1/ THREAD sulle aggressioni ai giornalisti da parte di Covidnegazionisti, no-vax e no-green pass
Nelle manifestanti no-restrizioni e no-vax covano pulsioni violente e vendicative contro la stampa. In Italia ce ne accorgiamo ora, ma in Europa questo trend è visibile da mesi!
2/ Partiamo dalla giornata di oggi. Francesco Giovannetti, videomaker di @repubblica, è stato minacciato di morte e poi preso a pugni da un manifestante no-green pass del comparto scolastico. In seguito ha avuto bisogno di cure ospedaliere.
3/ Nella prima manifestazione no-green pass anche Saverio Tommasi di @fanpage è stato intimidito, accerchiato e spintonato dalla folla di Firenze fanpage.it/politica/no-gr…
4/ Ma non dimentichiamo la campagna minatoria di cui è stata vittima, tra gli altri, anche @stanzaselvaggia sul canale Telegram dei VV, fra i più attivi negazionisti della pandemia.
5/ Intimidazioni e aggressioni ai giornalisti sono stati purtroppo la regola anche nelle proteste estere. In Inghilterra sono stati esposti cartelli minatori con i nomi dei reporter che si occupano di disinformazione.
6/ La bravissima @mariannaspring della Bbc è da mesi oggetto di abusi, spesso dai toni misogini, per il suo eccellente lavoro su disinformazione e teorie del complotto e sui tragici effetti che hanno sulla vita delle persone.
7/ A giugno il giornalista @nicholaswatt della Bbbc è stato inseguito da aggressivi dimostranti no-vax vicino a Westminster. Altri giornalisti hanno visto il proprio indirizzo di casa pubblicato sulle chat degli attivisti no-vax.
8/ Poco più di una settimana fa Jonathan Snow, storico presentatore e giornalista di Channel 4, è stato molestato e accusato di uccidere i bambini. Gli stessi hanno poi anche reclamato l'esecuzione dei giornalisti della Bbc per crimini contro l'umanità.
9/ La compenetrazione tra complottisti ed estremisti di destra preoccupa gli osservatori e la stessa tv pubblica britannica, che ora offrirà ai giornalisti corsi di formazione su come reagire a eventuali aggressioni. theguardian.com/media/2021/jun…
10/ Nel frattempo la nuova strategia dei no-vax inglesi è l'occupazione delle sedi televisive. Qui viene invaso l'atrio della sede della ITN a Londra. Il tutto avviene nonostante la presenza dissuasoria della polizia.
11/ Passiamo in Francia, dove alle manifestazioni contro il pass sanitario i giornalisti della tv pubblica @BFMTV sono allontanati con la forza al grido di "fake news" e "collaborazionisti" - epiteto offensivo che equipara la stampa al regime di Vichy
12/ Questa è invece la facciata della sede de @lindependant , quotidiano locale di Perpignan, dopo il passaggio degli anti-pass sanitario il 21 agosto.
13/ Il 31 luglio, a Belfort, i dimostranti prima tentano di entrare nella sede del quotidiano @LEstRepBelfort e poi bersagliano di uova la sede locale di @bleubelfort.
14/ Spostiamoci in Germania, dove la situazione è ancora più critica. Qui, infatti, si trova il più vasto movimento organizzato Covidnegazionista del continente, i Querdenker. Il 3 aprile giornalista David Peters @dap_dortmund è preso a ceffoni.
16/ A Kassel, il 20 marzo, il fotografo @PhotoDressler viene colpito da un pugno mentre riprende un complottista impegnato a strappare lo striscione di un contromanifestante antifascista. Nessun agente di polizia nei paraggi.
