Se ne togli anche solo una non sei liberale, sei altro: progressista, conservatore...altro.
Se vuoi dire alla gente come amare, non sei liberale.
Se vuoi decidere la vita altrui perché ti senti illuminato dal fuoco sacro, non sei liberale.
Sei imponi il tuo credo, non sei liberale.
È un processo, un continuo provare a superare la naturale inclinazione a credersi sempre nel giusto.
A volte non ci si riesce, ma capirlo è già molto.
Poi un giorno anche i liberali capiranno che si può fare il passo successivo, e liberarsi dall'idea che il "bene comune" si sostanzi in qualche burocrate capitolino.
Forse qualche libro su queste cose andrebbe letto eh; così, prima di dire assurdità.