Il sindaco di #Melitopol nella regione di Zaporozhye, Ivan Fedorov, è stato rilasciato, ha affermato Andriy Yermak, consigliere di Zelensky. t.me/ukrpravda_news…
Il sindaco di Melitopol, città occupata dalla Russia nei primi giorni di guerra, è stato arrestato l'11 marzo da persone in uniforme e portato via in una direzione sconosciuta. Le autorità ucraine hanno diffuso un video del suo rapimento.
I media associati ai separatisti di Donetsk affermano che era stato detenuto dai "servizi speciali del Donbass". La Russia sta cercando di stabilire nuove "autorità" nelle regioni occupate dell'Ucraina a causa della riluttanza delle autorità locali a collaborare.
In particolare, dopo il rapimento del sindaco a Melitopol, la deputata locale di opposizione Galina Danilchenko aveva annunciato la creazione di un "comitato di deputati del popolo" per gestire la città nella "nuova realtà" (l'occupazione russa).
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Anche il Presidente russo Vladimir Putin si è presentato in prima persona allo stadio Luzhniki di Mosca dove si sta tenendo un evento per l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea nella Russia.
"La Russia ha fatto molto per aiutare la Crimea e Sebastopoli a riprendersi, abbiamo dovuto toglierli dal loro stato umiliante come parte dell'Ucraina", afferma Putin.
"L'obiettivo dell'operazione in corso in Ucraina è salvare le persone dal genocidio", ribadisce dal palco.
Putin cita il Vangelo di Giovanni 15,13: "Nessuno ha un amore più grande di quello di dare la sua vita per i suoi amici", per poi aggiungere: "Non vediamo una tale unità nel popolo da molto tempo", a proposito del sostegno dei russi all'operazione in Ucraina.
L’ente censore russo Roskomnadzor ha accusato YouTube di commettere azioni “di natura terroristica”. t.me/rkn_tg/218
L'agenzia federale russa ha dichiarato che gli spot pubblicitari con inviti a "disabilitare le comunicazioni ferroviarie" in Russia e Bielorussia vengono distribuiti liberamente su YouTube.
"Le azioni dell'amministrazione YouTube sono di natura terroristica e minacciano la vita e la salute dei cittadini russi", ha quindi affermato il Roskomnadzor.
Il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha terminato la sua intervista in onda su RT. L'affermazione principale è che le spedizioni di armi occidentali in Ucraina saranno un obiettivo legittimo per le forze armate russe da ora in poi.
Altri punti dell’intervista di Lavrov ⤵️
▪️ La pressione delle sanzioni sulla Russia continuerà, ma la Russia ci è abituata.
▪️ Sono state imposte più di 5.000 sanzioni individuali contro la Russia, un record.
▪️ L'illusione che la Russia possa contare sui partner occidentali è ormai completamente infranta.
Kadyrov ha definito Biden un "maniaco", dopo che il Presidente americano aveva definito Putin un "sanguinoso dittatore ed un puro delinquente". t.me/RKadyrov_95/15…
“E questo maniaco, che si immagina un gendarme mondiale, ha l'audacia di valutare il nostro presidente?! Non c'è criminale militare ed economico più noto oggi tra gli attuali leader di Joe Biden. Un tipico esempio di tiranno autoritario e despota assetato di potere”.
“L'intero mondo civile lo capisce molto bene. L'unico problema è che non tutti osano esprimerlo. Ma ogni cosa ha il suo tempo. Non anticipiamo le cose”.
La blogger Nika Belotserkovskaya, uno dei primi imputati in procedimenti penali secondo l'articolo sullo "screditamento" dell'esercito, ha rilasciato un'intervista a Novaya Gazeta, l’ultimo quotidiano indipendente rimasto aperto in Russia.
“Perché pensi che abbiano iniziato con te?”
“Ci ho pensato molto e mi è sembrato molto logico. Sembra essere in giro [l'idea] incolpare qualche giornalista radicale o commentatore politico, blogger”.
“Ma quando ho letto il discorso di Putin [quinta colonna], mi sono resa conto che mi adattavo perfettamente”.
Ecco una sintesi delle dichiarazioni del sindaco di #Melitopol, Ivan Fedorov, che ieri è stato premiato con l’ordine del coraggio di 3 grado dal presidente Zelensky dopo essere stato scambiato con 9 soldati di leva russi fatti prigionieri.
"La struttura di detenzione preventiva è completamente sotto il controllo dei militari russi, portano lì i manifestanti fermati per le strade e cercano di trasmettere loro la posizione per cui non dovrebbero andare alle manifestazioni.
Portano quelli che credono essere sabotatori che sono stati semplicemente detenuti in città nel buio della notte e premono le loro dita nelle porte per far ‘confessare loro’ da quale esercito provengono. Sono solo residenti della città.