Thread by @JediPerLItalia

La crisi ucraina. Iniziamo dalla storia della regione.
La città di Kiev, oggi capitale dell’odierna Ucraina, ha origini antiche. Tra il IV e il V secolo dopo cristo, uno storico dei goti indicava la presenza della città di Danaprstadr nella stessa zona dove oggi sorge Kiev. ⬇️

Era una posizione strategica, lungo le rotte commerciali che collegavano l’Impero Romano d’Oriente al nord-est europeo. Pellicce, legname e metalli viaggiavano lungo questa rotta che risultava abbastanza agevole grazie alla presenza del fiume Dnipro che dal Mar Nero si inoltra⬇️

nell’interno dell’Europa orientale permettento alle navi di trasportare merci in maniera sicura e veloce. La presenza della flotta bizantina era inoltre in grado di mantenere la rotta al sicuro da ogni sorta di pericolo.
La città conobbe uno sviluppo continuo per circa 3 secoli⬇️

fino a quando i Rus’ non arrivarono nella regione intorno al nono secolo. Questi, ribattezzarono la città Kiev (le origini del nome sono avvolte nel mito) e ne fecero il centro nevralgico del potere locale andando a creare il primo vero e proprio stato della regione:⬇️

il Principato di Kiev. Qui hanno luogo molti errori comuni. Il primo è quello di pensare a questo stato, come ad uno stato russo a causa del nome con cui veniva indicato dalle cronache successive ma che stava appunto ad indicare la popolazione dominante, i Rus’.⬇️

Il termine in realtà non indicava quelli che noi oggi chiamiamo russi, bensì i popoli scandinavi. Le popolazioni vichinghe e normanne del tempo infatti, non iniziarono la loro espansione e le loro scorribande solo verso Francia e Inghilterra ma prima di ogni altro luogo ⬇️

si spinsero fin nel cuore dell’Europa orientale, soggiogando le popolazioni slave esistenti. Le loro abilità di combattimento erano superiori rispetto a quelle delle popolazioni locali e si presume che alla base di questa espansione vi fosse un miglioramento delle condizioni ⬇️

di vita con una conseguente esplosione demografica in scandinavia. I Rus’ fecero quindi di Kiev la capitale di un potente stato normanno, dando inizio ad un’età dell’oro di una delle più vaste nazioni della storia. Una nazione di normanni E slavi che vennero a fondersi, ⬇️

controllata da un’aristocrazia inizialmente solo guerriera, che si arricchì enormemente grazie ai commerci e all’invio di mercenari presso l’Impero Bizantino (la vera superpotenza del tempo). Kiev si ingrandì talmente tanto da diventare una delle più grandi città del tempo.⬇️

Questo stato durò per tre secoli, finchè le lotte dinastiche non lo portarono ad una profonda crisi. L’invasione mongola da est diede praticamente il colpo di grazia, lasciando poi la zona in un vuoto di potere in cui si affermavano questo o quel nobile locale per breve tempo,⬇️

finchè non fu la volta dei lituani che conquistarono tutta la regione rendendola parte del Granducato Polacco-Lituano poi Confederazione Polacco-Lituana fino al 1800. Dopo l’invasione dei mongoli, tra i principati dei Rus’, ebbe una diversa fortuna quello di Novgorod,⬇️

molto più a nord, poi conquistato circa un secolo dopo da un nuovo stato in ascesa, il granducato di Mosca che sarà il progenitore del moderno stato russo che in età moderna, nel momento in cui raggiungerà il suo apice, diventerà Impero Russo e tra i vari territori conquisterà⬇️

anche quelli ucraini ed è da quel punto nella storia che nasceranno le rivendicazioni da parte russa sui territori di Bielorussia ed Ucraina. Il popolo russo, originatosi da quello che era lo stato di Novgorod poi assimilato da quello di Mosca, iniziò a considerarsi una ⬇️

nazione di “russi” (appropriandosi del termine Rus’ che indicava ben altro - ma la monarchia era sempre di sangue scandinavo - ) solo con la nascita del Regno di Russia intorno al sedicesimo secolo. L’Ucraina fu conquistata secoli dopo e nel frattempo continuò a sviluppare ⬇️

una cultura differente da quella russa grazie alla fusione con altre popolazioni. L’Ucraina di oggi, (così come l’Italia) è infatti il risultato della fusione all’interno dei popoli abitanti di quelle terre di tutti coloro che si sono succeduti (slavi, scandinavi, mongoli, ⬇️

polacchi, lituani, Ungheresi e solo in età moderna, quando già esisteva una lingua ucraina i russi) e delle influenze economiche che hanno pesato nella regione (come quella bizantina ed italiana -soprattutto genovese-). Se qualcuno è oggi convinto che gli ucraini e i russi ⬇️

siano la stessa popolazione si sbaglia. Il fatto che gli ucraini parlino anche il russo (che rimane per diffusione una seconda lingua) è solo per la forte influenza subita dall’epoca imperiale a quella sovietica e per forza di cose la lingua russa è diventata ⬇️

la seconda lingua della nazione (senza però scavalcare la lingua locale ucraina che utilizza caratteri simili a quella russa per ovvie motivazioni storiche).

Mettiamo un bell'hashtag #StoriaJedi giusto per non perdere tutto nel corso del tempo