Uno dei parametri più considerati dagli investitori è il risk-return ratio: ovvero la proporzione tra il potenziale ricavo è il rischio che esso comporta.
Risk-Return Ratio di 1:5 = stai rischiando 1€ per potenzialmente ricavarne 5€
I combustibili fossili sono stati finora un investimento a ricavo altissimo proprio perché avevano un enorme ricavo rispetto ai rischi. Ma la situazione è cambiata: @IEA stima che al 2030 *90mld* di asset fossili diventeranno *stranded* (=deprezzamento anticipato del valore)
Se le banche non sono obbligate a coprire tale rischio, quando questo deprezzamento colpirà, saranno i governi (cioè noi) a dover coprire la perdita.
E questo, oltre alle emissioni derivate da tali investimenti, ci fionderebbe in una nuova crisi finanziaria
La proposta di #OneForOne ha proprio l’obiettivo di obbligare le banche a detenere 1€ di riserva per ogni € investito in fossili, assumendosi così il peso del rischio di investimenti fossili, che tanto si ostinano a fare, contro ogni prescrizione scientifica
In questo modo, investire nel fossile diventerebbe estremamente meno profittevole per la finanza, se non quasi impossibile.
#OneForOne potrebbe dare un enorme contributo a creare una vera #finanzasostenibile e proteggere le persone dai rischi finanziari dei combustibili fossili
Oggi, @EP_Economics (l’ente del parlamento europeo delegato sulle questioni economiche), doveva esprimersi sulla risoluzione #OneForOne. Ma la lobby bancaria ha esercitato forti pressioni ed è riuscita ad escludere la risoluzione dalle discussioni del parlamento
Ancora una volta la lobby del fossile - in questo caso nella sua branca finanziaria - è riuscita a prevalere sulla tutela del futuro di tutti e tutte.
Dicono "solo un'urgente trasformazione del sistema può evitare la catastrofe climatica"
Recap: quasi tutti i Paesi hanno firmato l'Accordo di Parigi per limitare l'aumento di T media al di sotto dei 2°C, meglio 1,5°C entro la fine del secolo.
Ad oggi andiamo verso i + 2,8°C /2
Il rapporto mostra che gli impegni nazionali aggiornati dopo COP26 del 2021 a Glasgow fanno una differenza trascurabile rispetto alle emissioni previste per il 2030
E gli impegni attuali ridurranno l'aumento della temperatura "solo" a 2,4-2,6°C entro la fine del secolo /3
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dato il via ai lavori di #Snam per l'installazione della nave rigassificatrice a #Piombino.
Come si è arrivati a questa decisione e cos'è un #rigassificatore?
Facciamo qualche passo indietro🧵
1/8
Giugno 2022: il governo #Draghi decide di realizzare un nuovo rigassificatore a Piombino.
La prospettiva è di diversificare le fonti di importazione del #gas, aprendo il #mercato europeo a forniture diverse da quelle russe.
2/8
Ma quasi subito la #Russia guadagna una quota importante delle importazioni di gas via mare.
Il 20 Ottobre l'Amministrazione comunale,sindacati,comitati,collettivi studenteschi scendono in piazza e annunciano il ricorso al #TAR in caso di firma definitiva da parte di #Giani 3/8
Che poi: quanto è 'sto gas nell'Adriatico? E soprattutto: ci serve il #gas? Le rinnovabili funzionano? E il #nucleare in Italia? Anche quello nuovo e piccolo #SMR? E quanto tempo abbiamo?
Vediamo tutto in breve, con due premesse fondamentali: /2
Sappiamo che il tema #energia è delicato. Da anni ci confrontiamo con esperti/e e studiosi del tema, tutti i dati riportati sono sempre science-based.
Dopodiché, la transizione che ci serve è si #energetica, ma anche sociale, economica e con equità [WG III, IPCC]
Sottolineiamo che non si tratta di "capi" o di voci fuori dal coro, bensì di #volti che ci aiuteranno a gridare più forte le nostre richieste, specie ora che si avvicina lo #scioperoglobaleperilclima e le #ElezioniPolitiche2022
[1/11]
《La lotta alla crisi climatica è strettamente legata alla lotta di classe, senza un cambio alla base, non c'è cambiamento. Dalla fine del mondo alla fine del mese, stessa lotta.》#agendaclimatica [3/11]
La #crisiclimatica ha un impatto maggiore sulle #donne piuttosto che sugli uomini. Le Nazioni Unite registrano che l’80% dei migranti climatici è donna.
1/9🧵
La percentuale di donne agricoltrici nei paesi a basso #reddito si aggira fra il 45% e l’80%.
I danni che le condizioni atmosferiche anomale stanno provocando ai raccolti mettono a rischio l’unico mezzo di sostentamento ed #emancipazione che hanno a disposizione.
2/9
In alcune popolazioni, specialmente quelle indigene dell'#Amazzonia, le donne reperiscono materie prime e combustibili.
La #deforestazione le costringe a spostamenti sempre più lunghi e pericolosi.
THREAD 👇 per spiegare cosa provocherebbe l'approvazione della proposta avanzata da PPE, S&D e Renew Europe sulla Politica Agricola Comune (PAC) #futureofCAP
Spoiler ➡ è il colpo di grazia definitivo alla tutela della biodiversità e alla mitigazione delle emissioni ❌
Innanzitutto consente la continuazione del #drenaggio delle #torbiere, attività che causa una altissima emissione di gas serra (pensate che rappresenta il 25% di tutte le emissioni di gas serra agricole dell'UE, e il 5% di tutte le emissioni di gas serra dell'UE)
Poi non si tabilisce un budget per la #biodiversità - sarebbero necessari almeno 15 miliardi di euro all'anno del budget della PAC per salvare le specie agricole a rischio di estinzione nel prossimo periodo di validità della PAC