È un uomo normale, senza superpoteri, e non si sa bene che età abbia, forse 75, forse 80 anni, chissà.
Già, perché dove abita lui, il tempo si conta con i cicli di semina e raccolta.
È l'uomo che ha fermato il deserto.
Vive in uno dei luoghi più poveri del mondo, il Burkina Faso, nella zona semi-arida tra il deserto del Sahara e la savana subtropicale.
Qui la desertificazione avanza ogni giorno, ma Yacouba, dal terreno reso improduttivo da caldo e sfruttamento, ha dato vita ad una foresta.
Ha piantato, in 40 ettari, 96 specie di alberi e 66 di arbusti.
Molte di queste piante sono commestibili e con proprietà medicinali.
Nella foresta hanno trovato casa anche molti animali.
Tutto questo grazie a una tecnica agricola antica, chiamata zaï, che permette di trattenere più acqua scavando una buca attorno alla pianta e contornandola di pietre, fertilizzare il terreno con il letame, rendendolo anche più morbido per le radici.
Gli altri agricoltori credevano che fosse diventato pazzo!
Ha subito anche boicottaggi e incendi 😔
Ma la sua perseveranza lo ha premiato, e ora tutti vogliono farsi insegnare gli antichi saperi.
E lui insegna volentieri, perché crede che sia importantissimo che tutti sappiano come mantenere fertile il terreno, infatti dice:
"Non voglio mangiare oggi, e lasciare le generazioni future senza niente da mangiare".
Un uomo per necessità e con risorse limitate è riuscito a creare una foresta.
Ora mi auguro che chi ha ben più risorse, possa quantomeno fermare la deforestazione e tutelare le foreste già esistenti.
Ti voglio bene 💚
Terra
PS: se questa storia ti è piaciuta, ti ripropongo anche quella di un altro pianta-alberi!
Che sono proprio difficili da elaborare emotivamente. Il blackhumor in questi casi non ti viene in aiuto.
Vabbè, la schianto facile: ci sono, ad oggi, paesi che stanno morendo di fame a causa della grave siccità, come il #Madagascar
Qui non piove da 4 anni (circa) e gli abitanti sono costretti a mangiare quei pochi insetti che trovano e foglie di cactus.
Viene da sé che è una dieta pessima per la sopravvivenza.
Bisogna usare con cautela anche "Colpa del surriscaldamento globale" perché non tutti ancora son disposti a capire il concatenamento di eventi che questo crea.
Ma soprattutto, molti non vogliono pensare al cambiamento climatico e alla morte allo stesso tempo.
La notizia di questi giorni è che sono stati scoperti i vermi del ghiaccio! 😮
Ehm...non proprio! In realtà sono noti almeno dal 1887, quando furono osservati su un ghiacciaio in Alaska.
Si chiamano Mesenchytraeus solifugus, ma è uno soglilingua, li chiameremo "Estranei" ✌️
Comunque, la vera notizia è che ora sono giunti all'attenzione della @NASA, che sta finanziando la ricerca per scoprire tutto il possibile su queste forme di vita di un ambiente tanto estremo!
Ipotesi: potrebbero vivere anche su corpi celesti come Europa (luna di Giove) o Encelado (luna di Saturno) che sono anch'essi ghiacciati?
Bho! Mentre si cerca il pianeta B (😑) si scopre anche qualcosa di utile nell'immediato, come la proteina antigelo che hanno questi esserini.
Le battute su Tutankhamon che ogni mattina annotava la temperatura del termometro, sono tristi.
Scettici, osate!
Perché accontentarsi dei dati di 3k anni fa, se potete avere quelli di svariati milioni di anni?
E senza scomodare le mummie!
Scomodate i paleoclimatologi (che sono contenti)!
Ecco la ricetta:
Prendere un paleoclimatolog* e mandarl* in campagna a prelevare campioni.
Se i campioni sono già a disposizione, è probabile che rimarrà delus* di non poter usare il martello, ma si riprenderà in laboratorio.
I campioni andranno preparati e analizzati chimicamente, perciò non stupitevi se l* scienziat* inizierà a frantumarli, polverizzarli, immergerli in acidi vari, affettarli finemente, inserirli in strane macchine collegate a computer, ecc...
252 milioni di anni fa mi si attivarono tutti insieme certi vulcani che ho in Siberia.
Ah, no, aspetta... forse non eravate nati, ancora 😅
Vabè, fa niente, ve lo racconto lo stesso!
Dunque, una provincia magmatica intera si accende...
I gas serra emessi fecero aumentare la T°"all'improvviso": in 30-60K anni le acque oceaniche arrivarono a + 10°C rispetto alla media!
Ci sono studi che dimostrano che la maggior biodiversità negli oceani, normalmente è all'equatore; le specie diminuiscono andando verso i poli.
Ma gli esseri viventi sono abitudinari: se le condizioni dell'ambiente cambiano, se la situazione non è più vivibile, tendono a fare tutti la stessa cosa: migrano.
Così le specie si spostarono dall'equatore verso latitudini maggiori, in cerca di un ambiente migliore.
Cosa ci fanno una tartaruga, una seppia e una bici in fondo al mare?
Non lo so, ma mi serviva un video per annunciare che oggi è #WorldSeaTurtleDay 💙e cercherò di incuriosirvi un po' su questo splendido animale!
Iniziamo con: secondo un nuovo studio, le tartarughe marine che nidificano su spiagge con campi magnetici simili, sono geneticamente simili tra loro. 😬
Quindi sì, è vero che tornano nelle spiagge dove sono nate, ma possono dirigersi anche in quelle con campo magnetico simile 😎
È anche vero che, e si sta verificando sempre più spesso in questi anni, stanno migrando sempre più a nord, perché?
Perché l'acqua alle loro latitudini abitudinarie è sempre più calda e non è di loro gradimento 😬(sono tipe pignole!)
"Comparve Hitler, un uomo di limitate capacità intellettuali, inadatto a qualsiasi lavoro utile, pieno di invidia e di amarezza contro tutti quelli che erano stati favoriti più di lui dalla natura e dal destino.
[…] odiava più di qualsiasi altra cosa proprio quella cultura e quella educazione che gli erano state negate per sempre.
Nella sua disperata ambizione di potere scoprì che i suoi discorsi sconnessi e pervasi dall'odio suscitavano gli applausi frenetici di quanti si trovavano nelle sue stesse condizioni e condividevano le sue opinioni.