Marianna Podgurskaya, la protagonista del reportage sul bombardamento dell'ospedale di maternità a Mariupol, ha rilasciato la sua prima grande intervista che è subito stata utilizzata dalla propaganda russa per difendere la propria versione degli eventi. Vediamo come. Thread 🧵⤵️
All'inizio di aprile, un'intervista a Marianna Podgurskaya (sposata con Vyshemirska; appare quindi con questo cognome) è apparsa sul canale YouTube di Denis Seleznev, che si definisce il direttore del "servizio sociologico" dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk.
L'intervista completa è disponibile qui. ⤵️
Lei è una beauty blogger del Donbass diventata famosa in tutto il mondo il 9 marzo 2022, quando i giornalisti di Associated Press (AP) Mstislav Chernov e Evgeniy Maloletka l'hanno fotografata a Mariupol vicino e dentro il reparto maternità in rovina dell'ospedale cittadino n. 3.
Le autorità ucraine hanno detto che l'ospedale di maternità era stato bombardato da aerei russi.
Alcuni canali Telegram pro-Cremlino, seguiti dai grandi media filogovernativi, subito dopo la pubblicazione delle immagini di Chernov e Maloletka, hanno invece detto che il filmato era una messa in scena.
In particolare avevano detto che la "prova" era che "tutti i filmati" dell'ospedale includevano presumibilmente solo una madre partoriente, la Vyshemirskaya; ma questo non era vero.
Su richiesta di Meduza, Ilya Ber, caporedattore del progetto "Verified", specializzato in debunking, ha smontato pezzo per pezzo le "fake news" russe su questo episodio ed ha dimostrato che la loro versione dei fatti era insostenibile. meduza.io/en/feature/202…
Dopo l'uscita della prima grande intervista di Vyshemirskaya, i difensori della versione russa degli eventi si sono rifatti vivi - e @meduzaproject ha nuovamente chiesto ad Ilya Bera di verificare se nelle parole della ragazza ci fosse qualcosa che non sapevamo prima.
Questo testo è pubblicato da Meduza e Verified allo stesso tempo. Il testo originale è presente sul sito di @meduzaproject in russo a questo link ⤵️ meduza.io/feature/2022/0…
Prima di tutto, se qualcuno aveva ancora dei dubbi, ora non ce ne sono più: la distruzione dell'ospedale di maternità di Mariupol non è stata assolutamente inscenata.
Vyshemirskaya conferma che era davvero incinta e che si trovava nel reparto maternità dell'ospedale n. 3 di Mariupol (alcuni blogger pro-Cremlino avevano cercato di contestare anche questo).
Quando l'edificio è stato bombardato il 9 marzo, Vyshemirskaya, insieme ad altre donne partorienti ed al personale dell'ospedale, è scesa di corsa nel seminterrato, da dove è stata subito evacuata.
Durante l'evacuazione, è stata ripresa dai fotoreporter di AP Mstislav Chernov e Evgeniy Maloletka. La Vyshemirskaya ha confermato nell'intervista che non era l'unica donna nelle foto.
Dunque, contrariamente a quanto i media russi ed i canali Telegram pro-Cremlino avevano inizialmente sostenuto, un'altra donna è stata portata via in barella, anche lei incinta - e, a differenza della Vyshemirskaya, era gravemente ferita. aparchive.com/metadata/Ukrai…
Il suo nome non è ancora stato reso noto, ma quello che si sa è che i medici non sono riusciti a salvare né lei né il bambino, che sono morti entrambi. theguardian.com/world/2022/mar…
L'intervista di Vyshemirskaya rivela inoltre anche che al momento del bombardamento, il reparto maternità era perfettamente in funzione - e non era stato occupato dal reggimento Azov come avevano detto i russi.
Vyshemirskaya lo spiega più in dettaglio nei suoi post di Instagram successivi all'intervista ⤵️ t.me/varlamov_news/…
"Non fate confusione con il Primo Ospedale di Maternità, che è un centro perinatale e si trova alla periferia di Mariupol - e che era stato occupato dai militari alla fine di febbraio.
Cioè lì hanno chiesto a tutte le donne in travaglio di andare a casa, le altre sono state trasferite al Terzo Ospedale di Maternità, dove sono stata anche io dal 6 al 9 marzo compresi".
Quindi l'ospedale n. 3 che è stato soggetto all'attacco era un ospedale perfettamente funzionante, e c'erano al suo interno personale, donne incinte e donne partorienti. Questo è un dato di fatto inconfutabile.
