#RomaFiorentina/#PostMatch 1/6
Nuove forme di transizione
"Tutti dicono che le palle inattive facciano vincere le partite, ma io penso che siano più determinanti le transizioni" disse #Mourinho in un'intervista durante il suo Chelsea bis.
E se costruire aprisse nuove transizioni?
#RomaFiorentina/#PostMatch 2/6
Sempre più squadre, infatti, tendono a riconquistare il pallone in forme aggressive.
Tra queste la Fiorentina (1a per PPDA #SerieA), ecco perché sfidare quelle pressioni appare sempre più redditizio nell'evoluzione del calcio.
Offrendo transizioni.
#RomaFiorentina/#PostMatch 3/6
É quello che si vede nel 2-0: nonostante l'inferiorità numerica, la Fiorentina sfida l'#ASRoma con 3 giocatori sui 3 primi costruttori.
Un principio necessario è lo scaglionamento, con Cristante-Matic (anche Tahirovic-Celik) messi su linee diverse.
#RomaFiorentina/#PostMatch 4/6
Una combinazione al 3° uomo (Mancini-Celik) libera Cristante oltre la prima pressione avversaria, saltando 4/9 della Fiorentina.
Prima della giocata (tipica) di Cristante, il 4 ha più volte (l'ultima in foto) scannerizzato la situazione offensiva.
#RomaFiorentina/#PostMatch 5/6
É questo il momento della "transizione": la Fiorentina (e simili) da un sistema orientato sull'uomo per cercare di riconquistare il prima possibile il pallone, deve resettarsi a protezione della porta con posizionamenti/posture ormai compromesse.
#RomaFiorentina/#PostMatch 6/6
Qui il 3v3 finale con Igor che paga il netto svantaggio iniziale su #Abraham consentendogli la rifinitura finale per #Dybala.
Effetto di un obbligo di transizione nei sistemi della fase difensiva.
Per questo, costruire è un mezzo, non un vezzo.
#RomaBologna/#PostMatch 1/6
Dominare il (non) possesso
Il controllo del pallone non è necessario ai fini del risultato, per l'#ASRoma di #Mourinho. Conta, piuttosto, come si vive senza.
Ecco perché l'attenzione andrebbe messa sull'efficacia delle pressioni e relative transizioni.
#RomaBologna/#PostMatch 2/6
Il ritorno in campo ha mostrato un lavoro di revisione sulle pressioni: il tasso di aggressività mostrato nelle uscite offensive da #ElShaarawy/#Celik sui terzini avversari è stato un fattore risolutivo per le riconquiste medio/alte del 1T.
Esempi:
#RomaBologna/#PostMatch 3/6
Sul rigore, un'aggressività collettiva nelle pressioni fin qui spesso ricercata senza successo: Zaniolo e Dybala hanno in consegna i centrali, Pellegrini segue Medel con El Shaarawy/Celik sono pronti ad uscire alti sui rispettivi avversari.
#SampdoriaRoma/#PostMatch 1/4
"#Camara a pressione"
Il numero 20 è una compressa per la pressione dell'#ASRoma che finora aveva accusato, e denunciato nelle interviste, problemi di ipotensione.
13 le pressioni portate nel terzo centrale di campo: nessuno ne aveva mai fatte tante.
#SampdoriaRoma/#PostMatch 2/4
Nonostante imprecisioni nei posizionamenti, in generale nella fase di non possesso più analitica, quella tendenza naturale a portare pressione ha favorito le riconquiste della Roma, che alla 10a è penultima per % di BDP (efficacia pressing)
#SampdoriaRoma/#PostMatch 3/4
Il principale compito di Camara è stato quello di occuparsi di Villar, vertice di riferimento nelle uscite della Sampdoria. Come nella situazione che porta alla riconquista del rigore, in cui spicca un tasso di aggressività più alto della Roma.
#RomaAtalanta/#PostMatch 1/6
"Expected boh"
Critica all'abuso di expected goals nella valutazione di una partita e di una squadra.
I numeri parleranno pure ma il senso di ciò che dicono dipende dalla qualità d'ascolto.
Esempi critici di ciò che gli xG non possono (ancora) dirci.
#RomaAtalanta/#PostMatch 2/6
I principali fattori di valutazione di un'occasione sono: posizione del tiro, parte del corpo utilizzata, tipo di passaggio ricevuto, situazione da cui scaturisce l'attacco. Tutto confrontato con il crescente database raccolto di conclusioni simili.
#RomaAtalanta/#PostMatch 3/6
Esempi di criticità:
Ibanez arriva da duello aereo e riconquista ad attaccare la profondità dopo circa 50mt ad alta velocità davanti a Sportiello: 0,61 xG.
Giroud riceve l'assist di Hernandez a ridosso dell'area piccola con specchio aperto: 0,48 xG.
#LeicesterRoma/#PostMatch 1/5
La qualificazione passa sul binario opposto
Il gol dell'#ASRoma rivela uno dei limiti principali del #Leicester: difendere sul lato debole.
Per scelta gli inglesi tentano di rimpicciolire il campo concentrandosi sul lato forte (dov'è il pallone).
#LeicesterRoma/#PostMatch 2/5
Quando però le pressioni saltano e il campo ribaltato rapidamente, rischia inferiorità numeriche o mostra difficoltà in riposizionamenti e scelte difensive. Lo 0-1 di ieri: fallo laterale con i 10 giocatori di movimento tutti sul lato forte.
#LeicesterRoma/#PostMatch 3/5 #Zalewski è in massima ampiezza (tanto da uscire dall'inquadratura) per stressare quella situazione.
Sul cambio di campo, il Leicester è rapido a scivolare (4v2 nei pressi del pallone) ma passivo nelle scelte difensive concedendo facile profondità.