Thread by @_Nico_Piro_

#10giugno da ieri pomeriggio gli ex-virologi diventati esperti di geopolitica, strategia militare e consulenti della World Trade Organization per le sanzioni, si sono improvvisamente scoperti esperti di diritto di guerra e convenzione di Ginevra 🙂Ovviamente (stando almeno
1/20

Ai commenti ottenuti dal mio tweet pomeridiano) a molto pochi interessa il merito della questione, lo scopo è al solito spargere odio, alimentare il fronte bellicista, tentare di giustificare un ulteriore prolungamento di una guerra tragica e da fermare subito
2/20

Mi riferisco alla questione dei 3 stranieri (due britannici, uno dei quali con doppia cittadinanza, e un marocchino) condannati a morte perchè considerati mercenari dalla CS dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk
3/20

Sul punto credo che faccia fede la posizione di @astroehlein di @hrw che ha gli strumenti e le competenze (vittime dell'epoca dei social dove tutti fanno finta di sapere tutti) per analizzare il caso. Sintesi: è un processo illegittimo perchè mancante della sua fase
4/20

https://twitter.com/astroehlein/status/1535181855821115392

Preliminare cioè la qualificazione dello status dei prigionieri (mercenari? Combattenti regolari?). Aggiungo poi che la pena di morte è sbagliata sempre e comunque. Esaurito l'aspetto tecnico-legale credo che sia necessaria una riflessione di natura diversa. Ucraina tramite
5/20

sue ambasciate recluta combattenti stranieri, più o meno tollerata da autorità nazionali che in generale scoraggiano propri cittadini ad arruolarsi (International Legion è per esempio dispiegata in questi giorni nella battaglia impossibile di Severodonietsk) proprio per non
6/20

Ritrovarsi in situazioni come quella attuale dove da un lato si deve cercare di salvare la vita dei propri connazionali (sotto pressione di stampa ed elettorato) dall'altro ció significa fare concessioni al nemico.
7/20

La Russia dal primo giorno punta il dito contro quelli che chiama mercenari stranieri, terminologia che ad ombrello copre volontari, contractors, soldati regolari di truppe straniere (per esempio gli addestratori all'uso delle armi occidentali). Durante assedio Azovstal
8/20

Mosca ha sempre detto che avrebbe garantito rispetto convezione Ginevra ai soldati regolari non a quelli che definisce mercenari. Lavrov oggi parla di condanna inflitta da DNR ma il punto è che la Russia dichiara di avere circa 6000 prigionieri ucraini nelle sue galere
9/20

Cosa significa? Che processi del genere si moltiplicheranno e il tema degli stranieri anche. In termini di scenario (ipotetico) quello che puó accadere è l'uso di queste condanne come leva politica oltre che di propaganda interna ma il vero interrogativo è: cosa
10/20

Accadrà se si dovesse eseguire anche una sola di queste condanne a morte? Il rischio è quello di rappresaglia militare e quindi di un possibile ampliamento del conflitto.
Tra l'altro il processo ai soldati del Reggimento Operazioni Speciali Azov sarà dirimente nel rapporto
11/20

con l'Ucraina che ha fatto di quegli uomini degli eroi (a mio avviso senza motivazione militare ma solo propagandistica, come da copione di guerra). Va capito se la Russia (che è in fase di istruttoria del processo) li tratterà da combattenti nemici o da terroristi
12/20

Questa classificazione cambierebbe i termini giuridici della cosa, soddisferebbe la propaganda putiniana della denazificazione (in teoria potrebbe anche dare al Cremlino un motivo per dichiarare la missione compiuta) ma aprirebbe per Zelensky un fronte interno che in realtà
13/20

già ribolle visto che molti (silenziosamente) gli imputano la resa e la vedono come una mossa non per salvare gli assediati ma per liberarsi di una spina nel fianco. A quel punto - in caso di condanne per terrorismo - la tensione tra Russia e Ucraina sarebbe ingestibile
14/20

Altro elemento da considerare: l'Ucraina (dove ricordiamolo c'è appena stato lo scandalo della commissaria rimossa per le esagerazioni su stupri come arma di guerra) sta processando soldati russi per crimini di guerra. Ora anche in questo caso si potrebbe obiettare che
15/20

Si tratta di giustizia di parte con garanzie sgangherate ma credo che onestamente tutto questo discorso non stia in piedi cioè la giustizia dei vincitori è sempre sbagliata chiunque la firmi. Non a caso nei giorni scorsi citando il libro della Del Ponte ricordavo come
16/20

La corte di giustizia penale internazionale sia stata un gran passo in avanti rispetto ai pur importantissimi processi di Norimberga e di Tokyo (dove gli Usa peró salvarono l'imperatore). Insomma che senso ha parlare di garanzie, processo giusto, ecc ecc quando queste sono
17/20

mostruosità partorite dall'Idra chiamata guerra. Molti di quelli che si scandalizzano per queste condanne (giustamente) sono gli stessi che hanno plaudito a Guantanamo (orrore anche giuridico) e da febbraio continuano a chiedere più guerra per far terminare la guerra.
18/20

Gli stessi che al posto di prendere atto che bisogna battersi per far finire questa maledetta guerra, maledicono i pacifisti e continuano ad usare episodi per costruire il nemico e spacciare l'idea che non è la guerra in sè sbagliata ma il nemico. una volta è colpa delle
19/20

DNR e LNR, una volta è colpa dei soldati assassini, un'altra dei cargo bloccati. Insomma si continua ad alimentare il marketing della guerra, senza rendersi conto che sarà pure facile venderlo ma il prodotto è tossico anzi radioattivo, contamina i decenni a venire.
#Pace
20/20