Esattamente 50 anni fa, il 30 ottobre 1974, un incontro di boxe divenne leggenda, epica, momento storico.
Questo perché la sfida Ali - Foreman non fu solo lo scontro tra due campioni, ma sfida fra tra modi quasi opposti di essere campioni,  americani, neri, uomini.

(thread ⬇) Da una parte Muhammad Ali, il “ribelle”, che ha abbandonato il nome da "schiavo" Cassius Clay, abbracciato l’Islam e rifiutato di combattere in Vietnam. Per questo è stato arrestato, contestato ha dovuto cedere il titolo di campione e fermarsi 5 anni.

Una bravata.
Doveva essere solo una bravata.
Nel Giugno del 1965 sei ragazzi delle Isole Tonga, età compresa tra i 13 e i 19 anni, decidono di bigiare la scuola di navigazione.
Rubano una barchetta di 7 metri per allontanarsi qualche ora e, infine, prendono il mare.
(thread ⬇) I ragazzini navigano per una decina di chilometri, si ancorano per la notte e prendono sonno, ma arriva una tempesta violentissima.
La bufera spezza il cavo dell’ancora, distrugge la vela e rompe il timone.
Sono in balia dell'oceano.

75esimo di Italia – Austria, Mondiali '90, Roma.
Partita ferma, difesa impenetrabile, Vicini gioca la carta della disperazione: dentro Totò Schillaci, attaccante 25enne della Juventus.
4 minuti e Schillaci, solo 173 cm, insacca di testa su cross di Vialli.
Inizia così.
⬇thread Schillaci è arrivato tardi al calcio che conta, dopo anni nelle serie minori e tanti gol in B a Messina lanciato da Franco Scoglio.
“Aveva una voglia di fare gol che non ho mai visto in nessuno”.
Comprato dalla Juve tra un certo scetticismo ha però fatto 15 reti in 30 partite.

Visto che ovunque leggo solo racconti sulle squalifiche e i cromosoni, due parole sulla storia della persona Khelif.
Nasce a Tiaret e gioca a calcio, considerato non adatto alle ragazze.
I maschi a volte la menano e lì, a 16 anni, si appassiona alla boxe.
Ma non è semplice. La palestra sta a 10 km, il padre fa il saldatore nel Sahara e non è d’accordo che sua figlia pratichi uno sport da uomini.
La famiglia fatica a trovare soldi per il bus che porta in palestra, così per raccogliere soldi Imane vende pezzi di metallo e la madre il cous cous.

Erich Priebke, boia della Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, è rimasto latitante per decenni.
Eppure, appena finita la guerra, gli americani lo fermano, lo arrestano e poi lo identificano chiaramente con grado e nome.
Interrogato, ammette le sue responsabilità.
Però...
(thread ↓) Nonostante la giustizia italiana emetta un mandato di arresto nel 1946, nessuno lo esegue.
Ma Priebke sa di avere il tempo contatto e la notte di Capodanno del 1947, mentre i guardiani festeggiano, scappa verso Vipiteno da moglie e figli.
Lì nessuno lo cerca per oltre un anno.

La sera del 16 ottobre 1968, a Città del Messico, Tommie Smith e John Carlos alzarono i pugni chiusi denunciando al mondo le sofferenze dei neri americani.
Con loro, sul podio, c'era un uomo bianco di cui pochi conoscono il nome.
Ma fu lui, il terzo eroe di quella notte.
↓🧵 Il suo nome è Peter Norman, australiano che quella sera corre la gara della vita.
Partito male dai blocchi, Norman ha una progressione spaventosa, riprende tutti i rivali a parte Smith che vince con 19.83, record del mondo.
Norman è secondo in 20.06, il record australiano.

Quasi 4.000 chilometri per tornare a casa senza una bussola, un GPS, una carta geografica, nulla.
Del resto come avrebbe potuto averne Bobbie, cagnolino mix fa un collie scozzese e un pastore inglese?
Questa storia incredibile inizia in una stazione di servizio, 100 anni fa.
🧵↓ Frank ed Elizabeth Brazier partono in auto da Silverton, Oregon, per raggiungere dei parenti nell’Indiana, dall’altra parte degli States.
Tipo partire da Napoli per andare a Mosca, in macchina.
Sono con le figliolette Leona e Nova e, appunto, Bobbie.

