Thread by @SmitArianna

“Il Vaticano è la più grande forza reazionaria esistente in Italia: forza tanto più temibile in quanto è insidiosa e inafferrabile.”
ANTONIO GRAMSCI

C’è un luogo a Roma dove nascono i segreti, circoscritto in appena 44 ettari racchiusi in un perimetro di 3.420 metri, è tra i più conosciuti e tra i più rispettati, e non c’è Capo di Stato, Leader politico, Re e Regine che non l’abbiano visitato, ricevuti solennemente dal Papa

Quel luogo ritenuto tra i più misteriosi e meno accessibili è lo Stato Vaticano🇻🇦: La culla dei Segreti!!!

“Tra le culture più esclusive quella romana è la più chiusa, dove neppure i titoli nobiliari e aristocratici sono sufficienti a farvela introdurre; ancor più esclusiva è quella ecclesiastica. Eppure la massoneria in quest’ultima vi entra facilmente dalla porta di servizio e senza

biglietto, mimetizzandosi alla perfezione. La massoneria non usa cambiare la metodologia che trova sul posto dove opera. In Vaticano, strenuo baluardo della Chiesa cattolica, essa si arma di diabolica pazienza e aspetta, aspetta tanto finché non riesca a raggiungere le migliori

leve del potere e del comando. Tale setta, che s’infiltra sempre là ‘dove batte la storia’ al dire di Cesare Pavese, sa che il Vaticano resta da sempre un’ardita antenna che capta e trasmette messaggi più avanzati su tutto; riuscire a trasmettergli l’epidemia nello spirito, di

riflesso significa distruggere le difese immunologiche nella ragione umana. La parola d’ordine è: «Credere il meno possibile, senza essere eretico; per obbedire il meno possibile, senza essere ribelle»”

Giuseppe De Mestre

In questa Piazza troneggia la Pigna più grande del mondo Questo colosso scultoreo venne rinvenuto a Roma nel Medioevo presso le Terme di Agrippa,decorava il Tempio di Iside e Serapide al Campo Marzio,area consacrata al Dio Marte e destinata agli esercizi militari in età imperiale

La scultura della Pigna si trova in un cortile dello Stato Vaticano chiamato “La Corte della Pigna” Fu il Bramante a progettare l’enorme cortile del Belvedere.
“La Pigna” è un simbolo fallico di fertilità, di prosperità e abbondanza che allude al più alto grado

di illuminazione spirituale possibile. Il simbolismo pagano della PIGNA è presente in molte fontane d’Europa, si nota nelle statue, nelle decorazioni delle ville e dei giardini dei nobili, questa eredità si deve soprattutto alla potentissima influenza dei CAVALIERI TEMPLARI.

Lo stesso ciclo vitale della pigna ha in se medesima un significato esoterico, infatti quando raggiunge la maturazione, si apre gradualmente per rilasciare i suoi semi maturi. Tale processo è il simbolo della espansione della coscienza che permette l’apertura della ghiandola

pineale e il “IL RISVEGLIO” del Terzo Occhio. La metafora è una lezione importante di un fenomeno esoterico che non può essere visto o spiegato in quanto avviene all’interno del cervello.

Questa ghiandola si dice sia situata nel centro geometrico del cervello e viene considerata da alcuni come il Terzo Occhio biologico, il filosofo francese René Descartes ritenne che la ghiandola pineale fosse la sede dell’Anima.

Il Terzo Occhio venne chiamato con nomi diversi nel corso della storia, tra cui “occhio interiore”, “occhio della mente”, “occhio dell’anima” e “occhio della ragione.” Il ritratto di un singolo “occhio” è, infatti, un’immagine archetipica che risale a migliaia di anni fa.

Appare più e più volte nei miti, nelle sculture, nelle incisioni, nei dipinti e nelle culture antiche di tutto il mondo. Venne spesso raffigurato nell’antico Egitto come un unico occhio disincarnato, l’Occhio di Ra

In quel grande cortile chiamato “La Corte della Pigna”, c’è anche una strana scultura, una sfera simile ad un occhio 👁

Prima dell’11 settembre 2001 c’era un’altra Sfera simile a quella collocata al centro de “La Corte della Pigna” in Vaticano...

La sfera del World Trade Center a New York

Questo è ciò che ne rimase dopo “il cerimoniale” delle demolizioni...

Riassumendo, nello Stato Vaticano 🇻🇦 esposti sul belvedere di una enorme Corte troviamo una SFERA collocata al centro della stessa, una scultura di Strobilo cioè LA PIGNA, posata su un grande capitello raffigurante l’incoronazione di un atleta vittorioso, e collocata sul ripiano

di una doppia rampa di scale gemelle davanti al nicchione. Inoltre posizionato su quello stesso ripiano dietro la Pigna che si affaccia sul Belvedere, troviamo esposto un SARCOFAGO APERTO e VUOTO: il simbolo della resurrezione e dell’immortalità.

