10/ Secondo questo utente "I Russi mostrano il video dei militari di #Kiev appostati sul tetto dell'edificio. L’Ospedale era già stato evacuato". #Mariupol
21/ L'ambasciata russa nel Regno Unito @RussianEmbassy ha sostenuto una teoria del complotto sulle donne incinta nei video e nelle foto diffuse sul bombardamento dell'ospedale pediatrico di #Mariupol
I suoi due tweet sono stati rimossi.
22/ Riporto qua i due screenshot dei tweet dell'ambasciata @RussianEmbassy e li bollo subito come meritano.
23/ Secondo l'ambasciata @RussianEmbassy la stessa persona avrebbe interpretato entrambe le donne in dolce attesa nella foto pubblicata nel suo primo tweet. Questa è una teoria del complotto che circola da diverse ore, ripresa dall'ambasciata russa successivamente.
24/ Le due donne sono completamente diverse. L'ambasciata @RussianEmbassy ha, di fatto, sfruttato una teoria del complotto presa dalla Rete. #Mariupol
27/ Per sostenere che i soldati ucraini fossero all'interno dell'ospedale pediatrico bombardato dai russi a #Mariupol, viene condiviso un altro video dove questi si troverebbero in una delle stanze a scherzare allegramente. Non è così.
28/ La qualità del video è pessima, probabilmente a causa delle condivisioni attraverso vari social. Trovando l'originale, non si parla affatto di #Mariupol: si parla di #Odessa. Anche le principali fonti dei filorussi parlano di Odessa, ma questo riferimento è poi scomparso.
29/ Agevolo a chi non conosce la geografia dell'Ucraina: Mariupol e Odessa sono un po' lontane, circa 9 ore d'auto l'una dall'altra.
33/ La machina della disinformazione russa passa da un sito, creato subito dopo l'inizio dell'invasione. Ne parlavo qui 👇 open.online/2022/03/02/can…
34/ Sapete come hanno "verificato" il decesso di un gruppo di persone, vittime di un loro bombardamento? Rispondendo così: "Vi avevamo avvisato, dovevate andarvene".
Le ambasciate russe stanno giocando sporco: non creano le fake news, alimenta quelle già diffuse per rafforzarle.
35/ Lo stesso sito alimenta teorie del complotto, fornendo altro materiale ai sostenitori.
Ne parlo qui 👇 open.online/2022/03/11/gue…
36/ Qui un riassunto di come la Russia sfrutta le bufale che circolano, rafforzando il credo del loro pubblico open.online/2022/03/11/ucr…
37/ Come potete vedere, sono le stesse autorità e i ministeri russi a promuovere il sito di propaganda "War on fakes"
38/ Il sito di propaganda Pro Putin, infatti, ha etichettato come attrice la blogger presente nell'ospedale di #Mariupol. archive.ph/HOEKz
39/ Questo è il "Manifesto" (lo chiamerei banale "disclaimer") del sito di propaganda. Dichiarano di essere proprietari e amministratori di diversi canali Telegram "non politici" della Russia. Quali? Non lo dicono.
40/ Il sito di propaganda usato dalle istituzioni russe è puramente ANONIMO! Non riportano i nomi dei proprietari, nessun editore, nessun direttore responsabile, gli articoli non vengono firmati. Il dominio? Non possiamo sapere chi è il titolare. whois.com/whois/waronfak…
41/ Secondo le autorità russe, l'ospedale colpito sarebbe una base dei soldati ucraini che avrebbero cacciato via pazienti e operatori sanitari. La rappresentanza russa all'ONU, usata da Mosca come un "ve lo avevamo detto", cita "fonti locali" russiaun.ru/en/news/070322n
42/ Nel documento del 7 marzo della rappresentanza russa all'ONU, si sostiene che il "natal hospital #1" sia occupato dagli ucraini. Questa lettura ha scatenato la curiosità della redazione di @OpenFactCheck
43/ Gli edifici ospedalieri a Mariupol sono parecchi, ma risulterebbero 3 quelli dedicati alla maternità. Uno di questi è quello bombardato: Dytyacha Konsulʹtatyvno-Diahnostychna Poliklinika
44/ Dal sito di Mariupol indicato da Google Maps, troviamo nella homepage l'elenco dei centri ospedalieri e dei policlinici. Quelli dedicati alla maternità sono i terzi nella lista mariupol.medkontrol.pro
45/ Qui troviamo 3 centri. Per arrivare a quello bombardato bisogna cliccare nel terzo link della lista. (nello screen siete qui mariupol.medkontrol.pro/rodilnye-doma-…)
46/ Una volta dentro avete una lunga lista di servizi, come la terapia intensiva (vi dico dopo perché lo cito) e il policlinico pediatrico che trovate come terzo nella lista (nello screen siete qui mariupol.medkontrol.pro/mtmo-zdorovya-…)
47/ Ecco, ora siete nella pagina indicata da Google Maps relativa al centro di Mariupol bombardato dai russi.
