Il produttore 🇺🇸 di armi General Atomics si offre di vendere all'Ucraina due dei suoi droni MQ-9 Reaper per un solo dollaro, una mossa che farà pressione sull'amministrazione Biden per approvare l'accordo, che segnerebbe un'altra grande #escalation degli aiuti militari. 1/5
2/ Secondo il Wall Street Journal, l'Ucraina dovrebbe ancora pagare 10 milioni di dollari per preparare e spedire i droni e 8 milioni di dollari ogni anno per mantenerli.
L'offerta includerebbe anche un centro di controllo a terra per i droni.
3/ Il centro di controllo a terra e il supporto alla manutenzione significano che gli appaltatori americani sarebbero probabilmente inviati in Ucraina nell'ambito dell'accordo.
4/ Gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina droni molto più piccoli, ma niente di così sofisticato come il Reaper, che può essere armato con potenti missili.
5/ ⚡️Il Reaper potrebbe anche volare fino a 24 ore, dandogli un'enorme portata, ed è spesso usato negli attacchi dei droni statunitensi in Medio Oriente e in Africa.
Donbass - Fronte Nord: da Krasny Liman a Seversk
▶️ Truppe 🇷🇺 (Battaglione 144° DFM) hanno lanciato qualche giorno fa un'offensiva sulla linea Krasnopopovka-Kremenna: la difesa ucraina delle brigate 25ª e 66ª e del 19° battaglione è stata sfondata.
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➡️ Offensiva 🇷🇺 a Yampolovka e all'area di Dibrovo
Diverse centinaia di morti/feriti ucraini
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▪️Raggruppamento ucraino verso Yampolovka-Ternoye
▪️Diversi carri armati del 3° battaglione/17ª brigata carri, così come i rinforzi della 25ª brigata aviotrasportata ucraina occupano le posizioni vicino a Zhuravka Balka e a Yampolovka.
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🇷🇺 Lavrov: il mondo è sempre più convinto che nessuno sia immune dal banditismo dell'Occidente
“Gli Stati Uniti e i paesi satelliti della NATO hanno completamente minato la loro reputazione di partner internazionali affidabili in grado di raggiungere un accordo.”
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2/ “I paesi sono sempre più convinti che, letteralmente nessuno sia immune al banditismo di Stato e all'espropriazione da parte delle ex potenze coloniali", ha detto il ministro.
"È improbabile che il commercio tra Russia e Germania torni alla sua struttura tradizionale".
🇷🇺 Andrey Sobolev, Delegato alle relazioni commerciali russe in Germania, spiega come le sanzioni stiano colpendo le aziende tedesche e le possibili prospettive di cooperazione
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2/ A causa della minaccia di sanzioni più severe, è improbabile che il commercio tra Russia e Germania torni alla struttura tradizionale degli ultimi anni. Questo, tuttavia, non significa che la diminuzione delle dinamiche non possa essere compensata dallo sviluppo di nuove aree,
3/ ha dichiarato Andrey Sobolev. Secondo gli esperti tedeschi, le aziende tedesche risentono soprattutto delle sanzioni finanziarie europee contro le banche russe, che impediscono loro di effettuare pagamenti.
Turchia 🇹🇷 - L’improvvisa chiusura delle ambasciate ad Ankara ha fatto capire alle autorità turche che qualcuno ben informato – più del governo stesso -, ha ‘presagito’ che il paese potrebbe ricadere nel caos come nel fallito colpo di stato del 2016.
3/ dopo che hanno temporaneamente chiuso le missioni diplomatiche e hanno emesso allarmi di sicurezza citando una accresciuta minaccia a seguito del rogo del Corano in Europa.”
Budapest 🇭🇺 - Peter Szijjarto, ministro degli Esteri, risponde all’ambasciatore 🇺🇸 D. Pressman:
“È del tutto irrilevante ciò che lui o qualsiasi altro ambasciatore pensa degli sviluppi politici interni in Ungheria, perché non hanno nulla a che fare con essi.”
2/ “Quindi, chiediamo più rispetto per gli ungheresi, anche da parte di #AmbPressman “
“Non spetta a lui interferire negli affari interni dell'Ungheria", ha dichiarato Szijjarto.
3/ “Non accettiamo governatori o reggenti. Non è stato mandato a dirci come vivere nel nostro Paese. Quell'epoca è finita. L'Ungheria è un Paese sovrano e nessuno dall'esterno può dirci come vivere".
- l’Ungheria di Orban è l’unico Paese europeo che difende la sua sovranità
Con l’allargamento a Est della NATO, e insistendo per includervi l’Ucraina, gli Stati Uniti 🇺🇸 hanno teso una trappola strategica alla Russia 🇷🇺,
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2/ costringendola a scegliere tra due alternative, entrambe molto pericolose nel medio-lungo periodo: accettare il divieto di avere una sfera d’influenza, e la minacciosa presenza di un bastione militare occidentale sulla soglia della Russia europea;
3/ oppure intervenire militarmente, assumendosi il grave rischio di un conflitto con la NATO, e compromettendo i propri rapporti politici ed economici con l’Europa.