ILLUMINAZIONE
RIGENERAZIONE
VITA ETERNA

La Pigna più grande del mondo nella Piazza del Bramante in Vaticano, è affiancata da due Pavoni. Molte culture antiche incorporarono le immagini della pigna nella loro arte e architettura spirituale, assieme alle coppie antitetiche:

pavoni gemelli a Roma, elefanti gemelli in Indonesia, i due serpenti gemelli antitetici sul caduceo in Egitto, che sono un allusione ai canali Ida e Pingala.

Per risvegliare il terzo occhio 👁 l’energia spirituale, la “Kundalini” viaggia attraverso la “Ida” a sinistra della base della spina dorsale, e la “Pingala” a destra della stessa, per raggiungere la fronte dove espandendosi provocherà il risveglio.

Questo concetto è ben rappresentato nel simbolismo del Caduceo: la Verga del Potere. Se di Potere si parla, si parla di Corporazioni, quindi non sorprenderà che le pigne, compaiono regolarmente in tutte le decorazioni massoniche. Vengono raffigurate nell’arte di ispirazione

massonica, pendono dal soffitto delle Logge e sono scolpite nella pietra degli edifici massonici di tutto il mondo.

Un Caduceo con Pigna lo ritroviamo in una raffigurazione massonica in una facciata del Whitehall Building a New York City, dove sono raffigurati due enormi serpenti che si intrecciano a spirale fino ad arrivare alla cima dove c’è la Pigna, il tutto somiglia al Bastone di Osiride

“La massoneria operativa, nel senso più pieno del termine, indica il processo mediante il quale l’occhio viene aperto. E.A. Wallis Budge notò, che in alcuni papiri, che illustravano l’ingresso delle anime dei morti nella sala del giudizio di Osiride,

il defunto aveva una pigna attaccata alla sommità del capo. I mistici greci inoltre avevano con se un bastone simbolico, la cui sommità superiore era a forma di pigna, che venne chiamato il tirso di Bacco. Nel cervello umano vi è una piccola ghiandola chiamata corpo pineale,

che è l’occhio sacro degli antichi, e corrisponde al terzo occhio dei Ciclopi. Poco si sa riguardo alla funzione del corpo pineale, che Descartes immaginò essere (più saggiamente di quanto pensasse) la dimora dello spirito dell’uomo. Come suggerisce il nome, la ghiandola pineale

è la pigna sacro nell’uomo – l’occhio unico […]”

(Manly P. Hall, Insegnamenti Segreti di tutte le età).

Considerato sbrigativamente l’occhio della divinità ebraica, il terzo occhio è stato nascosto in bella vista “agli occhi” di tutto il mondo occidentale, con la definizione

mascherata di “occhio onniveggente”. I massoni si riferiscono ad esso come il “divino occhio che tutto vede”, mentre in verità è il Terzo Occhio risvegliato. La maggior parte dei massoni del XX secolo finemente addestrati e plasmati, tra cui noti scrittori e studiosi, avevano la

convinzione che l’occhio che tutto vede, non fosse l’Occhio del Dio della Bibbia e che il moderno sistema massonico che abbiamo ereditato, basato sulla Bibbia ebraica, fosse corrotto.
“L’occhio comune vede solo la parte esteriore delle cose, e giudica in base ad essa,

l’occhio che tutto vede invece, attraversa le cose leggendo cuore e anima, trovando lì capacità che all’esterno non sono percepibili e non rilevabili da chi sprovvisto di questo dono.”

(Mark Twain, famoso scrittore e massone americano, 1899).

“L’occhio che tutto vede … emblema della ghiandola pineale o terzo occhio dell’essere umano … venne trovato tra le rovine di ogni civiltà del pianeta, a testimoniare l’esistenza di una religione universale, in un periodo remoto.” – Grace Morey, Mystic Americanism, 1924

Anche Adolf Hitler credeva nel Terzo Occhio. Ce lo conferma Hermann Rauschning, ex presidente nazionalsocialista del Senato di Danzica, che nel libro “Hitler Speaks” del 1939
scrive: “Avere delle conoscenze magiche era evidentemente l’ideale di progresso umano concepito da Hitler

... C’era una volta l’occhio dei Ciclopi, o occhio mediano, l’organo della percezione magica dell’Infinito, ormai ridotto ad una rudimentale ghiandola pineale.”
H. Rauschning “Hitler Speaks”

È possibile trovare il Terzo Occhio nel dipinto della Dichiarazione dei diritti umani francese del 1789 e sul retro della banconota da un dollaro.

