L' #agenda2030 è il documento Onu grazie al quale la sinistra ha trasformato i suoi obiettivi politici in obiettivi istituzionali del mondo intero.
Oggi parlo dell'obiettivo 5: "partià di genere".
In realtà questo obiettivo ricorre ossessivamente anche .....
..... negli altri 16 punti del documento, qualunque sia l'argomento (dall'agricoltura al clima.....).
Anche qui il bocconcino è servito iniziando dalle parti più palatabili: eliminare "il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale" (come? con #Cuties?)....
..... ed "Eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili". Bene.
Poi si passa al sodo: "Riconoscere e valorizzare la cura e il lavoro domestico non retribuito, fornendo un servizio pubblico....
.....infrastrutture e politiche di protezione sociale e la promozione di responsabilità condivise all’interno delle famiglie, conformemente agli standard nazionali". Considerato il contesto, l'obiettivo è trasformare la casalinga in lavoratrice salariata.....
.... ottenendo due risultati: la demolizione della famiglia e l'espansione totalitaria della forma-merce (nulla può essere gratuito, nulla può essere fatto per amore, tutto deve passare tramite il denaro)....
.... Poi al punto 5.6 si parla di "Garantire accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti in ambito riproduttivo" dove è facile riconoscere il pattern malthusiano del controllo delle nascite e fa riferimento alla "Piattaforma di Pechino" del 1995, ...
.... altro documento Onu che ha istituzionalizzato il femminismo in quanto obbliga i contraenti a tener conto della piattaforma femminista nell'affrontare QUALSIASI problema.
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Quarta puntata sulla #Agenda2030, il cui insegnamento è obbligatorio nelle scuole italiane sotto forma di "educazione civica".
Il quarto obiettivo si chiama "Istruzione di qualità". Dopo le solite premesse generiche e condivisibili sull'importanza dell'istruzione....
.... si passa al sodo. Anche qui c'è l'ossessione del femminismo, come se tutti i problemi del mondo dipendessero da quello.
Al punto 4.2 si parla di "accesso a cure ed istruzione pre-scolastiche così da essere pronti alla scuola primaria", fin dalla culla....
.... senza alcun riferimento al ruolo educativo della famiglia, che viene esautorata.
Indottrinamento ideologico: al punto 4.7 si parla di "un educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione....
Mo' parliamo della Agenda 2030. Anche se @paolo_gibilisco dice che non c'è nessuna agenda.
E' un documento Onu firmato nel 2015 da quasi 200 paesi membri. Si articola in 17 obiettivi o "goals". Il sito Onu li presenta con l'ormai onnipresente grafica per oligofrenici:
Vediamo l'obiettivo 1: "no poverty".
L'etichetta, generica, nasconde un programma paternalistico di Welfare vittoriano.
Il documento infatti prende in considerazione solo il 10% dell'umanità che vive in "extreme poverty" come se tutto il restante 90% fosse ricco.
Oltre all'obiettivo di dividere gli ultimi dai penultimi, lasciando questi ultimi (il 75% dell'umanità) alla mercè del mercato, e quindi scoraggiando la formazione di una coscienza di classe, l'obiettivo 1 punta a quello che in età previttoriana si chiamava "outdoor relief": >