Thread by @DeShindig

Thread, lungo

Basta ipocrisie

Cosa dovrebbe fare l'occidente di fronte alle continue e violente repressioni dei diritti fondamentali dell'uomo?
Avere rispetto per "l'autodeterminazione dei popoli e delle tradizioni millenarie" anche se sono barbare come dice Massimo Fini?

1/n

Scrivere un post denunciando l'arroganza del capitalismo e magari fare un reportage su quanto è giusta e affascinante la giustizia sommaria come fa Alessandro Di Battista?

2/n

Avere un leggero moto di fastidio risolto con un'alzata di spalla (una sola) perché quelli in fondo "sono problemi interni" e "adesso però non mi disturbate che c'ho l'apericena"?

3/n

Secondo me no, gli esseri umani che soffrono e rischiano la vita perché hanno letto un libro o portano gli occhiali vanno difesi attivamente, anche con l'uso della forza

4/n

Gli interventi militari americani in giro per il mondo, spesso fallimentari, sono dovuti ad un solo fatto: gli USA sono gli unici che hanno la capacità logistica di intervenire su territori stranieri.

5/n

Non si tratta solo di quella che banalmente viene definita esportazione della democrazia.

6/n

La democrazia non è esportabile ma la protezione delle donne afghane, delle tribù curde, delle etnie del Kosovo quella si, non solo è esportabile ma è anche un dovere di cui dovremmo sentirci investiti.

7/n

Adesso spiego perché il paravento della democrazia che non si esporta è una stronzata (per quelli che lo dicono in buona fede non una stronzata ma un errore strategico).

8/n

Ogni Paese del mondo ha i propri interessi, legittimi, da difendere. Lo fanno le autocrazie come quella di Putin, lo fanno le dittature di partito come la Cina, lo fanno le democrazie occidentali come gli Stati Uniti.

9/n

Ci ricordiamo tutti bene del Vietnam (altra storia riguardo le origini del conflitto che magari commentiamo un'altra volta), dell'Iraq, della Libia ecc.; ricordiamo con più fatica la Cambogia, il Tibet, l'invasione russa dell'Afghanistan, la Crimea ecc.

10/n

Cosa differenzia gli interventi americani da quelli di altri Paesi? Che prima o poi gli americani se ne vanno; magari cercano di mantenere un'influenza economica, ma prima o poi se ne vanno dopo che sotto il controllo dell'ONU sono indette elezioni.

11/n

Quando un regime, magari, violento minaccia un altro Paese la reazione è inevitabile
I Talebani diedero protezione a Bin Laden e si rifiutarono di estradarlo

12/n

Un capo talebano oggi non 20 anni fa ha rilanciato la jihad e ha affermato che la legge islamica non si fermerà fino a che tutto il mondo ne sarà assoggettato.

13/n

E' esportazione della democrazia? Si, come conseguenza dell'intervento su suolo straniero.
Funziona? L'evidenza ci dice che non funziona quasi mai.

14/n

Ma dopo un intervento militare l'unico modo che noi occidentali e democratici conosciamo prima di andarcene è favorire la transizione democratica.

15/n

Sono interventi per favorire gli scambi economici e magari l'approvvigionamento di materie prime, fatto salvo che in Afghanistan non ci sono materie prime che ci interessano?
Senza dubbio e non c'è niente di cui dobbiamo vergognarci.

16/n

Come occidentale mi vergognerei piuttosto di avere un presidente che allaccia relazioni diplomatiche amichevoli con "studenti coranici" che non disdegnano la lapidazione e il taglio della gola in pubblica piazza

17/n

Questi interventi costano, quindi nessuno per cortesia si azzardi a scrivere che lo si fa per soldi

Nessuno si azzardi a scrivere la boiata che quei soldi potrebbero essere usati da noi asili nido e parchi giochi. Ve le ricordate le scene dell' 11/09 o della metro di Londra?