C'era una volta la sinistra con la quale sono (politicamente) cresciuto.
Quella sinistra era solidarietà, difesa dei più deboli, accoglienza, transnazionalità.
Thread su una sinistra che non c'è più. 👇👇👇
Fregiandosi del titolo di "cittadini del mondo", sentendo l'umanità come un tutt'uno, chi era di sinistra era anche un progressista convinto.
Ok, sto parlando della sinistra storica, ma anche il socialismo fu innanzitutto un'istanza di crescita socioeconomica dei lavoratori. Un bel progresso nel paese in cui la servitù della gleba era ancora praticata. Una rivoluzione, se mi permettete, sfociata solo dopo in un regime.
Progresso è un termine che deriva dal latino "andare avanti". È quest'idea che mi ha catturato subito: la voglia di guardare sempre avanti contrapposta alle pulsioni retrograde, al piede sempre e comunque sul pedale del freno della storia.
Quella sinistra oggi non esiste più. E non venite a parlarmi di evoluzione:
la cessione di tutti i propri ideali alle peggiori istanze populiste ha portato un'involuzione, piuttosto.
Direte, dovranno pur campare i politici. Ma rinnegare tutto ciò per cui si è sempre lottato è campare? Il popolo, lo ha ampiamente dimostrato, preferisce i mostri originali, quelli in technicolor, piuttosto che le copie sbiadite.
È così che nascono posizioni assurde. Quella pro-Brexit di Corbyn, o gli "open borders" di Sanders come un'idea di destra, sono la dimostrazione che una volta la sinistra difendeva i più deboli, oggi difende quelli che ce l'hanno fatta. Gli altri? Sinistramente, che si fottano!
In Italia è stato da subito piuttosto chiaro che questa nuova era una tendenza di lungo corso e non un abbaglio temporaneo.
Dall'immigrazione che va controllata o perché porta a un abbassamento dei salari reali (Rizzo, Fassina...) o perché non possiamo permetterci 800 milioni di africani sulle coste sud del Mediterraneo (Renzi, Calenda...)
Al principale partito di sinistra che ora si vorrebbe alleato permanente con chi fin ora 6 mesi prima accusava le ONG di essere dei taxi del mare (D'Alema, Franceschini...)
All'Europa passata da prima casa dei cittadini del mondo a fardello insostenibile da sfruttare a proprio vantaggio...
Alle posizioni sempre più conservative in campo economico (che guarda caso si sostanziano in manovre sempre più stataliste, leggasi, manovre che mettono il potere economico sotto il controllo della politica).
La nuova strada della sinistra sembra ormai chiara: seguire la destra più retrograda e il populismo più deleterio.
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Cara @KiaItalia, non comprerò mai più una vostra auto.
Perché? Il livello dei vostri servizi post-vendita è semplicemente scandaloso.
Un 🧵che non avrei mai voluto scrivere...
Il 9 novembre mi viene rubata la mia Kia Niro HEV, 1 mese di vita, acquistata con finanziamento @HyundaiCapital Italy e assicurazione furto/incendio, compresa nella rata, con #AcrisureItalia, compagnia scelta dalla Hyundai Bank stessa.
2/n
Il 7 dicembre mi viene comunicato via mail dall'assicurazione che le mie pratiche sono state accettate e che possono procedere alla liquidazione del danno. Da allora, sono passati 61 giorni e dei soldi del rimborso, nemmeno l'ombra.
3/n
C'è indubbiamente tanta confusione in giro: l'Italia non investe neanche un euro pubblico nelle fonti fossili, eppure, in vari circoli risulta tra i maggiori finanziatori, addirittura, al mondo. Dove sta la realtà? O meglio, dove e perché s'inceppa il meccanismo divulgativo?
La dico in altri termini: quanto è complessa, o se preferite, accessibile la verità a tutti?
Partiamo dai protagonisti: ENI S.p.A. è un soggetto privato e il fatto che sia controllato dallo Stato (attraverso MEF e CDP) per circa il 30% non lo rende pubblico. E, soprattutto, non vuol dire che lo Stato infonda risorse pubbliche nelle attività operative del gruppo.
1 anno luce è la distanza che la luce riesce a percorrere in un anno terrestre, ovvero circa 9.500.000.000.000 km.
La #ViaLattea misura 100.000 anni luce, ovvero 950.000.000.000.000.000 km.
#Andromeda è circa 3 volte la via Lattea, ovvero circa 2.850.000.000.000.000.000 km.
Le due galassie distano ca. 2,5 milioni di anni luce, ovvero 24.000.000.000.000.000.000 km. Le due galassie si avvicinano ad una velocità di circa 400.000 km/h attratte dalla reciproca gravità.
Si prevede che ci vorranno circa 5 miliardi di anni per coprire la distanza.
Al che, le due galassie si fonderanno. I nostri nipoti nemmeno se ne accorgeranno, ma è probabile che il #SistemaSolare verrà lanciato dalle immense forze di marea gravitazionale in chissà quale remoto angolo della nuova galassia.
Oggi bel corso di formazione su "Statistica per Data Science".
Il docente, preparatissimo, menziona le #SpuriousCorrelation raccontandoci il caso delle Cicogne danesi che nidificavano sulle case delle gestanti, alimentando la leggenda dei "bambini portati dalla cicogna". 🧵
Naturalmente, la motivazione reale di questo comportamento degli uccelli è che, nei freddi inverni scandinavi, per scaldare le case (soprattutto quelle dove abitavano le future puerpere) si accendevano più spesso i camini. ⬇️
Nidificare su quei comignoli significa, per quei maestosi alati, aumentare le chance di sopravvivenza dei loro cuccioli. Quindi, niente di esoterico, solo il caro vecchio Darwin all'opera. ⬇️
E alla fine ci siamo arrivati. Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva lo stop all'immatricolazione di auto a combustione interna entro il 2035. Tutto bene, no? Ambiente salvo, città meno puzzolenti e strade meno rumorose. Ecco, no. O meglio, boh. Un 🧵
Partiamo dal sunny side: i motori elettrici sono indubbiamente superiori a quelli termici, per vari motivi. 2/n
Sono innanzitutto più efficienti perché non disperdono energia in calore. Un motore a benzina di nuova generazione ha una resa di circa il 40%, ovvero, di 100KWh prodotti dallo stesso, solo 40 vengono utilizzati per spostare il veicolo, il resto si disperde in calore. 3/n
E' inutile che cerchiate di convincermi che la guerra è brutta (lo so da me) e che la pace deve trionfare e le armi tacere (davvero, ci arrivo da solo). 1/19
E' inutile anche che mi spieghiate che quegli altri quella volta, in quel frangente, eh, ma la NATO.
È guerra, capite? Due nazioni sono in guerra, ogni guerra parla per sé e cercare paralleli o giustificazioni sciorinando eventi passati è esercizio sbagliato per definizione. 2/19
È guerra, capite? Non c'è spazio per i distinguo filosofici, per i "ma se", per i colpi di fioretto, per le locuzioni auliche e per i ragionamenti complessi.
La diplomazia è politica, quindi arte del compromesso. La guerra polarizza: o stai di qua o stai di là. 3/19