50/ Vediamo un altro centro ospedaliero dedicato alla maternità, presente sempre nell'elenco del sito di Mariupol. Questo si trova dall'altra parte della città, a Est e lontano dal centro. mariupol.medkontrol.pro/perinatalnyj-c…
51/ L'altro è questo e si chiama "Ospedale di maternità della città di Mariupol" (tradotto al volo da "Мариупольский городской родильный дом"). Anche questo è a Est della città.
1/ Voglio parlarvi di questa foto, presente nella newsroom di @AP realizzata dalla fotografa Mariam Dagga. Qualcuno afferma che sia "un prodotto dell'Intelligenza Artificiale". Ecco una verifica.
2/ La foto è stata condivisa da @ceciliasala con questo commento: "Una fotografia scattata da Mariam Dagga, uccisa oggi nel bombardamento double tap israeliano contro l’ospedale Nasser".
3/ Il 28 agosto 2025 @ilriformista pubblica un articolo a firma di @claudiovelardi dal titolo "Il post di Cecilia Sala, la fabbrica del falso e la morte del giornalismo". Nell'articolo si afferma che Sala avrebbe diffuso un falso generato dall'AI.
1/ Here’s an example of how Community Notes on X fails. In this case, anonymous "fact-checkers" label the post by MEP Rima Hassan as false, claiming the man in the photo is a turkish citizen who died in 2010.
1/ On 30 june 2025, the israeli army struck the Al-Baqa internet café in Gaza City. Many users are focusing on photos showing palestinian activist Bayan Abu Sultan bleeding and accusing her of being an actress staged by Hamas to fake being a victim.
2/ The "evidence"? A video allegedly showing her being made up. This accusation is baseless.
3/ Who is Bayan Abu Sultan? She describes herself as palestinian, feminist and journalist.
1/ In Russia, alcune poesie sono state citate con entusiasmo per sostenere l'invasione dell'Ucraina. Parliamo di versi solenni che esaltano il sacrificio, il patriottismo russo e Vladimir Putin, diventati virali tra i sostenitori della sanguinosa guerra voluta da Putin.
2/ Le poesie sono state lette in TV, condivise da militari russi e arrivarono finaliste nel concorso poetico patriottico di Kaluga.
3/ Il nome del poeta? Gennady Rakitin, nato a Mosca nel 1965, veterano della guerra in Afghanistan, tornato a scrivere dopo un lungo silenzio perché ispirato dalla "rinascita spirituale della Russia" e dall'invasione in Ucraina.
1/ Lezione gratuita su come NON USARE l'Intelligenza Artificiale per verificare un'immagine.
La foto "Una piazza per l'Europa" è stata manipolata con Photoshop per aggiungere pubblico? La risposta è "NO". Grok sostiene che sia stata manipolata? La colpa non è tanto sua, ma di chi ha interrogato l'AI!
2/ Questa è l'analisi della foto fornita a Grok. Caricandola nella conversazione, l'AI risponde al seguente quesito: "Grok questa foto è stata ritoccata?".
La risposta? Ecco i punti fondamentali: "Sì, è molto probabile che questa foto sia stata ritoccata o manipolata. [...] In sintesi, la foto mostra segni di ritocco, probabilmente per esagerare la dimensione della folla o per creare un effetto visivo drammatico."
3/ Volete ridere? Grok ritiene che si tratti di Piazza San Pietro, ma si tratta di Piazza del Popolo. Volete credere ancora all'Intelligenza Artificiale? Andiamo avanti, perché viene spontaneo chiedersi se chi ha condiviso la risposta di Grok l'abbia davvero letta…