È il 1960 quando Jane Goodall, 26 anni, giunge in Tanzania per studiare gli scimpanzé e il suo arrivo è speciale per vari motivi.
Innanzitutto è una donna, e anche giovane ed esile, per questo viene ritenuta inadatta per ricerche sul campo.
Inoltre...
🧵↓ non è laureata. Seguendo la passione per gli animali che l'anima sin da bambina si è trasferita n Kenya, dove ha iniziato a lavorare come segretaria per il celebre paleo-antropologo inglese Louis Leakey.
Ma lui ne ha intuito le potenzialità e ha deciso di mandarla in Tanzania.

In quella sera di Marzo del 1975 che cambia per sempre la sua vita, Sylvester Gardenzio Stallone esce per vedere un incontro di boxe da uomo quasi disperato.
Ha in banca 100 dollari, a casa una moglie incinta e si è venduto il suo cane Butkus perché non riusciva a farlo mangiare. Stallone non ha mai avuto una vita facile.
Sul viso porta i segni di una lesione causata dal forcipe durante il parto, è cresciuto in una famiglia incasinata, non è riuscito a diplomarsi, ha cambiato un sacco di scuole e sofferto di rachitismo.
Lo sport lo ha curato e salvato.

La vicenda Kharlan Smirnov mi riporta alla mente la storia di un'altra sportiva di un paese invaso che compì (e pagò duramente) un forte gesto politico.
Succede alle Olimpiadi del 1968 di Smith e Carlos, eppure la storia della grandissima Vera Caslavska è quasi dimenticata.
↓🧵 E quest'oblio esiste nonostante Vera Caslavska sia stata una delle più grandi ginnaste di tutti i tempi: 7 ori e 4 argenti olimpici, 4 mondiali, 11 titoli europei,
Per 4 anni, tra il 1964 e 1968, Vera Caslavska è imbattibile (e imbattuta) al concorso individuale.

Agghiacciante e grottesca è la storia del generale nazista Reinhard Heydrich, entrato nelle SS con un curriculum fasullo e diventatone il più spietato gerarca.
Gloriosa è, invece, la vicenda dei due attentatori solitari che lo uccisero, grazie a un banale crine di cavallo.
↓🧵 Figlio di musicisti, eccellente violinista lui stesso e imbattibile schermidore, altissimo, biondissimo, arianissimo, Reinhard Hedyrich si fa cacciare con disonore dalla Marina quando tradisce la figlia dell'ammiraglio con un'altra donna.
Ma lei, Lina, non ci sta.
E ha un'idea.

Quella notte, Muhammad Ali ha paura.
È il 30 Ottobre 1974 e a Kinshasa, Zaire, deve sfidare il campione mondiale dei pesi massimi George Foreman, più alto di 2 centimetri, più pesante di molti chili, più giovane di 7 anni e con uno score di 40 vittorie su 40 incontri.
↓🧵 I colpi di Foreman disintegrano gli avversari in poche riprese.
Se Ali danza sul ring, George è un picchiatore puro e statico che spara pietre di pugni.
Gli U.S.A. amano “Big George” Foreman, ex ragazzo rissoso convertito alla disciplina del ring.
Lo amano anche i bianchi, perché

Il pilota che finì fuori dal finestrino.
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Ore 7.33 del 10 Giugno 1990.
Sul volo 5390 Birmingham-Malaga lo steward Nigel Odgen sta servendo il te al comandante e al primo ufficiale, quando sente uno scoppio.
“Una bomba” pensa, mentre la porta della cabina è sradicata.
🧵⬇️ La cabina è invasa della nebbia della decompressione, ma appena si dissolve Nigel nota che due finestrini parabrezza sono scomparsi, volati fuori.
Ma anche il Comandante Lancaster è volato via.
Non per intero, però.
Le gambe sono ancora dentro, il corpo è fuori.

Una stravagante curiosità, in tema di @PremioStrega
Il vincitore di uno Strega (1953), Massimo Bontempelli, anni prima della vittoria duellò di spada per motivi letterari nientemeno che con Giuseppe Ungaretti.
Il tutto sotto gli occhi di Pirandello.
↓
#PremioStrega2023 La faida comincia a inizio Agosto, quando Ungaretti, su “Il Tevere” pubblica l'articolo “Le disgrazie di Bontempelli” facendo a pezzi Bontempelli e accusandolo di aver infamato i letterati italiani, incluso Pirandello, negli ambienti francesi.
Bontempelli non se la tiene.

