Questa è in definitiva la classica e argutissima osservazione del tipico negazionista del cambiamento climatico, che come ogni buon negazionista, non riesce a comprendere un sistema fisico che sia più complesso di un pallone in fuorigioco.
Ma ha senso? Ovviamente no, vediamo perchè. Partiamo dalle basi. Sulla Terra c'è un tot di acqua. Questa quantità rimane costante, perchè grazie alla nostra atmosfera la quantità di molecole d'acqua che si disperdono nello spazio è assolutamente trascurabile.
Quindi l'acqua sul pianeta Terra rimane costante, SEMPRE. Non è distribuita egualmente, la maggior parte è negli oceani, una piccola parte nei ghiacciai, e una minuscola frazione in fiumi e laghi, e compone la frazione di acqua dolce, utilizzabile per agricoltura e uso umano.
Questi comparti non sono fissi e immutabili, ma dinamici. Normalmente l'acqua che evapora dagli oceani, condensa sotto forma di nubi sulle montagne o nell'entroterra, entra a far parte di fiumi e laghi e torna al mare.
Oppure entra a far parte dei ghiacciai e rimane lì fino allo scioglimento. Questo è in maniera estremamente semplificata il ciclo dell'acqua. Il cambiamento climatico altera questo ciclo. E' abbastanza facile capire come il riscaldamento climatico possa portare alla siccità.
Fa più caldo, piove meno. Elementare. Ma allora perché si verificano poi queste alluvioni così violente? Come abbiamo detto, la quantità di acqua sul pianeta rimane costante.
Questo vuol dire che quando fa tanto caldo, per tanto tempo, l'acqua che evapora da fiumi, laghi, mari e oceani, non scompare, ma rimane nell'atmosfera. E quanto più fa caldo, tanto più l'aria è in grado di immagazzinare acqua sotto forma di vapore acqueo.
Quello che succede poi è che quando si verificano le condizioni per le precipitazioni, ovvero quando un fronte d'aria fredda si scontra con la massa d'aria calda, l'acqua presente nell'atmosfera condensa e ricade a terra sottoforma di pioggia.
Adesso capite il perchè della violenza di questi fenomeni. Dopo prolungati periodi di siccità l'atmosfera immagazzina un'elevata quantità d'acqua e questa quando ricade lo farà per forza di cose violentemente.
"Eh ma basterebbe pulire i tombini"
Indubbiamente sarebbe qualcosa da fare, ma no, non risolverebbe la situazione, forse mitigherebbe effetti disastrosi come quelli che stiamo vedendo in questi giorni in Emilia, FORSE. Ma no, non risolverebbero la situazione.
Il problema rimane la scarica esplosiva delle precipitazioni. "Però così almeno risolve il problema della siccità" No, mio caro mattone di tufo dotato di parola, paradossalmente la peggiora, per vari motivi.
Se non ci credi basterebbe tu parlassi con qualche contadino per sentire come son contenti. Tanto per cominciare troppa acqua rovina i raccolti, ancora peggio se fuori stagione.
Inoltre, quando piove troppo intensamente e repentinamente, i terreni non riescono ad assorbire e trattenere l'acqua, che poi è il motivo per cui queste piogge diventano alluvioni.
E la cosa è ancora peggiorata dal fatto che quando l'acqua fluisce via porta con sè anche il terreno, e questo causa impoverimento dei suoli e dilavamento del terreno, rendendolo meno fertile e più suscettibile a successive alluvioni.
Infine col cambiamento climatico sempre più pioggia cade sugli oceani piuttosto che sulla terraferma, riducendo il volume di acqua dolce disponibile.
E questo è quanto.
Buona giornata anche a voi!
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Mercoledì 24 maggio sarò a Pisa per il PintOfScience2023! Ore 21:30, al caffè letterario Volta Pagina, ci vediamo là! L’UOMO CHE VIVEVA A META’ e altre storie assurde per capire cosa siamo Il rapporto fra mente e cervello è qualcosa che ci affascina da sempre.
Cosa è la mente? Dove nasce? Come fa a determinare chi siamo? Sono domande a cui non troverete risposta in questo talk, come da nessun'altra parte, perché non le abbiamo.
