1/16 Ora non voglio menarla per le lunghe, ma sentivo Michael Moore ieri sera su MSNBC parlare della tipica situazione che si viene a creare a tavola durante il Thanksgiving. E, sollecitato dal conduttore, cercava di dare qualche consiglio su come porsi parlando
2/16 con lo zio Repubblicano/Conservatore, sapendo che comunque non lo si potrà portare a votare per i Democratici/Progressisti. Diceva una cosa alla fine non scema che più o meno suonava così: non ti chiedo di votare per i Democratici;
3/16 non ti cerco di convincere che Trump è un 🤡 disonesto, incapace di gestire le questioni senza fare i capricci come un settenne; però queste sono le cose che faremo per te, una volta vinte le elezioni (rif sanit di tipo universalistico, univ pubbliche a costi accessibili...)
4/16 Ecco. Se dovessi chiacchierare al pranzo di Natale con un mio parente che vota Lega, cosa gli potrei dire di POSITIVO per almeno incuriosirlo? Quali progetti reali, quali obiettivi che potrebbero interessarlo potrei proporgli come qualcosa che possiamo io e lui, insieme,
5/16 guardare e concludere che è una roba che interessa ad entrambi ed entrambi consideriamo più importante dei negri in stazione a Udine? Qualcosa insomma che vada al di là dell’ “Arriva SaIvini con i pieni poteri ed elegge V.Feltri alla Presidenza della Repubblica”.
6/16 Ero molto scettico a proposito della formazione di questo Governo. Perché l’unica possibilità che non si rivelasse una messa da requiem per i progressisti italiani tutti era che fosse una squadra di fuoriclasse e che avesse le palle di fare qualcosa di NUOVO e di farlo BENE.
7/16 E, siamo onesti, si vedeva lontano mille miglia che non c’erano in campo né le personalità, né la volontà, né il coraggio di fare una cosa anche solo lontanamente simile a questa. Questo Governo è nato perché #DiMaio ha trovato sulla sua strada un cazzaro populista
8/16 più cazzaro e più populista di lui ma con più pelo sullo stomaco, perché #Renzi aveva bisogno di tempo, perché #Zingaretti contava e conta molto meno di #Franceschini, e perché (il di solito ottimo) #Bersani non ha capito che si può avere ragione nel 2013 e torto nel 2019.
9/16 Tutte cose che non danno una prospettiva, tutte ragioni che producono quello che vediamo giornalmente: una roba avvilente, stronzate giornaliere e una generale delegittimazione, agli occhi della gente normale, di quella che dovrebbe essere l’alternativa alla Lega e FDI.
10/16 La domanda è: abbiamo qualcosa da dire che vada oltre SaIvini e V.Feltri?
Perché, se la risposta è NO, è giusto che ci siano SaIvini e Feltri. E sarebbe anche il caso che fosse così per una volta. E cioè che la smettessimo di voler a tutti i costi fare i babysitter
11/16 di un Paese che vuole credere a chi gli dice che è tutta colpa dei negri e dei Tedeschi (e non me la menate con la puttanata della Lega partito del PIL e del Nord produttivo: la Lega è arrivata al 33% parlando di negri e cancellerie europee cattive.
12/16 Il PIL non centra una sega e per quanto riguarda il Nord provate a chiedere ai leghisti della prima ora che cosa ne pensano dello slogan “prima gli Italiani”).
Credo anche che, a medio termine, sarebbe una cosa molto positiva, un Governo Lega-FDI.
13/16 Perché dovrebbero finalmente rispondere all’opinione pubblica delle loro azioni. Mangiare salsiccia in giro per le sagre fa simpatia. Lasciare navi di disperati in mare e non presentarsi MAI a nessun incontro europeo per cercare di affrontare e magari risolvere
14/16 il problema del secolo eccita qualche malato di mente alla #MissHitler e tranquillizza un sacco di pensionati. Per un po’ di tempo. Solo per un po’ di tempo.
Chissà che durante quel po’ di tempo i progressisti imparino di nuovo a fare opposizione.
