Il mio europarlamentare preferito, @PediciniM5S, ha firmato insieme a @RaphaelRaduzzi, Maniero e Cabras, un documento contro il MES in 11 punti. Scopo del documento è dimostrare "tecnicamente" che il MES è una fregatura.
Vediamo come replicare. 1/n
Nulla strano. Essendo erogati vs di programmi di spesa non c’è da meravigliarsi o dolersene se vengono erogati per stati di avanzamento. Chi potrebbe mai spendere 36 bn tutti insieme? Neanche un governo sciagurato come quello italiano. 2/n
Il citato reg. 472/2013 regola il funzionamento degli aiuti e stabilisce sorveglianza e funzionamento. Quello che omettono i 5s è che l’art.7 comma 12 esclude aggiustamenti macroeconomici per le nuove linee di credito (come la PCS) 3/n
Il fatto che servano quest’anno circa 500 mld (497 per competenza e 544 per cassa) fra nuovo indebitamento e turnover non significa che i circa 36 a disposizione dal MES non servano. 6/n
Qui si gioca con le parole. E’ evidente che la linea di credito PCS nasce per far fronte alla crisi determinata dal Covid 19, cosa ribadita in tutti i documenti della Commissione e dello stesso ESM. 8/n
Il tasso di finanziamento del debito pubblico italiano sul decennale va dall’1,4 all’1,8%. Il BTP futura pagherà cedole crescenti dall’1,15 all’1,45% più un bonus a scadenza pari al tasso di crescita del PIL. 11/n
Le misure non convenzionali della BCE sono destinate ad esaurirsi, al meglio a ridursi. Per troppi anni BCE ha fatto da supplente alla politica fiscale e una monetizzazione continua non è pensabile. 13/n
I detentori diretti dei titoli di Stato non sono le famiglie; la quota degli households in dossier titoli è fra il 3 il 5%. I detentori sono soprattutto istituzionali 15/n
Qui c’è una confusione che sfocia nella malafede. I tassi di qualunque tipologia di titolo sono soggetti alla domanda e si formano normalmente in asta. 17/n
Vero, come tutte le emissioni di enti sovranazionali, ad esempio quelle IMF. Lo stock circolante ammonta ora a circa 2100 miliardi; lo stesso Pedicini afferma al punto 3 che quest’anno emetteremo 500 miliardi 19/n
Per ora. Tutti i tassi, tranne quello italiano e quello greco, sono prossimi allo zero o negativi. Gli acquisti sul secondario della BCE hanno raffreddato gli spread non solo all’Italia ma a tutta l’eurozona. 21/n
Si veda il punto 9 23/n