Le forze di difesa Israeliane starebbero conducendo operazioni nella striscia di Gaza
Taysir Al Ja'bari, comandante della Jihad Islamica Palestinese è stato ucciso durante gli attacchi delle forze 🇮🇱.
Le batterie Iron Dome 🇮🇱 sarebbero state attivate in tutta la zona centrale del Paese in previsione di attacchi di ritorsione da part della PIJ.
Video dell'Iron Done 🇮🇱 che intercetta razzi del PIJ lanciati in risposta all'attacco dell'IDF di oggi. Secondo fonti locali, un centinaio di oggetti sono stati intercettati fino ad ora. Solo uno o due sarebbero caduti su suolo 🇮🇱.
L'IDF avrebbe colpito alcuni siti di lancio e altri obbiettivi nella striscia di Gaza.
Altro video di lanci dalla striscia di Gaza e intercettazioni dell'Iron Dome 🇮🇱
La PIJ ha lanciato diversi attacchi durante la giornata contro varie località 🇮🇱, fra cui Tel Aviv. Poco meno di un'ora fa un'esplosione a Gaza ha ucciso diversi civili, ma l'attività 🇮🇱 era a zero da almeno un paio d'ore. Si pensa ad un malfunzionamento di un MLRS della PIJ.
Video dalla zona al momento del lancio mostrano quello che sembra essere un lancio andato male partito dalla striscia di Gaza.
Video di un attacco con MLRS della PIJ stanotte contro #TelAviv e intercettazioni da parte di Iron Dome 🇮🇱
Il comando 🇮🇱 riporta la morte del comandante del PIJ Khaled Mansour, ma la sua morte non è stata ancora confermata dalla parte 🇵🇸
Piccolo bilancio della situazione al terzo giorno di ostilità:
-Per l'IDF, 580 razzi lanciati dal PIJ, Iron Dome ne ha intercettati il 97%
-29 uccisi a Gaza tra cui 6 bambini(2 da bombardamenti🇮🇱 e 4 dal PIJ)
-2 comandanti PIJ più uccisi negli attacchi dell'IDF,un terzo catturato
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Non sappiamo se sia già successo, ma prima che la storia venga ripresa dalla stampa nostrana volevamo parlare di questo servizio prodotto da @CBSNews.
In questo articolo si parla di come le armi che vengono inviate all'#Ucraina non arriverebbero sempre 1/7 cbsnews.com/news/ukraine-m…
Al fronte, arrivando ad affermare che a malapena il 30% arriverebbe alle zone di combattimento.
A sostegno di questa tesi raccolgono le dichiarazioni di due persone che non hanno niente a che fare con la logistica in 🇺🇦: il primo si occupa di logistica per aiuti non letali 2/7
Fino al confine 🇺🇦, mentre l'altra si occupa di addestramento, non logistica. Nessuna delle due persone è qualificata per parlare degli argomenti trattati nell'articolo, anche se superficialmente potrebbero sembrarlo all'occhio inesperto.
Per monitorare la logistica in 🇺🇦 3/7
Un articolo che riporta scenari da apocalisse all'interno del capoluogo di Kherson, dove forni crematori lavorerebbero senza stop per incenerire sia i cadaveri dei militari 🇷🇺 che quelli civili.
Mentre non è possibile verificare con assoluta certezza queste affermazioni, è 1/4
Utile ricordare che storie simili arrivano da tutte le città occupate con cui si è in grado di stabilire contatti non controllati dalle forze 🇷🇺.
Casualmente, le città dell'Ucraina occupate dalle forze 🇷🇺 diventano dei buchi neri dopo essere state occupate. Gli esempi più 2/4
Lampanti sono le cittadine di Mariupol, Kherson, Popasna, Severodonetsk. Le uniche informazioni che arrivano da questi posti sono saltuarie e arrivano solo da fonti di propaganda 🇷🇺, le pochissime informazioni che arrivano dai civili spesso e volentieri dipingono immagini 3/4
Un enorme problema sta affliggendo le forze armate 🇷🇺: l'obiezione di coscienza.
Un numero sempre maggiore di militari 🇷🇺 depongono le armi e si rifiutano di combattere, dai coscritti agli Spetznaz.
Questo fenomeno è attribuibile principalmente alla 1/12
Leadership e comando 🇷🇺, che per evitare di essere rimossi o venire puniti dai superiori, continuano a falsificare i dati sulle reali perdite.
Intercettazioni telefoniche dei soldati 🇷🇺 corroborate da testimonianze dirette riportano di intere compagnie di soldati decimate 2/12
Ma negli organigrammi del comando la forza combattiva dell'unità difficilmente scende sotto il 90/80%. Un BTG 🇷🇺 tipicamente comprende da 2 a 4 compagnie di fanteria, per dare un metro di giudizio.
Il che porta a situazione assurde, in cui i soldati 🇷🇺 si trovano a dover 3/12
È possibile che diverse navi 🇷🇺 siano state colpite intorno alla #Crimea oggi, anche se è ancora impossibile affermare con certezza quali e che danni hanno subito.
Nave da pattuglia classe Pr. 22160 🇷🇺 che spara diverse salve di contromisure oggi intorno alle 15 a Sebastopoli, probabile l'utilizzo di missili antinave HARPOON/NEPTUNE.
Video del fumo visto all'orizzonte, probabilmente, con quello che sembra un operatore di droni che conferma che qualcosa è stato colpito.
Negli ultimi giorni si sta parlando molto della centrale nucleare di #Zaporizhzhia che, come riportato da alcune fonti, sarebbe "fuori controllo".
Quel fuori controllo è incompleto, in quanto la citazione completa intende che la centrale è fuori dal controllo dell'IAEA, 1/5
l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica.
Questo è vero da quando la centrale è stata presa dalle forze 🇷🇺 mesi fa, e mentre questo è sicuramente un motivo di preoccupazione visto il non rispetto dei limiti e delle procedure di sicurezza da parte del personale 🇷🇺 (basti 2/5
Pensare che le zone e le strutture intorno alla centrale nucleare sono sostanzialmente un deposito di materiale bellico 🇷🇺, mossa fatta apposta per evitare che venisse colpito da attacchi 🇺🇦 perché la possibilità di danni collaterali alle strutture è altissimo), ma da qui a 3/5
Update situazione 🇺🇦: nel video truppe 🇷🇺 scappano dalla stazione di Brylivka, oblast di Kherson, dopo che un bombardamento 🇺🇦 ha colpito il treno che li stava portando insieme al loro equipaggiamento.
Non ci sono grossi cambiamenti del fronte da ambo i lati, ma le forze 🇷🇺 1/3
Stanno muovendo buona parte delle forze utilizzate per il combattimento nell'oblast di Luhansk a Sud, nell'oblast di Kherson e Zaporizhya per rinforzare le difese in quanto iniziano a sentire le pressioni della controffensiva 🇺🇦.
Alcune fonti riportano che il genio militare 🇷🇺2/3
Sta lavorando notte e giorno nel tentativo di riparare il ponte Antonovsky per ripristinare le linee logistiche.
Alcuni civili riportano inoltre degli scavi di trincee e linee difensive sulla sponda Nord del ponte, in preparazione alla sua difesa. 3/3