Thread by @lucianocapone

L'INCOMPATIBILE NAVIGATOR

Questa è la storia di Mimmo Parisi, il professore del Mississippi che per volontà di Dio e di Luigi Di Maio è stato nominato presidente dell'@ANPALgov. Parisi ha stipendio doppio, lavora la metà e oltretutto è incompatibile. 1/n

Sulle spese la vicenda è nota. Parisi ha uno stipendio di 176 mila euro, a cui se ne aggiungono circa altrettanti (140-160 mila) di rimborsi soprattuto per viaggi in Mississippi. Ai critici Parisi risponde che vola in business perché ha mal di schiena. 2/n

Parisi è un presidente a mezzo servizio sia perché spesso è in Usa sia perché ha un altro lavoro. È surreale quando dice alla Camera che "si è creata la percezione che non sono presente in Italia. Non è vero". E lo dice in collegamento dall'America. 🤡 3/n

Tutto ciò, unito al fallimento dei navigator, sarebbe sufficiente a dirgli di restare in Usa. Ma c'è anche un dovere legale per farlo: lo statuto di Anpal all’art. 5 dice che il ruolo di presidente è “incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato pubblico o privato”. 4/n

La ratio della norma è che il capo dell’Anpal deve dedicarsi a tempo pieno all’agenzia statale. E invece Parisi ha un secondo lavoro con la Mississippi State University (MSU). Lui si è sempre giustificato dicendo che il rapporto di lavoro con la MSU è solo una consulenza. 5/n

Insomma, il “padre dei navigator” dice di non essere più un dipendente della MSU, ma un semplice advisor dell’università. Quando la questione è stata sollevata in Parlamento da @TNannicini e altri, il governo si è mobilitato ai massimi livelli per fornire a Parisi uno scudo. 6/n

Si tratta di un parere del Dipartimento affari giuridici e legislativi (Dagl) di Palazzo Chigi, che sostiene che non esiste incompatibilità tra presidenza dell'Anpal e lavoro per la MSU. Ci sono diverse anomalie in questo documento che riguardano modalità, tempi e contenuto. 7/n

Innanzitutto: perché una nota del Dagl di Palazzo Chigi, visto che del tema dovrebbero occuparsene l’Avvocatura e il ministero vigilante che è quello del Lavoro? Il motivo è che il parere al Dagl viene richiesto dal sottosegretario Riccardo Fraccaro. A che titolo? Non si sa. 8/n

L'altra anomalia sono i tempi. La nota è di inzio marzo, quando il governo è impegnato con il lockdown e il Covid. Pertanto il Dagl, mentre doveva occuparsi di decreti e Dpcm in una crisi drammatica, veniva investito da Fraccaro di redigere un parere per imbullonare Parisi. 9/n

Altra stranezza: il Dagl esprime questo parere non su un contratto, ma basandosi sulla “mera lettura della bozza della lettera di proposta di incarico” fornita da Parisi. Ma il parere del Dagl di Palazzo Chigi è talmente anomalo che neppure il ministero del Lavoro si fida. 10/n

Oltre al parere, Parisi dà al ministero una vaga nota della MSU sul tipo di attività. Ma non è chiaro il tipo di contratto e il @MinLavoro ad aprile chiede alla MSU di confermare che Parisi non è più un dipendente (“employee”) ma un consulente (“self-employed consultant”). 11/n

Le domande specifiche del ministero del Lavoro sono chiaramente dirette a risolvere la faccenda dell'incompatibilità (negata da Palazzo Chigi e Parisi): se è un dipendente della MSU, secondo l'art.5 dello statuto @ANPALgov è incompatibile. E allora Parisi se ne deve andare. 12/n

Qual è la risposta? La MSU smentisce la versione di Parisi. E scrive al capo di gabinetto del ministro Catalfo, Valeria Capone (è solo mia omonima), che è un dipendente dell'Università con contratto part-time e ha il compito sviluppare affari e interessi della MSU in Europa. 13/n

Insomma Parisi è incompatibile. Ma cosa ha fatto il ministero del Lavoro dall'8 aprile, cioè da quando ha ricevuto la risposta da MSU? Niente. Avebbe potuto mandare la risposta a Palazzo Chigi per un nuovo parere del Dagl. O più semplicemente rimuovere Parisi. Invece nulla. 14/n

Così Mimmo Parisi è ancora al suo posto, pagato dallo stato italiano a stipendio pieno per lavorare part-time per altri. Ma almeno per i voli in business class si può fare a metà con l'Università del Mississippi?

Dove sono il Parlamento, la Corte dei conti e la magistratura? N/n