Thread by @somethingleft

Sulla questione relativa ad Andrea #Masiello credo che si stia facendo confusione su concetti come violenza, perdono, garantismo, giustizialismo e così via. Il tutto perché la vicenda da cui parte la questione non si è mai realmente conclusa. (THREAD)

Andrea Masiello è ostracizzato per aver ammesso di aver fatto un autogoal di proposito in un Bari-Lecce, partita il cui significato non credo sia necessario spiegarlo. Si può perdonare un gesto del genere? Teoricamente sì, ma credo ci debbano essere delle condizioni..

Le condizioni, a mio parere, dovrebbero essere le seguenti:
- Chiedere scusa per l'accaduto
- Permettere ai tifosi ed alla piazza di Bari di vedere rimarginata quella ferita.
Le due cose al momento non sono accadute e la prima è piena responsabilità del soggetto in questione..

La giustizia ha giustamente il compito di trovare i modi per riabilitare una persona colpevole di un reato e mi felicito del fatto che sia stato trovato un modo per riabilitare Masiello, perché è giusto che la persona abbia la seconda chance per ricominciare la propria vita..

Tuttavia il pezzo che manca è l'aspetto risarcitorio: Masiello ha danneggiato una squadra di una grande città del sud e soprattutto la carriera di altri calciatori diversi da lui che, pur non essendo colpevoli, hanno dovuto di fatto terminare la propria carriera...

a causa delle testimonianze (alcune non veritiere) dello stesso Masiello. Per cui mentre Masiello ha completato il suo percorso accelerato di redenzione, chi è stato danneggiato dalle sue azioni continua a pagarne le conseguenze...

Il Bari ha dovuto subire due fallimenti a seguito di quelle vicende, giocatori come Guberti non sono riusciti a proseguire nella propria carriera mentre Masiello dopo un paio di anni si è ritrovato a giocare in Champions League. E' evidente che qualcosa sia andato storto.

In tutto ciò Masiello non ha mai chiesto scusa a nessuno per le sue azioni, ragion per la quale Bari ha tutto il diritto di riservare un sentimento di collera nei suoi confronti. Poi riguardo le minacce ovviamente non sono la metodologia corretta per esprimere questa collera...

Per cui non possono essere delle minacce presunte ed isolate a dover invertire il ruolo della vittima e del carnefice, perché quei due ruoli restano rispettivamente dalla parte di Bari e Masiello. Soprattutto se la giustizia ha riabilitato quest'ultimo senza risarcire la vittima.

A completamento di questo ci tengo a segnalare questo thread di @giovannifasanoo che è allineato rispetto a quanto vi ho scritto sopra...

https://twitter.com/giovannifasanoo/status/1591071495656464384

E questo articolo di @FPaoloGiordano su @RivistaUndici che spiega con parole migliori delle mie questo equivoco che si sta creando in merito alla vicenda.

rivistaundici.com/2022/11/11/mas…

Detto questo, domani tutti allo stadio o alla tv per seguire #BariSudtirol che con Giovanni abbiamo già presentato nell'ultima uscita di Chiacchere da Bari(i) sul mio blog e di cui parleremo nella prossima pubblicazione.

…eglisportiviintelligenti.blogspot.com/2022/11/chiacc…