Da queste parole possiamo inoltre concludere che alcuni uomini armati si sono impadroniti invece dell'ospedale di maternità n. 1 - ma la Vyshemirskaya conosce la sorte di questa struttura medica solo da resoconti di seconda mano.
Ne è stata infatti informata dalle donne incinte che si trovavano con lei, e che erano state trasferite da lì al reparto maternità dell'ospedale n. 3.
Analizziamo ora le conclusioni che i media e i blogger filo-Cremlino traggono dalla sua intervista.
1️⃣ "Non c'è stato nessun raid aereo".
In molti media statali e nei canali Telegram filo-russi, l'intervista di Podgurska è stata presentata come prova che non c'è stato alcun raid aereo contro il reparto maternità dell'ospedale n. 3.
Infatti, la Vyshemirskaya ha ripetutamente affermato che né lei, né le altre donne partorienti, né i loro mariti hanno sentito il suono degli aerei che sorvolavano l'edificio, il che significa che gli edifici dell'ospedale non sarebbero stati distrutti da bombe aeree.
Anzitutto, nei primi giorni dopo la comparsa delle foto e dei video del reparto maternità dell'ospedale n. 3 di Mariupol, sono state discusse tre versioni dell'incidente.
Secondo una prima versione, è stata l'aviazione russa ad effettuare un attacco aereo, mentre una seconda versione affermava che la distruzione era stata il risultato di un bombardamento da parte dell'artiglieria russa a lungo raggio.
Infine, il Ministero della Difesa russo ha affermato che la distruzione è stata causata dai bombardamenti dell'esercito ucraino, o più precisamente, dal "battaglione nazista Azov". bbc.com/russian/news-6…
Senza nessun motivo apparente le parole di Vyshemyrskaya sono state interpretate da questi blogger e giornalisti pro-Cremlino come prova della versione russa, solo perché afferma di non aver sentito il suono degli aerei.
Ma non è così semplice: gli esperti militari con cui @meduzaproject ha potuto parlare sostengono che è assolutamente possibile non sentire il suono dei bombardieri in volo da terra.
"Se non stanno sganciando bombe a caduta libera, ma stanno lanciando missili aria-terra a distanza o bombe plananti, è possibilissimo che il suono degli aerei in volo non si senta da terra", afferma ad esempio Pavel Luzin.
Un altro esperto, che ha chiesto di non essere nominato, è d'accordo con lui: "Un aereo può rilasciare una bomba guidata da una distanza di 20km dal bersaglio ed in quel caso l'aereo non sarà visto né sentito da terra".
Secondo lui, un aereo normale, non supersonico, può non essere sentito da terra se vola sopra le nuvole. E molto dipende anche dal tempo: "Ad alta pressione si sente più lontano. Affinché un aereo possa essere sentito con precisione, deve volare al di sotto dei 5.000 metri".
Secondo l'esperto, l'aviazione russa ha diversi tipi di aerei e una grande varietà di munizioni guidate e non guidate, quindi è difficile dire cosa stava succedendo in questo caso particolare e se fosse possibile con certezza sentire o meno il suono dell'aereo in volo da terra.
La stessa Vyshemirskaya, infatti, non riprende la versione del Ministero della Difesa russo, che sostiene apertamente che siano stati i "nazisti" ucraini a causare le esplosioni vicino all'ospedale. function.mil.ru/news_page/coun…
Lei afferma invece che, insieme ad altre persone che si erano rifugiate nel seminterrato, ha stabilito che si trattava di "un razzo che proveniva da qualche altra parte" -- ovvero non esclude che possa essere stato un colpo di artiglieria russo a lungo raggio.
Nel frattempo, altri testimoni oculari affermano che la distruzione è stata il risultato di un bombardamento da parte dell'aereo che loro, a differenza di Vyshemyrska, affermano di aver sentito chiaramente volare pochi secondi prima delle esplosioni.
I reporter dell'Associated Press Mstislav Chernov e Evgeny Maloletka affermano che il suono del bombardiere in volo può essere sentito anche nei primi secondi di questo video. aparchive.com/metadata/Ukrai…
Ma anche se volessimo prendere per buono che la Vyshemirskaya non abbia davvero sentito il rumore di un aereo di passaggio, questo di per se non può indicare che non ci sia stato un raid aereo, per i motivi espressi sopra.
2️⃣ I fotografi di AP sono arrivati sulla scena "in maniera sospetta e rapidamente", filmando Vyshemirskaya "senza permesso" e "nascondendo" il video in cui lei nega il raid aereo.
