9/ "Se 10 #vaccini siano troppi o troppo pochi, ci è sembrato sensato chiederlo a chi di mestiere fa l'immunologo come Roberto" riprendeva Barbara da Rizzoli il 22 giugno 2018.
13/ "Ribadisco il concetto: lo Stato dovrebbe proteggere la salute dei bambini quando la loro vita viene messa a rischio dalle scelte dei loro genitori. Un Paese civile difende i piu deboli" riprendeva Barbara da Roberto il 7 maggio 2018.
14/ "Le #opinioni non sono tutte uguali, non contano tutte allo stesso modo.Finalmente un Collega con personalità da vendere. Roberto: ecco perché la scienza non è democratica" riprende Barbara il 4 maggio 2018.
15/ "Non per paragonarmi a lui perché inarrivabile ma #Burioni lotta contro i novax io contro i pseudo esperti di diritto in medicina . Non so chi soffra di più" scriveva Barbara il 20 maggio 2018.
16/ "Davvero un peccato che i #Novax non possano usare la mia immagine per eleggermi a loro idolo ! Davvero una occasione persa 😢 cercherò di sopravvivere. Del resto già ad agosto li avevo presi a mazzolate. Non mi faccio usare la da nessuno #sapevatelo" - Barbara il 30/12/2020
1/ Un servizio del TG1 è stato contestato per aver riportato un ringraziamento ai medici ucraini da parte di Mattia Sorbi. Secondo i critici, gli unici ad essere ringraziati sono i russi.
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2/ Andiamo per ordine. La figura di Mattia Sorbi, giornalista freelance ferito da una mina nel territorio ucraino controllato dai russi, è stata oggetto di discussione nel corso degli ultimi giorni. open.online/2022/09/08/gue…
3/ Il Ministero della Difesa russo aveva diffuso un video con Mattia disteso nel letto di un ospedale. Parlava a fatica, affermando di essere stato ferito da una mina. I russi, a quel punto, hanno accusato gli ucraini di aver tentato di ucciderlo per addossare le colpe a Mosca.
1/ I portavoce ufficiali della propaganda di Putin in Italia proseguono nel loro operato. Eccoli mentre condividono lo screenshot dell'intervista rilasciata da Mattia Sorbi a Repubblica, omettendo tutto ciò che va contro gli invasori in Ucraina che loro stessi rappresentano 👇🧵
2/ Ovviamente non condividono un link e non forniscono alcuna possibilità di lettura dell'intera intervista rilasciata da Mattia a Repubblica. Questa è, ormai, una tecnica collaudata da coloro che disinformano.
3/ Nell'intervista, Mattia Sorbi non sostiene affatto che gli ucraini gli abbiano teso una trappola. Racconta, invece, come i russi abbiamo diffuso una loro teoria su quanto gli è accaduto. A Radio24 è stato più diretto contro i russi.
1/ Cosa diamine si inventano i disagiati! Mi segnalano che nei canali Telegram complottisti stanno sostenendo che io nasconda il mio secondo cognome "per non farmi riconoscere" come discendente dei "khazari ashkenazi". Le inventano tutte!
2/ Già in passato si sono inventati storie sul mio nome David per definirmi "ebreo" (come se fosse un insulto o qualcosa di grave, del resto questi disagiati sono antisemiti), ora "scoprono" che Anzil è il mio secondo cognome e impazziscono diffondendo assurdità!
3/ Non ho mai nascosto il mio nome completo. Basta cercare per trovare diversi tweet dove lo scrivo per intero.
1/ Noto che il 30 agosto 2022 Barbara Balanzoni condivideva un post con un testo attribuito a P.Bellavite. Il post accusava Open di aver pubblicato falsità in merito alla presenza dei FANS nelle linee guida. Vi racconto il loro autogoal
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3/ Nel post Facebook c'è una tabella con degli eventi in ordine cronologico (la riporto in questo tweet) presente in una pubblicazione di Bellavite. Questa serviva all'autore del post per sostenere che i FANS fossero stati inseriti nell'aprile 2021 e non nel 2020. Errore!
1/ Stramezzi si vanta spesso di "leggere la letteratura scientifica". Vediamo come gli capita di operare, citando questo tweet dove condivide uno screenshot (uno screenshot, non un articolo) che circola online da un po' di tempo.
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2/ Devo fare una precisazione: quello screenshot circola online da parecchio tempo, lo avevamo trattato in un articolo del 31 maggio 2022 su @OpenFactCheck
1/ Circola la foto di un falso manifesto per sostenere che le autorità svizzere diano una ricompensa di 200 franchi a coloro che segnaleranno "i propri vicini" che consumano troppo gas alzando la temperatura di casa sopra i 19 gradi. Si tratta di un fotomontaggio.
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2/ Le autorità svizzere hanno negato l'esistenza di quel manifesto e della fantomatica iniziativa. C'è da dire che non esistono altre foto che ritraggano quel manifesto o altri manifesti simili, un elemento che fa chiaramente pensare a un fake.
3/ Il fotomontaggio è formato da due immagini, entrambe disponibili e acquistabili online: la foto della donna e quella del luogo dove viene collocato il manifesto. Quest'ultima foto viene usata da tempo per diffondere altri manifesti (falsi o meno)