1. Prima di sdilinquirvi per la bella Kristina Solovij che canta #BellaCiao in Ucraino, andatevi a leggere il testo. E non fidatevi della traduzione in inglese messa sotto il suo video su Youtube.
2. Ecco la mia traduzione in italiano di quella che era una canzone antifascista:
Una mattina all'alba, senza preavviso, La terra tremò e il nostro sangue cominciò a ribollire.
Missili dal cielo, colonne di carri armati - In preda alla rabbia ruggiva il vecchio Dnepr.
3.
Nessuno poteva immaginarsi, nessuno si aspettava
La vera furia degli ucraini:
Senza alcuna pietà uccideremo i maledetti
che violano le nostre terre
La difesa territoriale conta sui ragazzi migliori
Le nostre forze armate combattono da veri eroi.
4.
I Javelin [*missili americani], e i Bayraktar [*droni turchi]
ammazzano i Rusky per l'Ucraina
ll nostro potente popolo, genti di Ucraina,
Ha già unito tutto il mondo contro i Russky,
Presto non rimarrà più un solo Russky
E ci sarà pace su tutta la terra.
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1. Zelenskiy si era impegnato a pacificare l'est russofono e a ripulire l’Ucraina dagli "oligarchi". Con tale programma vinse le elezioni (73% dei voti) e divenne, da attore comico che impersonava un eroico presidente, il protagonista d'una reale quanto tragica parabola politica.
2. Di fatto, il piano di pacificazione si tradusse presto in piani militari, escalation del conflitto contro i ribelli del Donbass e di Lugansk, rifiuto degli accordi di Minsk e finalmente una guerra che non solo in pochi giorni ha ridotto a brandelli le forze armate ucraine
3. e devastato il paese, ma che sta mettendo a repentaglio la sicurezza europea e mondiale.
Così un'altra astronave aliena #Amazon viene ad atterrare a #Colleferro, accolta dai piccoli amministratori locali che gioiscono per i "posti di lavoro" schiavili che ci donerà in cambio di distruzione, inquinamento, e irregimentazione.
Ho il sospetto che al netto degli ovvi motivi e dei piccoli affari locali (acquisto terreni, zona depressa, morbida subalternità politica dei sindaci, ecc.) la scelta di Colleferro denoti di un attacco strategico a un luogo resistente, un argine importante per tutta Italia.
La bellissima Valle del Sacco, violentata da obbrobri industriali come Simet Difesa, inceneritori e aziende chimiche che l'hanno resa la "valle della morte" ha maturato nella tragedia una consapevolezza locale molto forte di cosa sia lo sfruttamento di ambiente E lavoro.