Il farmaco Merck di cui si parla tanto oggi, Molnupiravir, non è stato scoperto da Merck. Il nome originario è EIDD-2801 dove EIDD sta per Emory Institute of Drug Development, un istituto dell'università di Emory, Georgia. 1/8 eidd.emory.edu
Solo quest'anno, Emory ha ricevuto quasi 1 miliardo di dollari in fondi pubblici Americani per finanziare la propria ricerca. 2/8
E l'EIDD-2801 stesso era stato scoperto diversi anni fa come possibile farmaco contro il virus dell'influenza, usando finanziamenti pubblici. 3/8
Nel 2019 è stato prontamente comprato da Merck (per via traverse) che ora lo ha testato contro il Sars-CoV-2 ed è pronto a rivenderlo al Governo Americano (che ricordo: lo ha scoperto) per la modica cifra di $700 per flacone di 5 pillole. 4/8
EIDD-2801 è un analogo dell'uridina (i farmaci antivirali sono molto spesso molecole di questa categoria) il cui processo di produzione è semplice e economico (ma coperto da brevetto). 5/8 …mistry-europe.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.10…
Non mi pronuncio sull'efficacia del farmaco perché mi sembra prematuro farlo senza vedere nessuno dato. Diciamo che sono ottimista.
Da tempo racconto di quanto l'industria farmaceutica usi soldi e sforzi pubblici per trarre profitto privato. E questo inizia a stancare.
6/8
Ne ha parlato tanto @MazzucatoM nei suoi libri, centrando essenzialmente il problema (per quanto io non sia d'accordo con la soluzione proposta). Quindi se vi interessa l'aspetto sociale e economico vi rimando ai suoi libri che sono molto interessanti. 7/8
Speriamo che il farmaco funzioni e che sia accessibile. Già coi vaccini non ci stiamo facendo una bella figura in termini di eguaglianza.
Alla fine chi ci rimette di più sono gli Americani che finanziano con soldi pubblici farmaci a cui poi non hanno accesso perché troppo costosi. Sarà un caso che l'unico vaccino non approvato in USA sia anche l'unico venduto a prezzo di costo?
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Nobody knows what the function of sleep is, but we know that it cannot be achieved without disconnecting us from the external world. Sleep is not compatible with a fully conscious experience. Why? We investigate this in our latest paper on @nature 🧵1/25
In any animal, a fully conscious state and sleep are not compatible, to the point that one of the definitions of consciousness is that “all that is lost while we are in dreamless sleep”. 2/
The fact that the brain has to surrender to the tyranny of sleep is also the main reason why scientists believe (in a rather dogmatic fashion) that sleep is “of the brain, by the brain for the brain“. 3/ nature.com/articles/natur…
Ieri @CottarelliCPI diceva che il settore privato è tornato in gran parte in presenza quindi deve tornare anche il pubblico. Tralasciando il non sequitur della affermazione, va fatto notare che le premesse non sono esattamente corrette nemmeno nel privato. 1/6
Una buona fonte di dati su questo argomento è l'osservatorio sullo smart working creato dal @polimi e guidato da @marianocorso i cui dati sul privato sono ben diversi. 2/6
Anche i più illuminati nel pubblico, come @bancaditalia che Cottarelli conosce bene, hanno già firmato accordi per arrivare ad 1/3 di smartworking formalizzato da contratto. 3/6 firstcisl.it/2021/08/banca-…
Chiariamo una cosa: i dati UK ci dicono che nonostante Delta, i vaccini offrono una ottima protezione dall'ospedalizzazione e dai sintomi gravi, stimata intorno al 96%. Discorso molto diverso per l'infezione asintomatica (~60/70%) o sintomatica (~80%) o la tramissione. 1/4
Non abbiamo i numeri finali ancora e comunque cambiano da vaccino a vaccino ma insomma è chiaro che il vaccino aiuta soprattutto il vaccinato, e per fortuna lo aiuta tanto. Capisco che in principio qualcuno avesse anticipato risultati diversi ma questo passa il convento. 2/4
Se un non-vaccinato si fa il tampone prima di entrare al ristorante o sul treno commette un gesto altruistico benvenuto perché dimostra di non essere infettivo, ma mette la propria a vita a rischio perché si circonda di persone che per quanto ne sappiamo possono infettarlo 3/4
In 1995 three geneticists won the Nobel prize in Medicine for their earlier studies in 70s and 80s. They had discovered the fundamental genetics regulating embryo development and led the way to the cellular biology of embryonic development. 1/4
Their work was entirely based on fruitflies (theirs is one of the 6 Nobel awarded to fruitflies research). Even though embryonic development is not a very hot topic anymore (go figure the up and down of science...) any genetic work around it is still based on their work. 2/4
Ever since their work, flies were THE organism of choice to study development. The number of fundamental discoveries about developmental processes we made and still make in the field is unprecedented: from master genes to axon guidance to asymmetric division. Long, long list. 3/4
Ad ogni ondata, c'è sempre un paese diverso che ci pasa prima e da cui possiamo (dobbiamo?) imparare qualcosa. Questa volta è il turno della Scozia. Un thread. 1/10
La Scozia è un paese in cui essenzialmente non esiste esitazione vaccinale: il 100% degli over-55 è stato vaccinato e l'80% degli over 30. La copertura sta crescendo e non potrebbe essere più diffusa di così. 2/10
Nonostante l'alto livello di vaccinazione, i casi non sono mai stati così alti. L'andamento ci dice anche qualcosa sul ruolo dei giovani e delle scuole ne contagio. 3/10
Mossa controversa in UK riguardo la vaccinazione dei ragazzini. Gli UK si distaccano dal resto del mondo e ancora non autorizzano il vaccino per la fascia di età tra i 12-15 anni sani (mentre lo è per i ragazzini a rischio) 1/4 bbc.co.uk/news/health-58…
Molto interessante il fatto che la decisione non sia stata giustificata sul rapporto costi benefici *sui singoli ragazzini*, ma sostanzialmente sui costi benefici *sull'opinione pubblica*. 2/4 gov.uk/government/pub…
In sostanza - e qui interpreto un po' - il comitato riconosce che i rischi dei vaccini per i bambini sono irrisori ma teme che un eventuale incidente avrebbe un danno di immagine molto alto con conseguenze sul resto della campagna vaccinale. 3/4