#spazionews#Zeal#zealandardor#subpop@zealandardor by @FabioLisci
Gli Zeal & Ardor hanno registrato due nuovi singoli, intitolati “Firewake” e “Cinq”, per la label Sub Pop. Le canzoni fanno parte della campagna Sub Pop Singles Club Vol. 7, i sottoscrittori riceveranno dodici
#ProgRock by @boomerhill1968. Il 15 maggio del 1970 i King Crimson pubblicano per la Island il loro secondo disco in studio In The Wake Of Poseidon. Il lp ha l'onere pesante di dare un seguito a In The Court Of The Crimson King
Robert Fripp è invece convinto che i King Crimson debbano continuare. Per il nuovo vocalist viene fatto anche il nome di Elton John ma Fripp non è persuaso mentre Bryan Ferry che fa un provino non suonando il basso non viene preso
Vi è del materiale già pronto per essere registrato e Fripp convince Peter Giles a riprendere in mano il basso e Michael Giles a suonare la batteria nel disco, mentre Lake accetta di cantare. Fripp coinvolge Keith Tippett al piano e Mel Collins ai fiati
#ProgRock#ItalianRock by @LorenzoManfro. Nel 1971 i Rovescio della Medaglia pubblicano per la RCA il lp La Bibbia primo disco della band. Il disco viene registrato in presa diretta senza alcuna sovraincisione. Per alcuni si tratta dal primo disco hard rock della storia italiana
La band che nasce dalle ceneri del gruppo beat romano I Lombrichi è composta da Gino Campoli batteria Enzo Vita chitarra Stefano Urso al basso e da Pino Ballarini alla voce e flauto. Il gruppo si avvale di strumentazione di alto livello e sfoggia una tecnica sicura e notevole
Il complesso è infatti ricordato anche la strumentazione utilizzata che comprendeva un sistema di amplificazione Sonex, un impianto voci Mack da 6000 Watt, microfoni Semprini, chitarre Gibson Les Paul, batteria Hayman con percussioni Paiste e Premier e basso Fender
#MondoBeatles By @DonPiricoddi con la collaborazione di @florabarral @thebeatles
Nel corso della carriera dei Beatles, quando i membri delle band volevano collaborare con altri musicisti nello studio di registrazione o sul palco, talvolta usavano pseudonimi per affrancare
gli obblighi contrattuali.
Ecco alcuni esempi degli pseudonimi dei Beatles:
George è apparso nell'album di Billy Preston del 1971, 'I Wrote A Simple Song' e si è travestito da "George H. "e "Harry Georgeson".
Paul ha prodotto il singolo di maggior successo della Bonzo Dog Band,
"I'm the Urban Spaceman", sotto le vesti di "Apollo C. Venmouth”.
John ha contribuito all'interpretazione di Elton John di "Lucy in the Sky With Diamonds" sotto il suo alter ego, "Winston O'Boogie. ”
George aveva ancora firmato con la Apple Records quando voleva produrre
#spazionews#CelineDion@celinedion by @FabioLisci
Celine Dion posticipa il tour: «Soffro di un raro disturbo neurologico».
L'artista ha rivelato, in un video su Instagram, che le è stata diagnostica la sindrome della persona rigida, un disturbo che crea problemi alla mobilità
e alle corde vocali.I sintomi di questa sindrome includono rigidità muscolare e spasmi che possono colpire una particolare area o tutto il corpo. Non ne esiste una cura. «È molto dura. L’unica cosa che so fare è cantare, è quello che ho fatto per tutta la vita ed è ciò che amo
di più. Mi mancate. Mi manca vedervi, essere sotto il palco, esibirmi per voi. Do sempre il 100% quando mi esibisco e adesso con questa condizione non è possibile» ha affermato, commossa, la cantante.
Come quei pescatori del mar di Galilea che avevano lanciato invano le loro reti per tutta la notte, anche il giovane John quella notte si gettò a letto sentendo addosso la stanchezza inutile di tanti sforzi.
Doveva comporre una canzone per il nuovo album dei Beatles, i tempi stretti, ma non veniva, niente da fare. Era quasi l’alba del 21 ottobre di 57 anni fa, l’umore sottoterra. John iniziò a pensare con amarezza e affetto alla sua vita che non aveva mai avuto un “dove”,
#Top80 by @gloriapoch72
"The One I Love " è una canzone del gruppo rock americano @remhq , pubblicata nel quinto album in studio "Document" e anche come singolo in vinile da 7 pollici nel 1987.
La canzone è stata il loro primo singolo di successo, raggiungendo No. 9 della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti , No. 14 in Canada, e successivamente ha raggiunto il numero 16 della UK Singles Chart nella sua riedizione del 1991.
The One I Love è stata spesso erroneamente interpretata come una canzone d’amore, racconta invece l’esatto opposto.
Descrive un uomo che usa le persone al solo fine di occupare il proprio tempo, certamente non per Amore