1. I do hope #Navalnyj survives
I do hope he won't suffer permanent damages, because I do support #dissidents
I do hope it will be possible to establish an independent investigation on what really happened
2. if is confirmed beyond any doubt that #Navalnyj was poisoned, it will be important to establish whether the poison was a common one or rather a toxic substance only available to state actors (such as #polonium, for example)
3. if it is confirmed beyond any doubt #Navalnyj was poisoned,and the poison was a toxic substance only available to state actors, it's very likely the #Kremlin is behind such poisoning, considering how unlikely foreign operatives operating on the Russian soil
4. I go very public on the #Navalnyj case as I go very public on other #dissidents' cases, because as a sincere supporter of democracy and human rights, I think only those who speak out for all #dissidents, fighting #regimes and #cryptoregimes, are credible
5. as a consequence, I do NOT find credible those who speak out for #Navalnyj,BUT do NOT speak out for @xychelsea who was tortured,held in solitary confinement,stripped naked,stripped her glass,with legs spread and genitals displayed, in full view of guards
6. I do NOT find credible those who speak out for #Navalnyj, but do NOT for the @wikileaks founder,Julian #Assange,who,after revealing #US war crimes and tortures, has never known freedom again. He is STILL in a high-security prison, risking death from COVID, and a life in prison
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1. Gad Lerner chiude il suo articolo di oggi sulla #giornatadellamemoria con la frase di Primo Levi:
“La maggior parte dei tedeschi non sapevano perché non volevano sapere, anzi, perché volevano non sapere”. E si chiede: vale tuttora anche per noi?
2. la frase di Primo Levi sulle complicità della maggior parte dei tedeschi vale assolutamente per noi oggi. Senza le basi americane sul nostro suolo, gli Stati Uniti non potrebbero fornire assistenza con la stessa efficacia a #Israele. Ma il silenzio è assoluto
3. venerdì abbiamo pubblicato questa inchiesta sulle complicità dell'Italia nel bagno di sangue a #Gaza. Solo @fattoquotidiano poteva pubblicarla ilfattoquotidiano.it/in-edicola/art…
oggi abbiamo qualcosa di speciale: abbiamo esaminato un database di 1 anno di voli militari su #Palestina e #Libano condividiso con noi da #Sanad, agenzia di fact-checking di #AlJazeera.
Ecco cosa abbiamo scoperto
prima di tutto, possiamo dirvi che anche per il 2025 il gigante delle armi #Leonardo continuerò il suo programma per i velivoli M-346 di #Israele: non ci hanno voluto neanche dire l'importo per il 2025
.@beretta_g e @davidrkadler di @ProgIntl sono molti critici della decisione del gigante delle armi #Leonardo di andare avanti con programma militare con #Israele, nonostante entità dei loro crimini di guerra sia nota a tutti
1. Non dimenticherò mai quello che mi disse l'ex direttore tecnico della #NSA, Bill Binney, un anno prima che #Snowden rivelasse i programmi di sorveglianza di massa della #NSA
2. Bill Binney aveva lavorato 36 ANNI per la #NSA: è considerato uno dei più grandi codebreakers che la NSA abbia mai avuto
3. Bill Binney si dimise subito dopo l'11 settembre, quando capi' che amministrazione Bush avrebbe usato la sua creatura #ThinThread per creare un sistema orwelliano di #sorveglianzaDiMassa
il grande gioco sono il ruolo delle basi americane e italiane sul nostro suolo. Senza l'assistenza in termini di forniture e intelligence da USA e UK, #Israele non potrebbe fare quello che fa ilfattoquotidiano.it/2025/01/17/arm…
da quando il caso #Abedini è esploso, chiedo informazioni terra terra alle autorità americane: cose basilari. Nessuna risposta da 20 giorni. Va bene, io non sono una loro pedina nella scacchiera dell'informazione, quindi so bene che non posso contare sulle loro risposte
devo dire che, agendo in modo professionale, le autorità americane rispondono sempre alle mia email e telefonate, anche se NON rispondono alle domande, solo risposte di cortesia, sono civili, ecc
il giornalista inglese @richimedhurst aveva con sé 2 telefoni al momento dell'arresto: uno di questi è un Google Pixel con sistema operativo #Graphene, considerato particolarmente sicuro ilfattoquotidiano.it/in-edicola/art…
il nostro giornale ha interpellato vari esperti,tra cui #StevenMurdoch,prof. di sicurezza informatica alla University College di Londra per capire se la polizia inglese riuscirà ad accedere al telefono di @richimedhurst con sistema operativo Graphene ilfattoquotidiano.it/in-edicola/art…
@richimedhurst il prof. Steven Murdoch ha dichiarato al nostro giornale: sulla base delle informazioni pubblicamente disponibili,la polizia inglese NON ha alcuna speranza di "forzare" il telefono di @richimedhurst con Graphene,usando la tecnologia israeliana Cellebrite