Mentre cercavo articoli che dessero informazioni riguardo i cecchini che spararono durante la rivolta di Maidan, ho trovato questo sito "contro la disinformazione": eppure forniva versioni diametralmente opposte a quanto giá letto!
Quindi mi sono chiesto chi fossero. 😃
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EUvsDisinfo è il progetto di punta della task force East StratCom del Servizio europeo per l’azione esterna. È stato istituito nel 2015 per prevedere, affrontare e rispondere meglio alle campagne di disinformazione della Federazione Russa. 🥳
Ma andiamo a vedere che cosa sia l'East StratCom e da chi è composto: "A marzo 2021, il team ha sedici dipendenti a tempo pieno assunti dalle istituzioni dell'UE o distaccati dagli Stati membri dell'UE". 🤭
La task force attinge alle risorse all'interno delle istituzioni dell'UE e degli Stati membri, compreso il personale delle istituzioni e gli esperti nazionali distaccati degli Stati membri. 🤡
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Borrell: "Negli ultimi 12 mesi, nell'archivio EUvsDisinfo sono stati registrati oltre 1.200 casi di disinformazione che hanno attaccato l'Ucraina, l'Unione Europea, i suoi Stati membri".
Praticamente monitorano anche le nostre ricerche sul web. 🙄
Da notare come le fonti pro-Cremlino siano definite inattendibili perché controllate e finanziate dallo Stato russo. Mentre i siti di "informazione" europea vengono classificati come attendibili, anche se comunque finanziati e condizionati dagli Stati membri della UE. 🤫
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"Il sistema di allerta rapido sulla disinformazione fornisce una piattaforma per lo scambio di informazioni... e per la cooperazione con i partner internazionali, come il meccanismo di risposta rapida del G7 e la NATO".
Accade tutto sotto i nostri occhi. 😒
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Interrogazione parlamentare del 23.06.2016, Parlamento Europeo.
Risposta data dal Vicepresidente Mogherini a nome della Commissione:
"La task force East Stratcom del SEAE sta lavorando con un'ampia varietà di parti interessate"... 😧
"Mantiene i contatti con il governo degli Stati Uniti e con il team per le comunicazioni strategiche della NATO presso il quartier generale della NATO.
"La Task Force lavora con informazioni open source e 👉🏼non con i servizi di intelligence👈🏼". 😂
L'EU EAST STRATCOM dovrebbe essere in stretto contatto con gli Stati membri dell'UE, NATO, OSCE e il Consiglio d'Europa, nonché i paesi partner dell'UE. Di particolare importanza è il "Centro NATO per la comunicazione strategica" con sede a Riga. 🤷🏻♂️
Si dice che non vi sia alcuna cooperazione "formale" tra dipartimenti del SEAE e della NATO. Secondo il Ministero degli Esteri federale, invece, "i contatti vengono mantenuti per scopi tecnici e per lo scambio di informazioni". L'EAD riceve rapporti dal CoE, ad esempio. 🤦🏻♂️
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Commento OSW - Verso una maggiore resilienza: NATO e UE sulle minacce ibride - Il ruolo della NATO e dell'UE.
"Istituita task force per fornire consulenza alla Commissione su come contrastare la diffusione della disinformazione online: per l’istituzione del gruppo, la Commissione ha lavorato in stretto contatto con la task force East Stratcom". 💪🏼
Si tratta di un gruppo di 39 esperti – per l’Italia sono presenti Oreste Pollicino, docente della Bocconi, e i giornalisti Gianni Riotta e Federico Fubini – contribuirà all’elaborazione di una strategia dell’Ue per combattere questo fenomeno. 😅
Ma torniamo all'argomento citato nel tweet che avvia questo trhead, e cioè i cecchini georgiani che avrebbero sparato sulla folla a Maidan, classificati da EUvsDisinfo come teoria del complotto e disinformazione pro-Cremlino. 🧐
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Ivan Katchanovski è un insegnante specializzato in scienze politiche. Di nazionalità ucraina e canadese, insegna all'Università di Ottawa: è specializzato anche in Politica comparata, Comunicazione politica e Conflitti, in particolare in Ucraina.
Katchanovski è noto per le sue analisi sulla violenza avvenuta nel 2014 nell'ambito della Rivoluzione in Ucraina, basata su documenti, filmati, trasmissioni TV e Internet, intercettazioni radiofoniche, testimonianze.
Nonostante il suo articolo originale fosse stato inizialmente criticato da fact-checker e organi di stampa, un rapporto dell'International Advisory Panel, istituito dal Consiglio d'Europa, ha presentato prove a sostegno delle conclusioni dello studio di Katchanovski.
