Thread by @_Mdk7_

Thread di informazioni generali sulla vita allo stadio (anzi, allo Stadium, che è spesso un po’ diverso) in epoca COVID:
- all’ingresso controlli rigorosi: prima misurazione della temperatura e controllo del green pass, poi solito controllo nominale del biglietto.

- distanziamento all’ingresso fatto rispettare magari non in maniera ferrea (per capirci, con i bollini a terra a un metro di distanza), però assolutamente NESSUN assembramento, zero ressa, una fila di 2/3 persone alla volta piuttosto ordinata. Mascherine un po’ su e un po’ giù.

- tempi di accesso (alle 19:45) i soliti, diciamo una quindicina di minuti abbondanti. Non male contando i controlli extra e il solito rigore ai metal detector, però la capacità era ridotta (ipotizzo 15k spettatori?). A pieno regime credo diventerebbe una procedura lunghissima.

- dentro lo stadio a disposizione gel, ovunque avvisi di rispettare le distanza e indossare sempre la mascherina. Se la abbassi, ti dicono IMMEDIATAMENTE di rimetterla. Gli steward guardano, non sono tantissimi ma ci sono eccome e anche durante il match controllano.

- inviti continui a rimanere tassativamente al proprio posto, cosa miracolosamente sempre rispettata. A occhio credo di non aver visto letteralmente nessuno nel seggiolino accanto a un altro, il che è davvero un grande risultato. Poi amichevole, tante famiglie ecc, but still…

- tra un seggiolino e l’altro non c’è MAI un metro. Mai. Saranno a occhio una settantina di cm, che sono comunque tantissimi perché per dire a San Siro sono molti ma molti meno (sedute meno larghe e infinitamente più ravvicinate).

- ai servizi su ogni singolo rubinetto o orinatoio a muro è affisso un adesivo ✅ o ❌, per indicare quali usare e quali no. La capacità effettiva dei bagni si dimezza, ma non ho visto particolare casino (ci sono andato durante l’intervallo, come tutti, e non ho aspettato 1”).

- nel mio settore (231) un solo bar aperto invece dei soliti due. Anche in questo caso sono sceso appena prima dell’intervallo. Quando sono arrivato io zero problema, ma quando me ne sono andato la fila era decisamente lunga. Ordinata, per due/tre, distanziata ma molto lunga.

- il personale al bar era visibilmente limitato (credo proprio per una questione di norme, lo spazio è quel che è e non possono più starci troppe persone vicine), e credo che anche quello abbia reso la procedura più laboriosa.

- per migliorare la cosa avrebbero potuto allestire un paio di bar temporanei nella parte esterna del settore, per capirci dove ci sono le stelle, con ovviamente l’incognita del tempo all’aperto. Sarebbe comunque una soluzione per ora, non certo fattibile in autunno/inverno.

- Deflusso molto tranquillo in uscita: essendo ridotta la capienza c’è visibilmente meno ressa che si muove, quindi non si formano di base quei cumuli di persone che invece tendevano a formarsi ogni tanto sulle scale e appena sotto. Tanta distanza, aria, senso di respiro.

In generale esperienza positiva, sicura e agevole, con la complicità di personale professionale e pubblico ben disposto. Netta la differenza fra il dentro e fuori, specie sulle mascherine: quando varchi la soglia dello Stadium la DEVI indossare, fuori ovviamente fatti tuoi.