Thread sulla seconda giornata della #DemocraticConvention. Se si escludono #AOC, Stacey Abrams e il coro di giovani eletti che legge il keynote speech, ieri è stato il giorno del passato e della rassicurazione. Vediamo cosa significa (la soluzione in fondo al thread) /1
#Clinton ha demolito Trump da par suo (è sempre stato un grande oratore, anche quando non parla da un podio) e tranquillizzato sui piani di Biden: "Build Back Better" contro "Blame, Bully e Belittle" (biasimare, bullizzare, sminuire) di Trump/2
#CindyMcCain, vedova di John, ricorda l'amicizia tra i due. Un modo per segnalare la volontà di Biden di tornare a un clima politico decente dopo un deterioramento progressivo che tocca l'apice con Trump. Allo stato una "mission impossible"/3
#ColinPowell (con McCain e Kasich) è il terzo repubblicano a comparire alla #DemocraticConvention. Aveva già sostenuto Clinton. Comunque un segnale all'America divenuta adulta negli anni '80./4
#JohnKerry ha riproposto l'idea di un multilateralismo (Iran, Parigi, Ebola) in cui gli USA "guidano attraverso l'esempio" e riproposto l'idea di un eccezionalismo americano basato sui valori della democrazia. Un messaggio antico (segue su Kerry)/5
(segue) La verità è che l'idea di eccezionalismo è in crisi dalla presidenza Bush, come il modello di democrazia liberale che sembrava essersi imposto dopo l'89. Agli Usa servirà un cambio di passo per riaffermare un ruolo comunque ridimensionato. Anche Kerry parla agli over 60/6
Questi speaker veicolano il messaggio di ritorno al confronto che Biden offre. Un messaggio rivolto soprattutto ad anziani e donne della suburbia, un elettorato che va rassicurato sul fatto che le proposte democratiche migliorerebbero, non rivoluzionerebbero l'America/fine
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