Vyshemirskaya sostiene che fuori dall'ospedale di maternità ha chiesto ai giornalisti di AP Chernov e Maloletka di non filmarla; loro hanno "ignorato" questa richiesta e quindi l'hanno "implicata" contro la sua volontà in questa storia.
Alla domanda su quanto velocemente i giornalisti si siano trovati fuori dall'ospedale, Vyshemyrskaya dice che sono arrivati "subito".
Infine, afferma sempre la Vyshemirskaya, Chernov e Maloletka non hanno pubblicato l'intervista con lei in cui avrebbe negato il fatto del raid aereo (hanno registrato questa intervista l'11 marzo, il giorno dopo il bombardamento e già dopo la nascita della sua bimba, Veronika).
Anzitutto, va detto che in situazioni del genere quando si preparano reportage di questo tipo, le persone riprese nel filmato non sono tenute a dare il loro consenso alla pubblicazione del materiale che le ritrae.
Inoltre, un video pubblicato da AP mostra che lei non ha chiesto in nessun momento ai giornalisti di smettere di filmare (1:57 - 2:17). aparchive.com/metadata/Ukrai…
Chernov e Maloletka affemano di aver raggiunto l'ospedale circa 25 minuti dopo le esplosioni; sono stati quindi superati dalla polizia, dai militari e dai servizi di soccorso.
Nel frattempo, da un'altra posizione in città, Chernov è stato anche in grado di filmare il momento dell'esplosione stessa.
Nel suo video, si sentono forti rumori, si vede un'onda d'urto e il fumo si alza sopra gli edifici vicino a dove erano i giornalisti. aparchive.com/metadata/Ukrai…
Quindi, in sintesi, non erano molto distanti e per questo non è sorprendente che i due giornalisti siano stati in grado di arrivare abbastanza rapidamente sulla scena dell'ospedale distrutto.
Inoltre, avrebbero potuto arrivare anche prima, se non si fossero fermati in un altro edificio sulla strada per caricare le telecamere (anche questo è ripreso nel loro video).
L'intervista con Vyshemirskaya, che Chernov e Maloletka hanno registrato l'11 marzo, è stata resa disponibile al pubblico sul sito dell'archivio video di AP, ma inizialmente senza la domanda su ciò che è successo all'ospedale di maternità e la sua risposta.
Questa conversazione è stata poi pubblicata nella sua interezza sul sito web di AP - e da qui si può vedere che la Vyshemirskaya ricorda male o abbia deliberatamente distorto il contenuto della sua stessa risposta. aparchive.com/metadata/Ukrai…
Infatti non ha negato il raid aereo, ma ha detto letteralmente quanto segue: "Chi sia stato, dove ed in che modo, non lo sappiamo. Cioè, ci sono molte voci, ma in realtà non possiamo dire nulla al riguardo" (minuto 04:22).
3️⃣ Possiamo credere alla Vyshemirskaya? Possiamo essere sicuri che non sia stata costretta da nessuno a dire qualcosa di specifico?
Non c'è una risposta definitiva a queste domande.
Vyshemyrskaya afferma di essere stata in grado di evacuare da Mariupol. Nel frattempo, è stata intervistata dai giornalisti Denis Seleznev e Kristina Melnikova, che lavorano sicuramente dalla parte dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk (DPR) ed accompagnano le truppe DPR.
Questo significa che Vyshemyrskaya si trova quasi certamente nel territorio controllato dalle Repubbliche non riconosciute o in Russia.
E' più probabile la prima ipotesi, dato che ha affermato di aver vissuto a Makiïvka, cittadina che si trova in territorio controllato dalla DPR da 8 anni, prima di trasferirsi con suo marito nel 2020.
Tuttavia, non c'è motivo di sostenere che sia stata costretta a recitare il testo preparato da qualcun altro. In particolare, non usa molti cliché della propaganda russa.
Per esempio, la parola "operazione speciale" non è mai menzionata nel corso dei 24 minuti della sua intervista, mentre "guerra" è menzionata cinque volte (una volta anche dal giornalista che le pone le domande).
La Vyshemirskaya non menziona neppure una volta il reggimento Azov, che, secondo la propaganda russa, si è impadronito delle istituzioni mediche a Mariupol.
Così, secondo la Vyshemirska, l'ospedale di maternità n. 1 è stato occupato semplicemente dai "militari", e lei dà anche una spiegazione abbastanza razionale per questo (piuttosto che ripetere la propaganda che hanno usato le persone come scudi umani).
"Hanno bisogno di energia, non c'è elettricità in città, e l'edificio del primo ospedale di maternità è dotato di pannelli solari".