La Pigna del “Tirso di Dioniso”, (Bacco)
dello “Scettro di Dioniso”, può essere osservata sulla “Staffa” del Papà.

Un singolare episodio accadde nel Giugno del 2015 all’attuale Vescovo di Roma...

Troviamo la Pigna anche sulla mano Pantea dei Misteri di Sabazio, il demone Sabazio.

Questo gesto pagano associato a Sabazio il demone, anticipa di secoli la
"benedictio latina" adottata dal cattolicesimo-romano e dal PAPATO.

Questo gesto viene utilizzato anche nel 33° GRADO della MASSONERIA.

La ritualità Massonica è fatta di simboli e sacrifici, e la nostra vita di tutti i giorni si “svolge” inconsapevolmente per i più, dentro questa ritualità segreta che regola il nostro ignaro mondo, il mondo dei semplici, dei profani. La ghiandola Pineale, il Terzo Occhio,

quello che per noi è dormiente, è invece pienamente attivo in un Alto Maestro Massone. La Religione Massonica, altro non è che Satanismo, che pian piano si sta disvelando alle masse.

La Pineale rispetto a qualsiasi altra parte del corpo umano, ossa comprese, è come una calamita per il fluoruro di sodio, dannosissimo, perché calcifica la ghiandola, bloccandone il funzionamento di bilanciere dell’intero “macchinario ormonale”, che viene perciò danneggiato.

L’acqua è il “killer prezzolato” che trasporta l’elemento chimico nel nostro corpo, quella potabile...si da per dire! ne contiene da sola circa il 90%, ma lo si trova nelle bevande in genere, e negli alimenti. Fu introdotto dai Russi e dai Nazisti,

che lo scioglievano nell’acqua fornita ai detenuti deportati nei campi di concentramento, per renderli docili e instupiditi.
La Pineale è collegata al cervello da una fitta rete di neuroni, è sostenitrice di funzioni vitali e regolatrice del ritmo “circadiano”,

e il nostro orologio biologico, dipende da quel piccolo miracolo che produce principalmente melatonina, l’ormone del sonno e della giovinezza, della spiritualità e perciò della “Consapevolezza”.

Abbondantemente riportato da secoli nell’arte e nell’architettura antica, il Simbolo della Pigna dunque, allude al nostro Terzo Occhio, quell’occhio ormai latente, che rappresenta la “nostra finestra sul mondo”

È possibile allora che la ghiandola Pineale sia il segreto perduto della Autentica Massoneria? Forse per quello fatta trascurare o intenzionalmente dalla società occidentale, e boicottata dai Poteri Occulti, per deprivare le masse del proprio ipotetico potere?

La Massoneria è presente nella Chiesa ad Alti Livelli dichiarò il prete teologo Cattolico Romano Luigi Villa, noto cacciatore di Massoni, che dedicò la sua vita a combatterla, perché presente nelle Gerarchie Ecclesiastiche della Chiesa Romana.

L’Incarico di “Cacciatore di Massoni” gli fu affidato da Padre Pio da Pietrelcina, durante un incontro nella seconda metà del 1963.
Il frate gli disse:
«Coraggio, coraggio, coraggio! perché la Chiesa è già invasa dalla Massoneria»
e...

«La Massoneria è già arrivata alle pantofole del Papa».
Per comprendere la veridicità delle affermazioni di Padre Pio, é interessante la risposta che diede Giuliano Di Bernardo, ex Gran Maestro del GOI, alla domanda del giornalista Ferruccio Pinotti:

“Esistono veramente delle «contiguità» tra gesuiti e massoneria?

‘Le concordanze ci sono sempre, al vertice. A un certo livello ci sono sempre state, segretamente. Quando si parla di questo filo segreto, si parla di un dialogo sottile, profondo, che esiste tra persone di qualità

Sono queste convergenze a evitare – in caso di crisi o conflitti – i danni maggiori, le situazioni irreparabili. E’ chiaro che, alla base della piramide, troviamo il prete e il massone che si comportano come don Camillo e Peppone.

Ma i vertici, poichè sono vertici illuminati, si toccano sempre’

Ferruccio Pinotti
FRATELLI D’ITALIA pag. 23

Fonti:
- Inchiostronero
“Il simbolismo-La Pigna”
di R. A. Quattrini

- Ioannes Pavlvs PP II -
Uno Spirito Anticristo
di Marco Vuyet

Destatevi!
“La Massoneria nella Chiesa Cattolica Romana”

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