“Un passo in avanti”… verso il falso. Di nuovo Monti.

Con una colonnina apparsa sul Corriere della sera del 21 aprile, il professor Monti torna di nuovo su quella che in precedente articolo (“Noi e l’Unione Europea: un altro passo avanti” del 11 aprile) sempre sul Corriere 1/11 lui ha chiamato “lettera Trichet-Draghi” del 5/8/2011.
Per mio conto, sempre sul Corriere (19 aprile), avevo rilevato un inquietante ‘retroscena’ della lettera Trichet-Draghi, retroscena svelato dal Monti. Forse è bene essere chiari distinguendo tra ‘scena’ e ‘retroscena’. 2/11

Noto che sul quasi cadavere politico del #MES è intervenuto ancora ieri il professor Mario Monti (@SenatoreMonti) operandoci sopra un’autopsia sviluppata con la tecnica cosiddetta del “fact-checking”. Ma, nel caso, una tecnica più “chicken” 🐓 che “fact”! !1/6 2/6 I fatti sono in realtà molto diversi: tanto per cominciare è un fatto (riconosciuto persino dal Governo Monti!) che il MES 1 (2011) era diverso dal MES 2 (2012). Se no, non ci sarebbe stato bisogno dei cambiamenti introdotti nel 2012 con il MES 2!

Ho scritto al Foglio per replicare @lucianocapone #mes #Eurobonds

Signor Direttore:
mi è stato segnalato l’articolo di Luciano Capone pubblicato sul Suo Giornale sotto il titolo: “Caro Tremonti, chi ha trattato e firmato il Mes è stato proprio lei”. 1/13 “Caro Tremonti” a parte, il Capone ha scritto producendosi in un triplo falso: un falso-falso, un falso per omissione, un falso per riduzione.
2/13

Precisazioni sul #MES Oggi abbiamo sentito Papa Francesco che invita l’Europa alla “solidarietà” ed a “scelte innovative”. Come si può essere in disaccordo?
A proposito di scelte innovative, mi sono impegnato già nel 2003 e poi ancora nel 2010-2011 sugli eurobond. 1/11 Fa piacere che oggi anche il Presidente Conte sia venuto a parlare di eurobond!
Per mio conto mi assumo tutte le “responsabilità“ sulle orogini del MES, ma una volta chiarita tutta la verità! Se leggete quanto segue potete capirla. 2/11

#MES @lucianocapone Ringrazio davvero e molto il Dott. Luciano Capone per avere ricordato il mio "ruolo nella costruzione delle istituzioni europee". E' anche per questo che ho difficoltà a condividere la ricostruzione che ha fatto su Twitter.Partiamo dall’inizio, partiamo 1/n dalla lettera ufficiale che il 28 settembre 2008 ho inviato al Ministro Lagarde (semestre di Presidenza francese). Nella lettera, che è agli atti, due punti essenziali: l’assenza nei Trattati europei dell’ipotesi di una “crisi” come rottura di sistema, quale si stava 2/n

Ancora sul #mes mie dichiarazioni alle agenzie.
(ANSA) - ROMA, 11 APR - 'Ho difficoltà a condividere la ricostruzione "storica" (?!) sull'origine del Mes fatta ieri in tv dal presidente Conte. 1/n Una storia che viene oggi sinistramente illuminata dal senatore Monti svelando (confermando) l'inquietante retroscena della "Lettera Trichet-Draghi" inviata all'Italia il 5 agosto del 2011'. Lo scrive in una nota l'ex ministro dell'Economia Giulio Tremonti, 2/n