17/ Queste e molte altre aggressioni alla stampa tedesca hanno fatto sì che, per la prima volta, la Germania sia stata retrocessa nella classifica per la libertà di stampa di Reporter senza frontiere. Gli attacchi sono aumentati di 5 volte in un anno. zdf.de/nachrichten/po…
18/ Alle manifestazioni coronanegazioniste molti giornalisti tedeschi vanno protetti da elmetti o, persino, accompagnati da guardie del corpo. Alcune zone della Germania sono però considerate troppo pericolose e restano prive di copertura mediatica. taz.de/Pressefreiheit…
19/ Perché i giornalisti sono il bersaglio dei complottisti pandemici? Perché sono chiamati "terroristi" in Italia, "collaborazionisti" in Francia e "stampa bugiarda", come ai tempi del nazismo, in Germania? Semplice, perché il complottismo è un movimento politico anti-sistema.
20/ I complottisti negano la legittimità delle autorità epistemiche socialmente accettate, cioè di quelle istituzioni che producono e trasmettono il sapere. Media, scienza e università sono considerati luoghi di corruzione della conoscenza.
21/ I complottisti moderati cercano di entrare in competizione con queste autorità epistemiche attraverso mezzi e forme tradizionali, tipicamente il blog di controinformazione e la libellistica alternativa. I più estremisti mirano, invece, al loro abbattimento, anche violento.
22/ La violenza è talora l'esito di mescolanze con gruppi di estrema destra, ma spesso è una naturale evoluzione delle credenze complottiste e insorge quando si è persa la speranza nelle altre forme di lotta. A volte sfocia nell'autolesionismo, a volte si sfoga sugli altri.
23/ Quando dovrebbe suonare il campanello d'allarme? Quando sono i membri della classe media a radicalizzarsi e diventare violenti. I segnali, da tutta Europa, sembrano già confermare questi sviluppi. FINE
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Il flop delle recenti manifestazioni no-vax in Italia ha reso urgente riflettere sul perché i media sopravvalutino, nonostante i dati di realtà, il numero degli antivaccinisti nel nostro Paese. Ecco 5 motivi per cui lo fanno - INIZIO THREAD
1) DEFINIZIONE APPROSSIMATIVA.
I media non hanno capito chi sono i no-vax. Non puoi affrontare un problema se prima non lo definisci. I no-vax non sono i contrari all'obbligo vaccinale, né gli scettici che non si sono ancora vaccinati e nemmeno i contrari al vaccino anti-Covid19.
I no-vax sono gli indisponibili, per principio, alla vaccinazione. I media confondono i no-vax in senso stretto con la più ampia categoria degli “esitanti vaccinali”, in cui rientrano riluttanti e indecisi che nutrono dubbi anche legittimi e ragionevoli.
1/ Storica sentenza del tribunale di Amburgo, che ha condannato un 55enne a una pena pecuniaria di 1800 euro per aver paragonato su Facebook, nell’ottobre 2020, l’uso delle mascherine alle camere a gas.
2/ Il pubblico ministero ha accusato l'uomo di banalizzare la sofferenza causata dal genocidio nazionalsocialista. L’imputato si è difeso dichiarando di riferirsi alle condanne a morte negli Stati Uniti. mopo.de/hamburg/masken…
3/ Il giudice non ha però ritenuto attendibile la sua difesa e lo ha condannato per aver relativizzato l’Olocausto. In Germania negare la Shoah è già un reato.
1/ Secondo i servizi segreti svizzeri, i centri di vaccinazione Covid-19 così come il trasporto dei vaccini e i loro produttori potrebbero essere bersaglio di attacchi. nzzas.nzz.ch/schweiz/terror…
2/ La risposta della portavoce ha colto di sorpresa il quotidiano svizzero “NZZ am Sonntag” che aveva interpellato l'intelligence per sapere se la situazione afghana avrebbe avuto ripercussioni sulla gestione della sicurezza nel Paese.
3/ L’intelligence precisa di non avere indicazioni concrete e non si sbilancia sulla provenienza della minaccia, anche quando NZZ traccia un parallelo con la 🇩🇪, dove il movimento coronanegazionista è sorvegliato, e con l'🇮🇹, dove un centro vax di Brescia fu colpito da molotov.