Oggi non è un giornata come le altre, è la giornata Mondiale della salute mentale: un problema che interessa una persona su 8. Basta con lo stigma. Il problema della salute mentale è reale, ma allo stesso tempo ancora poco compreso. Vediamo perché. 1/n 🧵 #WorldMentalHealthDay
Alcuni numeri: ad esempio in Italia sono circa 3,5 milioni le persone con depressione ma, secondo un'indagine Istat, si calcola che meno della metà sia diagnosticata e che solo un paziente su 3 possa ottenere cure adeguate. 2/n
Diffidate da chi vi dice che la malattia mentale sia uno stato d'animo passeggero o una colpa individuale. E lasciate perdere chi vi dice di non chiedere aiuto perché sarete soltanto giudicati. 3/n
Nel Mondo ne soffre il 10% dei bimbi in età pediatrica e il 20% degli adolescenti. Dietro l'83% circa dei casi di autolesionismo o suicidio si nasconde la depressione. Con il suicidio che è la seconda causa di morte tra i 10 e i 25 anni negli USA, dopo gli incidenti stradali. 4/n
Nonostante la diffusione, sono ancora poche le persone che si rivolgono allo specialista per un supporto perché in primis c'è difficoltà ad accedere alle cure specialistiche (con evidenti problemi/limitazioni di rimborsabilità). 5/n
Altra criticità: riconoscere il problema e a decidere di parlarne con qualcuno e far ricadere la scelta in uno specialista. 6/n
E poi (non ultimo per importanza): permane uno stigma anche nei confronti dello psichiatra. Non bisogna temere di chiedere aiuto, perché con le malattie mentali è possibile intervenire per tempo. 7/n
Affidatevi chi svolge un lavoro con competenza e professionalità in questo ambito delicatissimo: non abbiate timore di chiedere perché le cure purché adeguate possono contribuire a stare meglio e a comprendere cosa c'è che non va. 8/n
Non permettete che lo stigma provochi mancanza di fiducia e vergogna in voi stessi. La malattia non definisce la persona. Oltre lo stigma. Sempre. 9/n
Sentite qui: un rarissimo caso di un paziente affetto dal 2014 da un tumore nell’emisfero cerebrale sinistro. Il paziente, destrimane, nonostante possa usare ancora il braccio destro (nessun deficit motorio), dopo il tumore, è diventato mancino/ambidestro. Com'è possibile? 1/n 🧵
Alcuni ricercatori dell'Università di Padova hanno evidenziato come lesioni cerebrali possono contribuire a variazioni nell’uso preferenziale degli arti (un case study o meglio clinical postcard sulla rivista Cortex). 2/n
In questo caso specifico, il paziente è affetto da un disturbo neuropsicologico chiamato negligenza motoria per cui le intenzioni spontanee ad agire tramite l’arto opposto alla lesione cerebrale (in questo caso l’arto dominante è il destro) vengono meno. 3/n
Sapevate che esiste un rapporto delirante di Re Carlo III con le pseudoscienze (e non si intende solo omeopatia)? Storia assurda ed incredibile che provo a raccontare e sintetizzare in questo thread! 1/n 🧵
Premessa fondamentale: come ben sapete, la defunta Regina Elisabetta II ha sempre creduto e difeso i princìpi dell'omeopatia con grosse donazioni (35 milioni di dollari per la ricostruzione del London Homeopathic Hospital ed ha avuto a disposizione un omeopata di corte). 2/n
Un credo che ha da sempre caratterizzato la famiglia reale: la Regina Adelaide fu la prima nell'800 ad interessarsi al concetto di medicina alternativa fino ad arrivare alle convinzioni che Giorgio VI, padre di Elisabetta II, trasmise a sua figlia. E così a Carlo. 3/n
Da dove veniamo e come siamo legati a coloro che sono arrivati prima di noi sulla Terra? Cosa ci rende Homo sapiens e quindi diversi dagli altri ominidi? Provo a fare un thread sulle scoperte che hanno portato il prof. Pääbo a vincere il Nobel per la Fisiologia o Medicina. 1/n 🧵
Tutti si aspettavano l'assegnazione del Nobel a chi si è dedicato allo sviluppo di piattaforme vaccinali o terapie a bersaglio molecolare o geniche ma la scelta è ricaduta meritatamente sulle evidenze del prof. Pääbo "sui genomi degli ominidi estinti ed evoluzione umana". 2/n
In primis, sostanzialmente ha realizzato qualcosa di apparentemente impossibile: sequenziare il genoma del Neanderthal, un parente ormai estinto degli esseri umani. 3/n
Il caffè decaffeinato, macinato e istantaneo (2-3 tazze al giorno) sono stati associati ad una significativa riduzione dell'incidenza di malattie cardiovascolari e della mortalità. Un thread. 1/n 🧵
Studi epidemiologici riportano gli effetti benefici del consumo di caffè su aritmia, malattie cardiovascolari e mortalità in generale. Tuttavia, l'impatto di diverse miscele di caffè sull'outcome di eventi cardiovascolari e sulla sopravvivenza è in gran parte sconosciuto. 2/n
Lo scopo di questo studio, pubblicato su European Journal of Preventive Cardiology, è stato quello di valutare le associazioni tra le varie miscele di caffè e l'incidenza di tali eventi, sulla base di dati raccolti dalla biobanca britannica. 3/n
Una GRAN BELLA notizia (anche se preliminare): la terapia con cellule CAR T porterebbe 5 pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES), una patologia multisistemica autoimmune cronica, ad una remissione di malattia. Provo a spiegarverlo. Un lungo thread. Let's go! 1/n 🧵
I ricercatori in questo paper su Nature Medicine hanno studiato appunto 5 pazienti (4 donne ed un uomo) lupici con un’età compresa tra i 18 ed i 24 anni. 2/n
Tutti erano risultati refrattari a diverse opzioni terapeutiche e sono stati indirizzati verso questo trattamento con cellule CAR-T come parte integrante di un programma di impiego compassionevole. 3/n
Parliamo di CRISPR, di editing genomico: una notizia che è passata inosservata e che magari meriterebbe un po' più di spazio. Ci dedico un thread. Buona lettura. 1/n 🧵
Intellia Therapeutics, azienda biotecnologica statunitense, ha reso noti i dati di due studi condotti sui suoi candidati basati sulla tecnologia CRISPR di editing somministrati per via sistemica, uno per l'angioedema ereditario 2/n
(malattia ereditaria in cui i fluidi si accumulano al di fuori dei vasi sanguigni, provocando attacchi di gonfiore in tutto il corpo dovuto a carenza o dalla disfunzione delle proteine che mantengono il flusso dei fluidi attraverso i capillari) 3/n