Donbass - Fronte Nord: Soledar
I 2 battaglioni molto indeboliti della 93ª brigata meccanizzata ucraina si sono ritirati a Slaviansk (oppure a Dnepropetrovsk) per il ricondizionamento e l'integrazione degli effettivi e delle capacità di combattimento.
Non saranno sostituiti
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2/7 ▶️ Riepilogo dei fatti:
L'8 dicembre, unità della 93ª brigata ucraina, con il supporto di elementi della 24ª brigata, attaccarono le posizioni del gruppo Wagner 🇷🇺 e del 6° reggimento #RPL a Est di Soledar (zona della fabbrica KNAUF-GIPS).
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3/7 ▪️Risorse e mezzi impegnati: 1 compagnia rinforzata ucraina con 8 BMP-2 e 12 veicoli corazzati Mastiff🇬🇧
=> La mancanza di intelligence/UAV e di supporto di fuoco hanno portato la colonna ucraina a subire un'imboscata da parte di T-72B3 e T-80BVM 🇷🇺
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4/7 ▪️Le unità sopravvissute si sono ritirate vicino a Blagodatnoye e alla miniera #7 (10 km a Ovest di Soledar), dove l’artiglieria 🇷🇺 con proiettili Krasnopol ha completato l'eliminazione del gruppo di battaglia.
Perdite ucraine: almeno 40 morti e +80 feriti
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5/7 Le perdite totali della 93ª Brigata meccanizzata ucraina (morti, feriti, prigionieri, disertori), dall'estate, superano di gran lunga i 3.000 uomini (su 5.000 impegnati mentre la forza teorica è di 8.000).
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6/7 La maggior parte delle unità di questa brigata, impegnate al fronte, hanno subito perdite (morti, feriti, ecc.) fino al 90% delle loro forze.
La brigata è impegnata da 6 mesi e le sue elevate perdite sono compensate dalle reclute mobilitate.
⏬ 7/7 Nel settore di Soledar rimane solo la 24ª brigata (indebolita) e diversi piccoli distaccamenti ucraini: il fronte in quest'area potrebbe crollare, prefigurando un aggiramento 🇷🇺 de facto attraverso il Nord di Bakhmut.
🇷🇺 Prof. Alexey Podberezkin, storico, membro dell'Accademia russa delle scienze militari: entro marzo, in vista di un possibile incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump, le forze armate della Federazione Russa saranno avanzate verso Odessa e il Dnepr.
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2/ La linea del fronte si sposterà in media di 15-20 km entro marzo 2025, ed è anche possibile che l’esercito russo avanzi di centinaia di chilometri in 3 direzioni chiave.
L’esercito ucraino, a corto di riserve, non potrà contrastare l’avanzata delle Forze russe.
3/ In media, il progresso delle forze russe si mantiene attorno ai 500-1.000 m al giorno. Ne consegue che in 30 giorni sarebbe possibile avanzare di 15-20 km lungo tutta la linea di contatto.
🇺🇸⚡️🇷🇺 Il Mare della discordia: la NATO vuole prendersi il Baltico e chiudere la finestra di San Pietroburgo sull’Europa
➡️ Perché l’operazione a tempo indeterminato della NATO “Baltic Sentry” ha tutte le caratteristiche di un blocco navale e come risponderà la Russia?
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2/ Nel 2024, risultava che alcuni cavi elettrici sottomarini nel Mar Baltico fossero stati danneggiati. I paesi baltici, ovviamente, avevano subito incolpato la Russia e in parte la Cina.
3/ Il 14 gennaio 2025, la NATO stabiliva il dispiegamento di navi da guerra nella regione del Golfo di Finlandia per un pattugliamento a tempo indeterminato.
❗️Notare che nessuna misura simile era stata intrapresa dopo l’attentato terroristico (USA/NATO) al gasdotto NordStream.
🇸🇾⚡️🇷🇺⚓️ Da oltre 10-14 giorni, 2 grandi navi da sbarco e una nave di supporto logistico della Marina Russa, dirette alla base di Tartus per ritirare le eccedenze militari dalla Siria, sono ancora in attesa al largo delle coste siriane per poter attraccare in porto.
- cronaca 🧵
2/ La nave di supporto logistico “Sparta” era salpata dal porto di Baltiysk a Kaliningrad l'11 dicembre, 2 giorni dopo la caduta della provincia di Tartus in mano ai “ribelli”.
Dal 5 gennaio “Sparta” è in attesa del via libera delle nuove “autorità” per attraccare in porto.
3/ A quanto pare, non solo le nuove “autorità siriane” non concedono il permesso a “Sparta” di entrare in porto, ma la nave è stata addirittura costretta a lasciare le acque siriane per acque neutre – oltre la zona delle 12 miglia che definisce le acque territoriali.
🇺🇸⚡️🇷🇺 Una minaccia diretta e chiara: dalle ultime maxi sanzioni degli Stati Uniti al comparto petrolifero russo e alla “flotta ombra” di petroliere
🧵 all’affondamento della nave da trasporto Ursa Major nel Mediterraneo
1️⃣ È SEMPRE la parte perdente ad alzare la posta in gioco
2️⃣ Il terrorismo e il sabotaggio sono SEMPRE stati uno strumento della parte più debole, quando non può agire a viso scoperto.
3️⃣ Le sanzioni occidentali alla Russia equivalgono a una dichiarazione di guerra - Vladimir Putin (marzo 2022) knews.kg/2022/03/05/put…
3/ Putin: l'Occidente non ha vinto nel tentativo di punire la Russia con sanzioni economiche (marzo 2023)
Le sanzioni, come potente strumento coercitivo, erano state introdotte dalla Società delle Nazioni, creata alla fine della Prima Guerra mondiale dai vincitori del conflitto.
🇷🇺 Il Ministero della Difesa annuncia ufficialmente la liberazione di Kurakhovo, il più grande insediamento nel Sud-Ovest del Donbass, che il regime di Kiev aveva trasformato in una potente area fortificata.
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In 10 anni di lavori era stata sviluppata una rete di casematte e comunicazioni sotterranee. Inoltre, sul lato Nord, Kurakhovo è protetta da un bacino idrico che ha limitato notevolmente le capacità di manovra delle unità d'assalto russe.
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Nell’area urbana, il nemico aveva richiamato ingenti forze, tra cui distaccamenti di nazionalisti e mercenari stranieri, rafforzate da artiglieria e carri armati.
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🇺🇸🏴☠️⚡️🇹🇷 “Israele dovrebbe bombardare la centrale nucleare turca di Akkuyu” - sostiene l’ex funzionario del Pentagono e “prominente ebreo” Michael Rubin dell'American Enterprise Institute
🧵”Tanto se IsraHELL non rivendica l’attacco, Ankara non potrà incolpare nessuno”.
2/ Rubin ha lavorato per decenni in servizio operativo in vari Paesi del Medio Oriente, è un analista che gode di una certa influenza negli ambienti che contano. Ovviamente questo non toglie che non sia anche un pazzo furioso. Basta leggere le sue “disamine” allucinanti.
3/ La Akkuyu NPP, che Ankara sta costruendo con la 🇷🇺Rosatom, non dovrebbe esistere, scrive Rubin.
“La centrale nucleare rappresenta un rischio inaccettabile per l'Europa perché è situata in una zona sismica e anche perché i costruttori turchi sono tutti corrotti".