“E che ti vien voglia di dire che la pittrice”, io, “possa essere una donna terribile”.
Terribile non so. So che in quel quadro c’era tutto il desiderio di rivalsa per quello che avevo subito
E anche Agostino Tassi non era certo uno stinco di santo quando mio padre decise di farlo entrare in casa nostra per dipingere con lui. Iniziò lì a corteggiarmi.