Il presidente della Commissione Salute della Verkhovna Rada Mikhail Radutsky ha scritto una lettera aperta al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) con la richiesta di non aprire un centro di accoglienza per i rifugiati ucraini a Rostov sul Don. reuters.com/world/europe/u…
L'appello di Radutsky, citato da Reuters, afferma che questa richiesta "legittima" la deportazione contro volontà dei profughi dalle città ucraine verso la Russia. Secondo la parte ucraina, la Russia sta prendendo con la forza cittadini ucraini con il pretesto dell'evacuazione.
Il presidente del CICR Peter Maurer aveva visitato Mosca questa settimana e, tra le altre cose, aveva chiesto alle autorità russe di aprire un ufficio organizzativo a Rostov sul Don.
L'intento era quello di "migliorare il nostro lavoro nel Donbass ed in altre parti dell'Ucraina che sono sotto il controllo della forza armata russa".
Il CICR non ha ancora voluto commentare l'appello del deputato ucraino.
Il CICR non ha ancora voluto commentare l'appello del deputato ucraino.
E' arrivato ora il commento della Croce Rossa. "Non aiutiamo mai a organizzare o a realizzare evacuazioni forzate.
Ciò è vero in Ucraina ed ovunque lavoriamo nel mondo.
Non sosterremmo nessuna operazione che va contro la volontà della gente".
Ciò è vero in Ucraina ed ovunque lavoriamo nel mondo.
Non sosterremmo nessuna operazione che va contro la volontà della gente".
https://twitter.com/ICRC/status/1507819121928552453?ref_src=twsrc%5Etfw
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