Separatamente, l'appello di Vyshemyrska al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di "negoziare e cercare un compromesso" è stato chiaramente registrato e inserito nel video, dopo l'intervista.
Non è possibile dire al momento se questo appello sia stato su sua iniziativa - o sia stato fatto su richiesta di qualcun altro o persino sotto pressione.
Potete trovare qui il riepilogo di questo lungo thread con l’analisi della nuova intervista di Marianna Vishemirskaya ed il modo in cui le sue parole sono state interpretate dalla propaganda russa ⤵️ threadreaderapp.com/thread/1512067…
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Ieri il New York Times ha pubblicato un reportage dalla centrale nucleare di Chernobyl, che parla del comportamento dei soldati russi durante la breve occupazione militare da fin febbraio al ritiro avvenuto ad inizio aprile. ⤵️ nytimes.com/2022/04/08/wor…
In sintesi, i russi hanno usato la zona di esclusione come base per l'assalto fallito alla capitale ucraina di Kiyv nonostante questo sia uno dei luoghi più contaminati del pianeta Terra e nonostante i ripetuti consigli di non farlo da parte dei tecnici della centrale.
La radiazione di background nella maggior parte della zona di esclusione intorno alla centrale nucleare, dopo 36 anni, pone scarsi rischia ed è circa equivalente a un volo aereo ad alta quota.
Le forze ucraine mantengono il controllo delle posizioni difensive nella parte orientale e sud-occidentale di #Mariupol, nonostante le affermazioni russe di aver conquistato la maggior parte della città.
Il think tank americano @TheStudyofWar è stato in grado di confermare i luoghi specifici degli assalti russi in corso l'8 aprile per la prima volta in diversi giorni. understandingwar.org/backgrounder/r…
In particolare forze ucraine continuano a resistere contro gli assalti russi nelle aree del sud-ovest e dell'est di Mariupol l'8 aprile.
Il 42° presidente USA, Bill Clinton, ha rivelato in un editoriale su The Atlantic che durante il suo mandato presidenziale aveva proposto l'ingresso della Russia nella NATO al primo presidente russo, Boris Eltsin, e poi al suo successore, Vladimir Putin. theatlantic.com/ideas/archive/…
Clinton ha detto di aver fatto tutto ciò che era in suo potere per aiutare la Russia "a diventare una grande democrazia del 21° secolo".
Ha detto che gli Stati Uniti hanno fornito alla Russia 1,6 miliardi di dollari per ritirare l'esercito russo dagli Stati baltici, la Russia ha partecipato al programma Partnership for Peace e a varie missioni di pace, ed è stata invitata a far parte del G7, che è diventato il G8.
Il Ministero della Difesa russo mette le mani davanti ed afferma che Kiyv "sta preparando un'altra provocazione per accusare la Russia di un presunto massacro di civili in Irpin". t.me/mod_russia/141…
Ecco cosa ha detto il portavoce del Ministero, il generale Igor Konashenkov ⤵️
- I funzionari del SBU (il Servizio di Sicurezza Ucraino) progettano di portare i corpi dei residenti locali uccisi dai bombardamenti dell'artiglieria ucraina dall'obitorio dell'ospedale cittadino in via Polevaya al seminterrato di un edificio nella periferia orientale di Irpen.
Il Pentagono ha confermato ieri sera, nel corso di un briefing a porte chiuse, che il missile Tochka-U che ha colpito la stazione ferroviaria a Kramatorsk è stato lanciato dai russi. Lo riporta Radio Svoboda. radiosvoboda.org/a/news-pentaho…
Secondo il Pentagono, i russi stanno progettando di far entrare in Ucraina la 18a divisione motorizzata delle forze armate russe, composta da tre reggimenti di fanteria motorizzata e corazzati, per lanciare un'offensiva contro Kramatorsk.
"Secondo la nostra valutazione, ci si attende che vengano usati proprio dove la stazione ferroviaria è stata attaccata. Stiamo vedendo il movimento di unità e forze militari in quella zona", afferma un funzionario del Pentagono.
- La Russia continua a prendere di mira i civili ucraini, come quelli uccisi durante un attacco missilistico alla stazione ferroviaria di Kramatorsk.
- Le operazioni russe sono concentrate nel Donbass, a Mariupol e Mykolaiv, mentre la Marina russa continua a lanciare missili cruise sul territorio dell'Ucraina.
- È previsto un aumento dell'attività dell'aviazione russa nel sud e nell'est dell'Ucraina.