Raggi, Gualtieri, Michetti, Calenda e tutti gli altri non sono altro che teatranti tristi dello stesso Partito Unico Liberale, in quanto tutti irrimediabilmente europeisti, antidemocratici e contrari agli interessi del popolo. (1/7)
Sono 30 anni che non abbiamo più un vero partito popolare. Il potere è stato appaltato a entità sovranazionali, come l'Unione europea, che attraverso i suoi Trattati ha svuotato la nostra Costituzione, e con essa la nostra democrazia. (2/7)
Le istituzioni democratiche nazionali hanno via via perso il loro ruolo, diritti un tempo inviolabili sono stati calpestati, il ruolo dello Stato è stato sminuito, il lavoro precarizzato, la sanità e l'istruzione non più garantite. (3/7)
La risposta a tutto questo non può venire dall'antipolitica, proteste senza sbocco politico. L'Italia e Roma hanno bisogno di una nuova classe dirigente. Per questo abbiamo dato vita a un lungo percorso per ricostruire un vero partito popolare, ispirato ai valori costituzionali.
Adesso una vera alternativa a questi trent'anni di cappa insopportabile esiste. Siamo un partito serio, popolare, democratico, con uno statuto pubblico, un'organizzazione nazionale e territoriale. (5/7)
Ci siamo e ci saremo anche dopo il 4 ottobre, a difesa degli italiani, della Costituzione, della sovranità popolare, della democrazia.
Possiamo riprenderci quello che ci appartiene. Possiamo Riconquistare l'Italia! (6/7)
Il 3 e 4 ottobre puoi unirti a questo nuovo Risorgimento italiano. Vota Riconquistare l'Italia, vota #GilbertoTrombettaSindaco. 🇮🇹 @Gitro77
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