È il 1 Luglio 1976, quando Tina Turner scappa dal suo aguzzino dopo l’ennesimo pestaggio.
Ha incontrato Ike Turner che si chiamava Anna Mae Bullock ed era una ragazza madre di 18 anni, abbandonata dai genitori.
E lui ha capito subito di aver pescato il jolly della vita.
🧵↓ Ike è dipendente da cocaina e farmaci, ma è anche un chitarrista di talento che intuisce il devastante mix di doti canore, carisma e sensualità di Anna.
Le fa assumere il nome d'arte Tina Turner e crea il duo Ike e Tina.
Non sbaglia: già il primo singolo è un successo enorme.

Sono le 19.30 dell'11 Maggio.
Del 1960.
Nei sobborghi bui di Buenos Aires, su due auto, otto uomini del Mossad aspettano la loro preda.
Mancano solo 10 minuti all'arrivo del bus 203 che ogni sera riporta a casa il criminale nazista Adolf Eichmann, latitante da 15 anni.

🧵↓ Eichmann è stato il responsabile dell'invio ai lager di centinaia di migliaia di ebrei, tra cui alcuni famigliari di questi otto agenti del Mossad.
In Argentina, a 54 anni, è saldatore alla Mercedes.
Quando scenderà dal bus, si troverà davanti la prima auto, coi fari accesi.

Di certo il Generale Sabato Martelli Castaldi non immagina di morire da partigiano alle Fosse Ardeatine quando, nel 1933, a soli 36 anni, diventa Generale di brigata ed è ritenuto probabile successore di Balbo come Ministro dell’Aeronautica.
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#25aprile #25aprile2023
(Thread)⬇️ Eroe pluridecorato della 1 guerra mondiale e ingegnere, secondo alcune fonti ha inventato il “minuto di di silenzio”, al funerale di un altro aviatore.
Ma Sabato non è incline a compiacere il fascismo. Agli esordi del regime è punito per non essersi alzato ad applaudire il Duce

Il 24 Aprile si ricorda il "Grande Male", il Genocidio Armeno a opera della Turchia, tragedia quasi cancellata dalla storia recente e costata un numero stimato di oltre 1 milione e mezzo di morti tra il 1915 e il 1923.

🧵⬇️ Il genocidio fu il tentativo della Turchia ottomana di arrivare alla cancellazione culturale, politica e fisica della minoranza etnica armena, di religione cattolica.
Fu anche una spoliazione gigantesca di beni.
La giustificazione con cui la Turchia inizia questo massacro è

Parlando di criminali di guerra, furono una ragazzina di 14 anni e il padre cieco a individuare per la prima volta uno dei più grandi latitanti del Novecento, Adolf Eichmann.
Accadde a seguito di un domino di coincidenze talmente incredibili che merita di farci un thread.
🧵↓ Siamo a Buenos Aires, nel 1956.
Una sera, in una sala da cinema, a una festa per figli di immigrati tedeschi, un diciannovenne di nome Klaus conosce Sylvia Hermann, anni 14.
Iniziano a frequentarsi.
Klaus è bello biondo, occhi azzurri, ha uno moto degna di Steve McQueen.

E pensare che Dick Fosbury, l'uomo che cambiò per sempre l'atletica, era una pessimo atleta.
Nel 1963, quando frequenta un liceo del Massachussets, non riesce in nulla.
Così sceglie il salto, visto quanto è alto.
Ma pure lì è un disastro. A dispetto della statura, non riesce a coordinare la serie di movimenti del salto ventrale.
Se il record del mondo è di 2,28 metri, Dick Fosbury non riesce a superare 1 metro e 50.
"Ero il peggior saltatore del mio team e di tutta la lega".
Vista la situazione disperata,

"Una poltrona per due" negli USA non è mai stato un film di Natale, infatti uscì a Giugno.
Non doveva nemmeno intitolarsi così ( ovvero "Trading Places") ma "Black and White" e essere interpretato da Gene Wilder e Richard Pryor.
🧵⬇️ Quando Pryor rimase vittima di un incidente con una grave ustione si pensò al comico emergente Eddie Murphy, famoso per gli show live e la risata contagiosa, solo che Murphy era troppo giovane per Wilder e allora fu cambiata la coppia intera, ingaggiando Akroyd.