Raggi, Gualtieri, Michetti, Calenda e tutti gli altri non sono altro che teatranti tristi dello stesso Partito Unico Liberale, in quanto tutti irrimediabilmente europeisti, antidemocratici e contrari agli interessi del popolo. (1/7)
Sono 30 anni che non abbiamo più un vero partito popolare. Il potere è stato appaltato a entità sovranazionali, come l'Unione europea, che attraverso i suoi Trattati ha svuotato la nostra Costituzione, e con essa la nostra democrazia. (2/7)
Le istituzioni democratiche nazionali hanno via via perso il loro ruolo, diritti un tempo inviolabili sono stati calpestati, il ruolo dello Stato è stato sminuito, il lavoro precarizzato, la sanità e l'istruzione non più garantite. (3/7)