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Apr 17 20 tweets 5 min read Twitter logo Read on Twitter
#MdT (Macchina del Tempo) 1983.
Quando Craxi arriva al governo per la prima volta, la Cassa del Mezzogiorno compie 33 anni.
In lire (dell’82) ha già speso 53.709 miliardi in infrastrutture e 94.988 miliardi in incentivi. Image
Gli impegni di spesa sono molti di più.
Superano i 33.000 miliardi per strade e porti e 52.000 miliardi di finanziamenti a chi promette di creare nuovo lavoro.
Giusto ricordare che i finanziamenti spesso arrivano al 100% della spesa in conto capitale.
Come funziona?
Uno arriva in una sede decentrata della Cassa del Mezzogiorno dicendo di voler costruire una fabbrica.
Dice che per realizzarla servono almeno 10 miliardi di lire l’anno.
Per quanti anni?
Facciamo 5.
Una piccola (molto piccola) occhiata al progetto e: «APPROVATO»
Costo 10 miliardi l’anno per 5 anni.
Naturalmente tutti sapevano a priori che sarebbe costata molto di più, ma l’importante era che fosse autorizzata.
Fu Emilio Gerelli, presidente della commissione della spesa pubblica, a denunciare questo infernale metodo legale.
Si valutano i finanziamenti necessari solo in base ai costi indicati inizialmente. Spesso solo su stime. Naturalmente i costi lievitano e non solo per l’inflazione a due cifre.
C’è un altro motivo.
Negli anni ’60 il Parlamento aveva approvato una legge al riguardo.
E che legge.
Una legge che rendeva automatica la revisione dei prezzi degli appalti e la liquidazione degli anticipi dopo un certo periodo di tempo.
Risultato?
Era poco conveniente sbrigarsi a completare le opere.
Comunque la commissione fece presente a Craxi che in quel modo lo Stato veniva continuamente derubato.
E così…

Oggi Craxi ha deciso che la Cassa del Mezzogiorno deve essere commissariata e il Presidente, tale Massimo Perotti, non l’ha presa bene.
E’ stato nominato un commissario che deve gestirne la liquidazione entro due anni.
La DC ha imposto una persona nuova.
(Non è vero, scherzo).
La DC ha imposto che sia lo stesso Perotti (seppur di area socialista) a gestire il tutto.
Te pareva... Image
Perotti si è messo al lavoro e ha comunicato che per completare i progetti esistenti la Cassa ha bisogno di altri 17.848 miliardi di lire.
Un terzo, 6384 miliardi, solo per la consueta revisione dei prezzi e altri 3.000 per consulenze varie. Image
Quando Perotti presenta la richiesta di altri soldi a Sibari si sta cercando di costruire un porto da oltre 20 anni.
Nel progetto originale la Cassa del Mezzogiorno voleva finanziare un’opera grandiosa.
Un porto per attraccare petroliere da 250mila tonnellate.
La parola magica è “petrolio” e l’obiettivo è di trasformare la Calabria in una nuova California. Qualcuno ci aveva creduto, a tal punto che l’Enel aveva cominciato a costruire a Rossano una grande centrale elettrica.
Il piano è preciso.
Costruisco il porto, arrivano le petroliere e attraverso un oleodotto (collegato al terminal di scarico) faccio funzionare la centrale che alimenterà fabbriche e attività che nasceranno come funghi in Calabria.

