Thread by @MMmarco0

LA SECONDA ONDATA DI CONTAGI IN EUROPA È PARTITA DA LUSSEMBURGO

Lussemburgo è una piccolissima nazione nel cuore dell'Europa. Un paradiso fiscale per molti. Vi racconto come potrebbe essere stato l'artefice dell'innesco della seconda ondata di contagi in Europa.

Siamo a metà/fine giugno. Mentre la curva di tutti i paesi europei continua a scendere quella di Lussemburgo inizia misteriosamente a salire insieme alle curve di alcune nazioni balcaniche.

Nella piccola Lussemburgo vivono circa 10.000 persone emigrate dall'Est Europa. È oltremodo possibile che tra queste persone ci sia stato più di qualche superspreader che ha dato vita ad un enorme focolaio a Lussemburgo

Già a fine giugno i contagi arrivano a 100 al giorno. Stiamo parlando di una nazione di poco più di 100.000 abitanti è un po' come se il Molise avesse 300 casi al giorno.

È probabile che questo enorme focolaio abbia scaturito un enorme incendio di contagi nel cuore dell'Europa centrale e che abbia contagiato la vicina Francia dove la risalita della curva è cominciata 2/3 settimane dopo.

Un focolaio che è letteralmente sfuggito di mano e che ad agosto e ancora oggi continua ad espandersi coinvolgendo Olanda, Belgio, Spagna, Svizzera ed ora anche il Regno Unito.

L' Italia che è stata investita dall'ondata balcanica e da contagi autoctoni di vacanzieri locali inizia ad essere interessata solo ora da questa bolla di contagi dell'Europa centrale

Le regioni più "a rischio" sono senza dubbio Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria perché più esposte a livello di posizione geografica.

Questo enorme incendio di contagi partito inizialmente dai Balcani e che ha trovato la sua porta d'ingresso per l'Europa a Lussemburgo potrebbe essere l'innesco definitivo della paventata seconda ondata di contagi autunnale.