” 20-21: venti milioni subordinati alla permanenza di CR7 nel club dopo l’1.9.21. Ronaldo come noto se ne andò invece a fine agosto 21… (8. segue)
#Ronaldo è uno degli 8 giocatori di cui la #Juventus non ha depositato in Lega il documento di restituzione stipendi; ebbene, gli inquirenti hanno ritrovato la “side letter” firmata dal solo #Paratici a garanzia del pagamento dovuto al portoghese entro il 31.7.21 (9. segue)
Pagamento che in realtà non è mai avvenuto. #Ronaldo andò allo United a fine agosto 2021 e #Agnelli, messo al corrente del credito del giocatore, “suggerisce di non rincorrerlo ma di aspettare che sia lui a sollevare la questione, se interessato”. Ora pare interessato (10. segue)
Inutile dire che oltre ai dirigenti dell’area sportiva e amministrativa e ai calciatori, la “manovra stipendi bis” ha visto agire anche gli agenti e gli avvocati dei giocatori che hanno preteso scritture private a garanzia dei pagamenti illecitamente concordati (11. segue)
Riassumendo: tutti i dirigenti della #Juventus già duramente inibiti nel processo-plusvalenze (da #Agnelli ad #Arrivabene, da #Paratici a #Nedved a #Cherubini) e tutti i dirigenti amministrativi sono ideatori e attori protagonisti delle manovre-stipendi illecite (12. segue)
Lo sono anche tutti i tesserati, 23 per il 2019-20 e 17 per il 2020-21, e con loro i loro agenti. Gli inquirenti hanno le prove provate di ogni illecito e l’ammissione piena di tutti i calciatori, compresi i poco collaborativi “capitani” #Chiellini, #Bonucci e #Buffon (13. segue)
I verbali sono stati secretati, ma a inizio anno la Procura di Torino ha interrogato a lungo i componenti del collegio sindacale della #Juventus che avevano preso le distanze dal Cda guidato da #Agnelli, poi decaduto, non condividendone lo spericolato modus operandi (14. segue)
Il 27 marzo inizierà anxhe il processo penale. Ebbene, pensare che la #Juventus (punita con un -15 solo per il caso plusvalenze) e i suoi dirigenti possano uscire indenni da un illecito di questa portata pare difficile. Ma come si dice in questi casi, chi vivrà vedrà (15. fine)
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