(Stupendo, la Calabria come la California)
Tralascio di raccontare tutta la storia e passo al finale.
Il porto fu costruito?
No, non fu mai costruito.
Il motivo?
Avevano autorizzato i lavori, approvato il progetto, ma nessuno si era preoccupato di disporre un’indagine geognostica del terreno. Image
Dopo 5 anni di lavori proprio un'indagine geognostica scoprì che sotto il fondale c’era un “banco di argilla limosa di oltre 50 metri”.
Dopo 5 anni e 121 miliardi di lire buttati.
La centrale di Rossano, ultimata, girerà al minimo e pagherà una fortuna per alimentarsi. Image
Sibari era stata una stupenda città greca protesa sullo Ionio.
Il geografo greco Strabone, 2000 anni prima, ne aveva descritta la decadenza, dovuta proprio al fatto che non poteva munirsi di un porto.
Ogni volta che i Greci ci avevano provato il mare lo aveva riempito di sabbia. Image
I lavori vennero interrotti?
No. Si decise una "variante". (Un eufemismo).
Due moli che invece di protrarsi verso il mare si sarebbero prolungati nell'entroterra.
Profondità 12 metri.
Ridotta poi a 3,5 metri.
Soldi. Soldi continuamente buttati.
Dopo trent'anni e 180 miliardi di lire spesi, il 30 aprile 1993 la giunta regionale della Calabria deliberò la definitiva concessione di altri 360 milioni per realizzare a Sibari pontili galleggianti per l'ormeggio di pescherecci.
Altro che petroliere.
Come andò a finire?
Massimo Perotti fu arrestato.
Quattro anni dopo Luciano Rodi, ex proprietario Icomec, impresa di costruzioni con 4.000 dipendenti fallita sotto il peso di settanta miliardi di debiti, confesserà agli inquirenti di aver versato 12 miliardi di lire in bustarelle in soli due anni.
Lo stesso Luciano Rodi rivelerà anche il tariffario delle tangenti a cui gli imprenditori dovevano sottostare.
6-8% a chi assegnava l'appalto.
2% al direttore lavori.
1% al capocantiere e così via fino allo 0,5% al capomastro. Image
Ricordate la legge degli anni ’60 che rendeva automatica la revisione dei prezzi degli appalti e la liquidazione degli anticipi dopo un certo periodo di tempo?
Verrà cancellata, con calma, senza fretta, solo nell’estate del 1993.

Prosit.

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Apr 19
Questa sera parleremo di “costume” nell’antichità, iniziando da un documento dei Sumeri che è stato ritrovato.
Racconta che una figlia di un sarto aveva sposato il figlio di un altro sarto.
E fin qui.
Malgrado il matrimonio lei però non si decideva a lasciare la casa del padre.
Questo non andava bene in un matrimonio e allora lei pensò che fosse giusto divorziare.
E via con le pratiche? Direi di no.
Bastò una dichiarazione di rinunzia alla prerogativa di sposa per annullare tutto.
Questo il testo arrivato fino a noi.
«Ninkhilisu, figlia del sarto Luna, ha sposato Suninshubura, figlio del sarto Urbaba. Poiché la sposa voleva rimanere nella casa del padre e pensando di poter danneggiare in questo modo il marito nella sua posizione, essa ha rinunciato alla qualità di sposa»
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Apr 15
Parola d’ordine dopo il terremoto: NECESSITÀ ED URGENZA.
Gli sperperi di denaro pubblico post terremoto dell’Irpinia sono ormai entrati nella storia di questo Paese.
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Apr 13
Che ci faccio su un carro insieme ad altri condannati mentre attraverso Milano tra due ali di folla urlante? Una lunga storia che viene da lontano.
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Apr 12
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Prendendo in considerazione il significato della frase, come possiamo interpretarla?
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Invece…
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Apr 11
Va bene, posso capirvi, ma per quanto mi riguarda vi garantisco di non avere nessuna colpa per quello che è avvenuto durante la mia vita lavorativa.
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I miei genitori venivano dall’Irlanda.
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Per poter tirare avanti senza l’apporto di papà, ritornammo in Inghilterra.
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Read 18 tweets
Apr 6
#MdT(Macchina del Tempo) 1983.
Quando Pietro Longo arriva al Bilancio (Governo Craxi), nel FIO ci sono ancora 1.210 miliardi assegnati, ma non ancora spesi.
A questi stanno per aggiungersi quelli assegnati per il 1984.
Ma cos'è il FIO?
Facciamo un passo indietro.
A un anno prima.
#MdT 1982 - Viene creato il FIO (Fondo per gli Investimenti e l’Occupazione) con lo scopo di sostenere gli investimenti pubblici, soprattutto tramite l’analisi di progetti di rapida esecuzione e di importante impatto sociale, in situazioni di restrizioni della spesa statale. Image
#MdT 1982 - Giorgio La Malfa ha avuto un’idea straordinaria per quanto riguarda i progetti presentati al FIO.
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