Thread by @avantibionda

In un documento reso pubblico da WikiLeaks c’è un dialogo del dicembre 1975 tra Kissinger e Don Giussani, fondatore di #CL.
Questo illustra a Kissinger il suo progetto sulla società italiana: basta con l'egemonia delle sinistre e dei festival dell'Unità, «che hanno sopravanzato

le feste cattoliche, occorre estendere una guida positiva oltre il terreno religioso», realizzando una sorta di «christian way of life» in
piazza, nelle università, nei giornali e nella cultura.
Da qui la nascita di Movimento Popolare, «la cui principale forza motrice», dice

Giussani a Kissinger, «è impersonata da Formigoni insieme a don Scola», futuro cardinale di Milano.
La diplomazia americana aveva subito individuato l’influenza che quel movimento avrebbe avuto nella società e nella politica italiane come centro di potere.

Il 1975 il Pci era al 33,4%, a meno di due punti di distanza dalla DC. La Cia non lo aveva previsto, gli americani non ne erano affatto contenti e cercano di contrastare il “pericolo comunista”con Don Giussani poiché CL aveva iniziato a essere apprezzata in Vaticano per il forte

appoggio alla battaglia contro il divorzio.
Però servono soldi e le casse di CL non sono ancora in grado di sostenere grosse spese.
A questo punto Kissinger chiede come gli americani possano aiutare questo «nuovo contributo alla democrazia italiana» e Don Giussani sa subito cosa

proporre: che gli USA sostengano il Movimento Popolare e i suoi media.
Il resto è Storia, quella che ha condizionato società, istruzione, sanità, economia, cultura del nostro Paese per 50 anni.
#comunioneeliberazione
#meetingRimini