15/16 Magari un’opposizione alle idee più che alle persone. Che inizino a parlare di POCHI e CHIARI temi, nel dettaglio. Tipo quello che oggi hanno provato a fare a Roma, @CarloCalenda, e la compagine di @Azione_it con il SSN, oppure a Bologna, alcuni giorni fa, il PD e Barca.
16/16 Ma dall’opposizione. Lasciando che nel frattempo, al Governo, ci vada veramente uno che è bravo solo a non rispondere alle domande.
Gli Italiani adorano i cazzari. Fino a quando i bancomat funzionano.
LUNGO THREAD SULLA MIA TERRA E SU UNA STORIA POCO CONOSCIUTA:
Nella primavera del 1944 le formazioni partigiane della Carnia e della sponda destra del Tagliamento iniziarono ad intensificare le azioni di contrasto al regime nazi-fascista che allora occupava l'alta Italia.
1/11
Le forze occupanti risposero immediatamente con rappresaglie violentissime contro i civili, per scoraggiare nuove azioni di resistenza all'occupazione e volte all'isolamento dei patrioti.
Ottennero il risultato opposto.
2/11
Giovani dei più disparati orientamenti politici si arruolarono nelle formazioni partigiane e le azioni di contrasto verso l'occupazione nazi-fascista si intensificarono e presero di mira caserme e depositi.
Io sta roba dei controllori veramente non riesco a capirla. Ho vissuto in Finlandia e usavo solo mezzi pubblici. Nei bus si entra da davanti e SOLO da davanti (se provi a entrare dal centro o da dietro il bus non parte finché non scendi; e i passeggeri, se non scendi da solo, 1/4
ti fanno scendere a male parole perché, giustamente, non hanno tempo da perdere). I controllori sui bus NON ESISTONO. Tu entri, passi il biglietto o la carta trasporti sull'obliteratrice davanti agli occhi del CONDUCENTE.
2/4
- Si accende la lucina verde? Passi.
- Si accende la lucina rossa? Non passi.
- Si accende la lucina gialla? Passi, ma tieni presente che la carta è prossima alla scadenza.
Fine. E non è che puoi fare il ganzo: lucina rossa = scendi dal mezzo. Sennò il mezzo non parte.
3/4
In effetti gli ultimi 15 anni di narrazione secondo cui l'alternativa binaria presentata -da una parte un establishment europeo schiacciato sul PPE, dall'altra i populisti di qualsiasi colore politico, il tutto col beneplacito del PSE- hanno fatto benissimo all'Europa.
Basti pensare alla Brexit, al fatto che, per continuare ad avere componentistica e manovalanza a basso costo, ci teniamo dentro la MERDA che sono i paesi di Visegrad, a un Parlamento EU svuotato di significato, a un Consiglio Europeo onnipotente nel fermare QUALSIASI slancio
2/6
federalista, all'eterno compromesso al ribasso che è questo Minotauro europeo, alla gestione imbarazzante dell'epocale emergenza migranti, alla risposta claudicante e ridicola alla più grande crisi sanitaria, economica e sociale dalla II Guerra Mondiale.
3/6
2/ Bene, non c'è ragione di preoccuparsi troppo, giusto?
SBAGLIATO!
Prendi quello che è successo venerdì in un paese di circa 1800 abitanti nell'alto Friuli, all'imbocco della splendida Val Canale/Canal del Ferro. Paese composto perloppiù da anziani o da gente che non si
3/ sposta molto, neanche per lavorare (zona ricca di PMI nei dintorni).
Bene. Venerdì sera accade che un manager che lavora in un' azienda della bergamasca rientri dalla sua famiglia PROPRIO IN QUEL PAESINO in culo ai lupi.
L'azienda in cui lavora il manager ha 71 contagiati.
Comunque quella roba di "non firmiamo un cazzo" sul #MES ha una storia molto più lunga e avvincente rispetto a quanto si è saputo fin'ora da quello screenshot di #Borghi.
Un amico smanettone è riuscito a procurarmi tutto lo scambio. Ne metterò un po' ogni giorno... #PiazzaPulita