Amici. Il 21.05 è la Giornata di Solidarietà ai prigionieri politici #Bielorussi. Diamo il segno di supporto ai 1500 figli, genitori, nonni; operai, medici, giornalisti, ingegneri; uomini e donne- eroi di una lotta silenziosa sofferente per i diritti, considerati da noi scontati:
di poter metter l'abito🤍❤️o💙💛o i like sui social; parlare bielorusso; dire NoWar, votare, pregare, criticare senza essere arrestati, torturati, uccisi.
I "politzeki" sono nei carceri senza medicine, cure, mezzi igienici, costretti ai lavori forzati. È importante non scordarli!
Raman Papkou, giornalista russo che vive in Ucraina: "Durante la battaglia per Kyiv i volontari bielorussi hanno partecipato alla liberazione delle città. Dopo, il loro comandante mostrava ai giornalisti "questi sono i trofei, questo è l'equipaggiamento in fiamme del nemico ecc"
Allora era calda la questione, se l'esercito di Lukashenka si sarebbe entrato in guerra. I giornalisti hanno chiesto al bielorusso ("Yankee" suo segnale di chiamata): "Se l'esercito🇧🇾verrà qui, cosa farai?" Ha risposto con calma: "Li uccideremo. Sono stati avvertiti più volte".
Così ha detto un patriota bielorusso che combatte sotto la bandiera storica nazionale e ama il suo paese. "Li uccideremo". Chi porta sulle sue baionette morte, repressione, umiliazione, schiavitù, buio, - merita anche esso la morte. I bielorussi sanno cos'è l'esercito del regime.
Sono i milioni dei bielorussi che sognano questo giorno. Ma la Bestia è la più furba al mondo. Perciò ora non ho nulla da dire, aspetto i fatti. Dall'evento dipende la vita, libertà delle nostre famiglie.
Non mi interessano le speculazioni di raccolta dei like dei blogger-paiazzi
Non mi taggate please nei tweet della gente che sa nulla, scrive per dei like, copiando da qualche parte i pettegolezzi o fake, à la "Makei è stato avvelenatohh", "la morte sospettah di ex giudice del regime" (80enne con il cancro), "Lukashenka & Novičok', ecc 🐒
Stasera Lukashenka è arrivato alla Clinica Repubblicana, chiamata informalmente "Presidenziale." È vivo, ma non vegeto
🧵sul motto bielorusso #ZhyveBelarus = Viva Belarus; Lunga vita alla Belarus.
Affronto il tema, testimoniando le accuse di "nazismo", mosse contro l'Ucraina dalla propaganda russa e dai suoi ottusi seguaci, aspettando le stesse accuse, cioè la loro ripresa, dopo il 1o round 2020.
Premessa: nel culto della Vittoria, creato dal regime sovietico, rafforzato da Putin&Lukashenka, i russi e adepti delle dittature si sono impossessati dell'esclusività di essere "antinazisti". Tutti gli altri, che sognano democrazia o sono contro l'imperialismo🇷🇺diventano "nazi":
propaganda si abbatte sui popoli che hanno sofferto di più: l'occupazione nazista di intero territorio, le maggiori perdite umane a sua causa, l'occupazione russa&sovietica con genocidi annessi, che avevano alta% degli ebrei fra popolazione.
Prime accuse vs🇵🇱🇱🇹🇱🇻🇪🇪,
poi🇺🇦
e noi
Lukashenka era in Piazza Rossa oggi. Visivamente sofferente, con la mano fasciata, dopo la parata ha chiesto di essere portato in elettrocar ai Giardini di Alessandro (Putin ei leader di Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan Turkmenistan Armenia ci sono andati a piedi)
Nelle sue ultime uscite pubbliche a Minsk non pareva in stato di salute e probabilmente non aveva nei programmi di andare a Mosca, non era preannunciato. Ma evidentemente è stato costretto all'ultimo (a Putin servivano i cheerleader). I suoi incontri mattutini con i veterani🇧🇾
sono stati posticipati a stasera, ha fatto la sua veloce comparsa ed è tornato a casa.
Vi sarei grata se non tirate in ballo il tè a polonio e finestre. Sono battute idiote, non c'entrano nulla nei malesseri di Lukashenka, è diabetico, ha altri problemi da tempo ma non muore prtp
#8maggio "Avendo ottenuto la Vittoria, non abbiamo ottenuto la Libertà."
Vasil Bykaŭ (1924-2003) scrittore, veterano di guerra. Nell'intervista2001 a @svaboda ha detto: "Secondo un'opinione l'esaltazione della parte anziana della società verso l'ultima guerra è causata dal fatto,
che quella vittoria è diventata un'Impresa. Dopo quella non c'era niente di più giusto, alto nell'idea, chiaro nel risultato, di cui si potesse essere soddisfatti o andare fieri, che non fu svalutato, insultato, screditato dalle persone o dal tempo - la lotta per la pace sia o
piani quinquennali, la folle corsa al nucleare o quella dello spazio - Tutto nella nostra storia fu un bluff, se non un crimine. L'unica cosa buona, che hanno fatto le generazioni più anziane del XX secolo è stata davvero questa vittoria sul nazismo.
Ma anche su questa vittoria
Una curiosa investigazione di @verstka_media sui motivi di Putin per iniziare la guerra contro #Ucraina. Non credo possa essere considerata la verità di ultima istanza, ma è interessante. I motivi sarebbero il risentimento personale e il desiderio di vendetta. "L'ultima goccia" è
stata la chiusura dei media del suo padrino Medvedchuk. Putin avrebba deciso di attaccare🇺🇦 nel febbraio 2021 e i preparativi per l'invasione andavano avanti per un anno, ma per tutto il tempo il Cremlino procedeva basandosi sui presupposti sbagliati. verstka.media/kak-putin-prid…
L'idagine è basata sulle testimonianze di alcuni ex e attuali funzionari delle autorità russe e ucraine e mira di comprendere l'evoluzione del pensiero di Putin che l'ha portato a compiere un massacro in🇺🇦
Secondo uno stratega politico🇷🇺 vicino all'amministrazione di Putin,