1/n ⚠️⚠️La Polonia -storicamente attaccatissima ai combustibili fossili - parte con i suoi primi due progetti nucleari
Cosa ci dice questo sul dibattito europeo sul #nucleare?
2/n Un po' di background.
Con 62 impianti sparsi sul territorio la Polonia è la nazione europea che produce più energia da carbone. Non propriamente un faro del green
3/n La produzione di energia da carbone supera il 73% della produzione nazionale.
Fattore che: 1) Li espone ai cambiamenti di prezzo della materia prima (importata dalla Russia e sotto sanzioni) 2) è terreno fertile per il passaggio al Nucleare
4/n Del Nucleare si è parlato in passato. Costruzione del primo reattore negli anni '80, poi blocco dovuto agli eventi di Chernobyl. Una decisione che ha consegnato il carico di base polacco ai soli combustibili fossili.
Ci ricorda qualcosa?
5/n Un blocco dell'opinione pubblica che diventa politico.
Ma le carte in regola stanno cambiando: 1) Obiettivi di decarbonizzazione sfidanti 2) Prezzo carbone al rialzo 3) Prezzo CO2 alle stelle 4) Tassonomia europea che include il nucleare
Sulla scia del progresso tecnologico..
6/n ... la politica ha avuto il fegato di prendere una decisione.
“Having worked in nuclear energy for 60 years, I know this decision should have been taken a long time ago, everyone around us has nuclear power plants.” (Poland’s National Centre for Nuclear Research)
7/n La politica ha colto appieno lo spiraglio che si è aperto nell'opinione pubbllica per avviare i processi per la costruzione di 2 impianti.
Potenzialità? Al dipendere della potenza e dal numero dei reattori, fino al 25% dell'energia consumata.
8/n Cosa ci insegna questo?
Bollette alte e difficoltà geopolitiche➡️ Interesse opinione pubblica ➡️ Si apre dibattito politico➡️ Si intavola una discussione sul progresso tecnologico ➡️ Si coglie l'opportunità per decarbonizzare
Se deve esserci un momento,il momento è questo 🇮🇹
9/n Certi treni non passano due volte eh
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1/n Ma cosa vorrebbe dire costruire una centrale nucleare in Italia? ⚛️
Quante ce ne vorrebbero e dove costruirle?
Ce lo siamo chiesti con Will (video--> )
Un thread (lungo, lo so) sulla possibilità *concreta* di un'Italia nucleare 👇🧵
2/n Partiamo dall'inizio, per chi di nucleare se ne intende poco o vuole introdursi all'argomento
La nostra rete elettrica richiede più energia di giorno e meno di notte, come possiamo immaginarci. Ecco il profilo di richiesta di una giornata tipo
3/n Questo carico non scende mai al di sotto di un valore. Graficamente, possiamo scomporre questa richiesta in due fattori distinti. Un carico variabile, e un carico "di base". Quest'ultimo -sempre costante- è proprio il focus del Nucleare.
Un thread per capire a che punto siamo con il gas e cosa ci aspetta. E perchè non ne parliamo più tanto.
Spoiler: abbassiamo i riscaldamenti?
🧵👇
2/n Cominciamo con le cattive notizie: il prezzo del gas sull'indice PSV (mercato italiano da cui dipendono le nostre bollette) è raddoppiato nel giro di 14 gg.
Ma perchè si era abbassato?
3/n Un misto del buon lavoro dell'Europa e di un nostro strano alleato. Il riscaldamento climatico.
Grazie all'ottobre più caldo di sempre abbiamo mantenuto bassa la richiesta di gas in tutta Italia.
2/n Cominciamo dalle buone notizie:
Europa (rappresentativo anche della Germania 🇩🇪, motore industriale del continente) e Italia 🇮🇹 con #riserve piene in anticipo
Come si vede dai grafici, siamo più alti dello scorso anno. Bene così.
3/n Prezzi #TTF in diminuzione. Non per forza positivo.
Se i prezzi non salgono vuol dire che -semplificando- non si riesce a pagare di più.
L'economia rallenta, la domanda diminuisce, il prezzo scende. Il compromesso che ci raccontiamo da tempo.
Consideriamo positivo al 50% 😇
2/14
Partiamo dalle basi. Il problema deriva dal gas.
Quello del gas è un problema di offerta. Ovvero di quanto gas arriva
La soluzione, se non vogliamo credere a promesse inarrivabili, è sulla domanda. Ovvero, ridurre i nostri consumi
E chi dice il contrario non guarda i numeri
3/14
Ma perchè -con le #bollette in rialzo cronico- ancora non abbiamo ridotto i #consumi? E perchè lo stato dovrebbe intervenire per ridurli?
Il problema è nella velocità di risposta del mercato.
Sembrerà strano, ma non ci siamo accorti di quello a cui stiamo andando incontro.
1/n Satira allo stato puro.
Ma aldilà della polemica -tante volte sbagliata e polarizzante- vale la pena dare una ragione al perchè, qualsiasi dato si guardi, l'Italia è sempre divisa in due.
Ci provo, parlando di quello che mi riesce, le infrastrutture:
Un thread di dati 🧵👇
2/n Disclaimer
Il mio thread si basa su uno studio della Banca d'Italia. Nota metodologica alla fine
Non voglio polarizzare, bensì far aprire gli occhi su problematiche strutturali del nostro paese, così che chi guarda le statistiche dei voti non faccia finta di cadere dal pero
3/n La dotazione stradale e ferroviaria italiana nel mezzogiorno è la metà (51%) del centro-nord.
Per accessibilità stradale e ferroviaria si intende la media ponderata dei tempi necessario per raggiungere le destinazioni di interesse
Viaggiare per credere 😇
1/n Ma che è successo con #Nordstream e #NordStream2 ? E cosa succederà?
Vi do un paio di strumenti per farvi la vostra idea
A thread👇🧵
2/n Vi presento #Nordstream, 4.1 cm di spessore di acciaio, ricoperto da 6-11cm di spessore di calcestruzzo armato
Ogni sezione pesa 11 tonnellate, 24 circa se consideriamo anche il calcestruzzo. Tosto da rompere.
(immagini Javier Blas)
3/n Ad essere danneggiato è stato anche il #NordStream2. Dalle zone segnalate dalla marina Danese, le chiusure dello spazio navale per i danni ai gasdotti son distanti 75km l'una dall'altra.
Sicuramente non un'ancora, una rete da pesca, una frana sottomarina.