Quelle che troverete saranno invece storie di cervelli straordinari, e di casi clinici degli ultimi secoli, che seppur spesso tragici, ci hanno aiutato a iniziare a capire come funziona il nostro cervello e in che modo crea quella meravigliosa proprietà emergente
A conti fatti la nostra generazione lavora più ore delle generazioni precedenti, guadagnando meno, avendo meno potere d'acquisto, meno accesso ai mutui, meno prospettive per il futuro...
Dobbiamo anche sentirci dire, dopo fannulloni, bamboccioni, e viziati, che siamo pure stronzi perchè non facciamo figli. Cioè già facciamo una vita demmerda perchè dobbiamo lavorare per pagare la pensione agli altri, ma dovremmo pure fare figli che non ci possiamo permettere,
sempre per mantenere lo standard di vita delle generazioni precedenti che continuano a comportarsi da parassiti? Proposta: facciamo che ricalcoliamo tutte le pensioni sulla base dei contributi REALI versati, e sulle tasse pagate realmente rispetto alle tasse dovute.
Ancora una volta l'Italia è ostaggio di ignoranza, luddismo, e paura del cambiamento, da parte dei soliti difensori di non si sa bene che cosa.
La notizia mi rattrista per vari motivi.
Per cominciare, è l'ennesimo treno che rischiamo di perdere. Il mondo andrà in quella direzione che ci piaccia o no, e non perché ci sia chissà quale piano malvagio dietro, ma perché siamo tanti, e dobbiamo trovare strategie per sfamare tutti.
In tutta la diatriba sulle farine di #insetti, i commenti più stupidi e insulsi, ma più #stupidi, sono quelli del tipo:
"Tenetevi gli insetti io continuo a mangiare la #bistecca/#pizza/#pasta/[altri alimenti notoriamente "#tradizionali"]" #alimentazione
Le possibilità sono che:
1 - Hai problemi di logica e comprendonio, perché inserire un nuovo ingrediente nel ventaglio di possibilità non vuol dire che dovrai eliminarne di vecchi. L'epoca buia dei gdr con gli inventari a casellario è fortunatamente alle nostre spalle.
2 - Soffri di disturbo paranoide, ma grave. Il caso è come il precedente ma più grave, pensi che aggiungere un nuovo ingrediente nel ventaglio di possibilità elimini tutti gli altri.
PICCOLA (non tanto) RIFLESSIONE CHE UNISCE FASCISMO E GUERRA UCRAINA.
Ridurre il fascismo alla mera questione politica è più che riduttivo.
Ho detto più volte che il fascismo è un modo di pensare, una forma mentis un atteggiamento. E i fascisti non sono solo a destra maovunque.
Oggi si parla molto del fatto che la Russia, come rappresaglia per le recenti sconfitte sul campo, bombardi case, ospedali, e persino parchi gioco per bambini!
Vorrei dire che mi stupirei se qualcuno riuscisse in qualche modo a giustificare anche questo ennesimo schifo.
Ma direi una sciocchezza.
In realtà mi stupisce pochissimo. Anzi mi stupirei se qualcuno riuscisse a cambiare idea.
D'altra parte guardiamo un po' che tipo di società siamo.
"Se consideriamo che i primi reattori nucleari hanno cominciato a produrre energia negli anni Sessanta, e che oggi ne sono in funzione 441, il livello di sicurezza di questi impianti è alto. Specialmente se lo paragoniamo, come vedremo, agli incidenti che hanno coinvolto altre
fonti energetiche. Sulla radioattività ci sarebbe comunque da fare qualche altra precisazione.
Solitamente si pensa che la radioattività sia qualcosa che riguarda le centrali nucleari, o magari le radiografie o le radioscopie, in realtà non è così perché siamo tutti immersi in un
fondo naturale di radioattività, che proviene dal decadimento di elementi contenuti nella crosta terrestre e dai raggi cosmici che piovono dallo spazio. Ovviamente sono dosi molto basse, ma variano da luogo a luogo. A Roma per esempio il fondo naturale è il doppio che a Milano.