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"Diversi ex militari georgiani che hanno testimoniato, hanno effettivamente confessato di essere stati tra quei cecchini, e di aver ricevuto ordini da specifici leader Maidan fra i quali quelli di sparare sui manifestanti".
"Come si può negare il massacro di Maidan in Ucraina eseguito sotto falsa bandiera, nonostante prove schiaccianti, testimonianze della maggioranza dei manifestanti feriti di Maidan, dei 14 cecchini di Maidan, video ed esami di esperti forensi?".
Eh si, in effetti come si può ignorare tutto questo?. Come abbiamo visto non è semplice ma si può fare: basta spendere una marea di soldi pubblici per pagare istituti e personale, istruiti per raccontarci che le notizie scomode siano solo disinformazione pro-Cremlino. 💁🏻♂️
📹 Scene di normalità in #Ucraina, il Paese che ha vinto il premio #Sacharov al posto di Assange. Un funzionario pubblico viene arrestato in maniera sommaria e plateale durante una riunione con il sindaco di Nikolaev.
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Basta una semplice #delazione sugli appositi canali Telegram o una pubblicazione sui social per far scattare l'accusa di #collaborazionismo.
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📍Questi #rastrellamenti avvengono quotidianamente, basta iscriversi al canale Telegram dell'SBU perché i filmati degli #arresti vengono utilizzati come materiale #propagandistico.
Celebrata dai media statunitensi per il trolling anti-russo, l'operazione nota come #NAFO, è stata fondata da un antisemita polacco per raccogliere fondi per una milizia che ha ospitato criminali di guerra, nazionalisti bianchi e assassini ricercati.
Un fondatore della #NAFO ha spiegato di aver scelto la Legione georgiana come beneficiaria del finanziamento proprio per la reputazione di "mercenari e criminali" disposta a compiere atti barbari che avrebbero potuto indurre i governi stranieri a rifuggire dal sostenerla.
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Tra i membri più famosi della Legione georgiana ci sono il fuggitivo e assassino statunitense #CraigLang, così come Paul Gray, un americano il cui passato coinvolgimento in diverse organizzazioni neonaziste.
Ah ecco, ora si spiega ogni cosa. Anche se si capiva comunque da dove provenissero certi sgangherati sproloqui atlantisti e guerrafondai di tale #Parsi.
E ovviamente, non poteva mancare all'appello la nostra #Tocci nazionale. Quella che fa parte solo di "istituti indipendenti", e che mette sempre in discussione la credibilità e l'autonomia delle posizioni politiche altrui.
Non c'è due senza tre: ma qui sono andato a colpo sicuro, perché le argomentazioni dei primi due, sono intercambiabili tra loro quanto con quelle della nostra "esperta indipendente" Marta #Ottaviani.
La stessa che ha dichiarato di avere subìto la #InfoWar, ma non di praticarla.
La Henry Jackson Society, è una think tank britannica di orientamento conservatore che vanta tra i suoi padrini eccellenti Richard Dearlove, ex-direttore del MI6, e che mantiene stretti legami con l'intelligence transatlantica e con il complesso militare-industriale.
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In giugno pubblicava un rapporto in cui forniva consigli su come accelerare un cambio di regime in Russia. Oggi vediamo che queste strategie sono state adottate quasi in toto dall'Occidente. Il documento sostiene che:
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1) L'Occidente dovrebbe dichiarare come suo obiettivo la sconfitta militare della Russia, il ritorno dei territori occupati e fornire armi e addestramento agli ucraini fino al raggiungimento di questo obiettivo.
🇧🇫|🇲🇫|🔥Burkina Faso, dopo il golpe militare i manifestanti danno fuoco all'ambasciata francese. Le nuove autorità vogliono la cooperazione con la Russia nella lotta al terrorismo. 1/5
Il precedente presidente, Sandaogo Dambia Paul Henri, salito al potere a febbraio con un colpo di stato, avrebbe trovato rifugio presso l'ambasciata francese dopo essere stato a sua volta deposto per mano militari.
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Parigi condanna l'aggressione, ma nega di aver dato rifugio all'ex capo di stato.
Un rapporto della corte dei conti europea dell'anno scorso, ha stabilito che l'Ucraina sia il paese più corrotto d'Europa, e ben lontano dal poter essere considerato un paese democratico, perché in realtá governato da Oligarchi.
Ihor Kolomojs'kyj è l'Oligarca proprietario della principale banca ucraina con sede a Cipro, ha nel proprio libro paga un intero battaglione di neonazisti, ed è stato per molto tempo presidente della comunitá ebraica ucraina ed europea.
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Ihor Kolomojs'kyj quando è stato governatore di una provincia ucraina, ha firmato contratti con grandi aziende del petrolio americane, facendo in modo di sfollare quasi mezzo milione di persone per poter trivellare liberamente.