#ProgRock #ItalianRock #PannaFredda by @LorenzoManfro. Nell'invero del 1971 i Panna Fredda pubblicano per la Vedette Records il loro unico lp Uno. Il disco pubblicato con ritardo rispetto alla sua realizzazione non viene sostenuto dalla label e vende pochissimo 
La band è composta da Angelo Giardinelli chitarra e voce, Lino Stopponi tastiere, Pasquale Cavallo basso e Roberto Balocco, batteria. In formazione diversa (vi era Giorgio Brandi che finirà nei Cugini di Campagna) il gruppo aveva inciso un paio di 45 giri nei mesi precedenti
Il disco non ha riscontro ed è poco ricordato. E' un buon disco di prog che forse ha nella poca originalità il proprio limite principale. Ma è ben suonato e sicuramente vi è energia che una produzione non ottimale non riesce a celare del tutto
La band all'epoca è comunque apprezzata e ha una buona attività live (partecipa al secondo Festival di Caracalla) ma si sfalda prima dell'uscita del disco. Giardinelli continua per proprio conto, Balocco finisce nei Capsicum Red di Red Canzian, Cavallo si unisce ai Cammello Buck
Per quanto si racconta la casa discografica era alla ricerca di un gruppo similare ai Pooh, ma le intenzioni di Giardinelli amante degli Uriah Heep e dei Vanilla Fudge erano diverse. La casa discografica provò quasi ad evitare la pubblicazione del lp
La Vedette, che voleva recuperare al calo di vendite dei Pooh con un gruppo simile, in un primo momento accettò dopo una discussione pare molto accesa di pubblicare solo un paio di 45 giri che non ebbero successo commerciale trovando il materiale della band poco “commerciabile”
Ma la band venne sostenuta dal programma Per Voi Giovani di Mario Luzzato Fegiz (@MFegiz) per cui la Vedette dovette obtorto collo far uscire il disco. Ma a quel momento la band era sciolta e al disco non venne assicurata nessuna promozione malgrado sia un buon disco prog
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