OTTIMO @AlfonsoCelotto a @RadioRadicale sulla centralità del dibattito in una democrazia parlamentare, senza la quale #DPCM come quello sul #Covid19 creano instabilità: "perché si è deciso di chiudere alle 18 e non alle 20 o alle 16? Non lo sappiamo". #DirittoAllaConoscenza 1/6
"Un #DPCM è un atto adottato dal governo in #segreto perché i lavori del governo non sono pubblici e non c'è dibattito fra maggioranza e opposizione. Invece in #Parlamento accade esattamente il contrario. Innanzitutto i lavori sono pubblici, quindi ci sono lavori preparatori. 2/6
Poi c'è il dibattito maggioranza-opposizione. Facciamo un esempio banalissimo, l'orario di chiusura dei #ristoranti: in molti ci stiamo chiedendo, perché chiudere alle 18? Perché non alle 20 o alle 16? Questo non si può sapere perché non riusciamo a ricostruir la motivazione 3/6
del DPCM, cosa che invece in #Parlamento sarebbe sicuramente emersa perché ci sarebbe stato un #dibattito dove l'opposizione avrebbe proposto le 20 e il governo, replicando, avrebbe detto le 18 per queste ragioni. Quindi è garanzia del pluralismo democratico ed è molto 4/6
importante in una #Repubblica parlamentare. Per cui, i DPCM sono una fonte inadeguata dal punto di vista del sistema. D'altra parte però, nell'#emergenza è la fonte che viene adottata anche se, anche in questo caso,
è preferibile - e sarebbe sempre preferibile - adottare 5/6