1/7 „La storia mostra che le pandemie tendono a manifestarsi a ondate nei primi 2-5 anni, a mano a mano che si accumula l'immunità della popolazione (naturalmente o attraverso la vaccinazione) e quindi il numero di casi infetti tende a diminuire.
2/7 Questa osservazione è la traiettoria più probabile x SARS-CoV-2. Il prossimo futuro richiederà una nuova normalità (distanza fisica, test,quarantena, tracciamento dei contatti) che sarà necessaria per molto tempo. Mentre sono in corso ricerche cliniche e test sugli antivirali
3/7 e sui candidati al vaccino, gli scienziati impareranno dalle regioni e dai paesi che sono stati colpiti per primi. Inoltre studi epidemiologici e filogenetici possono fornire molte informazioni su fattori di rischio, come trasmissione della malattia,
4/7 ruolo dei bambini nella trasmissione e una migliore stima della mortalità.
È molto probabile che dopo SARS-CoV-2 ci sarà un'altra pandemia. Potrebbe essere un altro coronavirus, un virus influenzale, un paramyxovirus o una malattia completamente nuova.
5/7 Riteniamo che l'apprendimento da questa esperienza sia fondamentale per poter fronteggiare una futura minaccia di pandemia con una preparazione di gran lunga migliore in termini di test, scorte adeguate di dispositivi di protezione individuale e capacità di terapia intensiva.
6/7 La pianificazione della pandemia internazionale è necessaria per garantire la collaborazione tra i paesi e una migliore sorveglianza delle infezioni emergenti. Il controllo di un focolaio concerne la mitigazione del numero vittime, perdite economiche, disoccupazione,
7/7 solitudine e persino perdita della dignità umana alla fine della vita.“
Intervista a Christian Drosten
Tagesspiegel, 27/12/22
Un🧵per contestualizzare la citazione usata come titolo (“Pandemia finita”) il 26/12 per un breve teaser.
Titolo poi più volte modificato dalla redazione dopo aver pubblicato l’intervista integrale 1/ tagesspiegel.de/wissen/christi…
Sull’ondata anomala di infezioni da comune raffreddore che grava sul sistema sanitario tedesco, Drosten: Uno dei motivi è che l’immunità di molte persone non è più aggiornata. Normalmente si ha contatto con ciascun gruppo di patogeni ogni 2 o 3 anni. Tra le fasi c’è sempre
2/
una parte della popolazione che non trasmette quel virus, persone che si infettano solo superficialmente ed espellono poco virus. Ma adesso in media viene trasmesso più virus. Malattia per il singolo non importante, ma la trasmissione è più efficiente. Ciò accade ora con più
3/
Angela Merkel: Se va avanti così a Natale il numero giornaliero di contagi può arrivare a 19200. Provvedimenti urgenti contro la diffusione del virus. Domani videoconferenza con i Ministri per discutere le misure. Priorità: scuole, asili nido e economia zeit.de/politik/deutsc…
2/ n 👆
Angela Merkel rimane l‘unica capace di governare. È davanti alla pandemia, non la insegue.
Presseunterrichtung im Anschluss an die Videokonferenz mit den Regierungschefinnen und Regierungschefs der Länder
Bund und Länder haben Maßnahmen zur Eindämmung der Corona-Pandemie im Herbst und Winter vereinbart.
1/3 „Manifestazioni neurologiche associate a COVID19 vanno da lievi (mal di testa, iposmia, ageusia, mialgia e affaticamento o sonnolenza) a gravi (encefalopatia, ictus ischemico ed emorragico, convulsioni, danno cerebrale ipossico-emico e GuillainBarré thelancet.com/journals/laneu…
2/3 e altre sindromi autoimmuni) con tassi di prevalenza che vanno dal 6% all'84%.
L‘esatta prevalenza, i meccanismi sottostanti (infettivi, autoimmuni, secondari a complicanze sistemiche
3/3 e gli esiti delle manifestazioni neurologiche di COVID19 rimangono una lacuna fondamentale nelle conoscenze.“