Thread by @diabolicus23

Thread dubitativo sul confronto tra andamento TI e decessi in prima e seconda ondata.

Mettiamo in uno stesso grafico il delta TI giornaliero (non avendo alcun dato sui flussi, di più non possiamo fare) ed i nuovi decessi giornalieri.

Io vedo una stranezza evidente.

1/n

Spezziamo in due il grafico, prima ondata e seconda ondata.

2/n

Focus prima ondata.

L'incremento TI cresce in maniera netta sino al 19/03 per poi crescere meno; le TI iniziano a svuotarsi il 04/04.

Il delta decessi aumenta sino al 27/03 per poi crescere con minore intensità.

Questo è un comportamento facile da spiegare, direi atteso.

3/n

Il delay tra picco TI e picco decessi (in relazione alle curve rappresentate che, ricordiamo, sono delta quindi un calo della curva significa comunque un incremento sino a quando si è sopra lo zero) è giustificato dal fatto che le due curve hanno un ritardo fisiologico.

4/n

Consideriamo, dato importante (anche se *zoppo*) che in prima ondata siamo arrivati ad avere nel momento peggiore 4.068 TI occupate da pazienti COVID-19.

Quanti erano i letti TI occupati da pazienti non COVID-19? Non è dato saperlo (ecco perché dico dato *zoppo*).

5/n

La baseline di occupazione TI in Italia ci dice che, spannometricamente, l'occupazione media va dal 30% al 50% ma capite bene che è una forchetta molto ampia e, inoltre, varia in funzione del periodo e delle Regioni.

6/n

Io mi immagino che in inverno le TI siano occupate di più che non a fine estate, inizio autunno, visto che la mortalità in inverno è decisamente maggiore.

Ma è solo una mia supposizione, quindi non prendetela per buona.

Teniamo a mente il dato TI COVID-19 al picco: 4.068.

7/n

Ora guardiamo, con gli stessi occhi, la seconda ondata sino ad ora.

Non so per voi, per me è abbastanza indecifrabile.

Il delta TI, se vogliamo individuarlo, è il 03/11 poi sostanzialmente stabile, in leggero calo.

La curva decessi è, ad oggi, ancora in crescita.

8/n

Vedo diverse anomalie.

In prima ondata il picco delle due curve ha avuto delay di 8gg.

In seconda a 15gg dal picco della curva TI, quella dei nuovi decessi è ancora in risalita; servirà vedere ,quando arriverà anche questo picco, il dato finale.

Perché questa differenza?

9/n

Altra questione.

Sin da subito le TI sono cresciute più lentamente di quanto non abbiano fatto in prima ondata.
Si mantengono inoltre più stabili, mentre in prima ondata il calo della curva è stato evidente.

10/n

Perché non sono cresciute velocemente come in prima ondata?
Perché siamo più bravi ad intercettare i casi nelle fasi precoci evitando la TI?
E, se così fosse, basterebbe questo nonostante la circolazione del virus sia molto maggiore adesso rispetto a prima ondata?

11/n

Sempre sul tema TI, perché il calo non è evidente ma l'andamento, pur in leggero calo, è più stabile rispetto a prima ondata?
Significa, spero di no, che dobbiamo aspettarci un calo lento della curva delta decessi dopo il picco (significherebbe maggior numero decessi)?

12/n

Ancora sulle TI.

Stanno crescendo lentamente e siamo, al momento, a 3.670 letti occupati COVID-19.
Ma come abbiamo visto, il calo è sensibilmente meno marcato di prima ondata praticamente da subito.

Perché?

13/n

C'è chi dice che è dovuto al fatto che le TI sono già sature.

Purtroppo, senza avere i dati totali, non possiamo avere nessuna certeza, possiamo solo fare valutazioni e la mia è che la saturazione TI è improbabile che sia già sopravvenuta.

Per tre (mie) valutazioni.

14/n

La prima è che le TI stanno crescendo. Meno velocemente, ma crescono.
Quando arriva la saturazione, questa arriva e poi o si mantiene il livello o si inizia a calare.

Occupazione TI in aumento continuo, anche se lento, non è molto compatibile con saturazione avvenuta.

15/n

La seconda è il periodo dell'anno.

Come anticipavo mi aspetterei (ripeto, potrei sbagliarmi) che la baseline TI in inverno sia maggiore rispetto a fine estate/inizio autunno (per le influenze, ad esempio).

16/n

La terza è la disponibilità di TI che dovrebbe (dico dovrebbe) essere aumentata tra prima e seconda ondata.

Il condizionale lo uso perché un *letto* TI non è composto da letto e respiratore ma anche, soprattutto, dal personale medico come i rianimatori che se ne occupano.

17/n

Il fatto che le TI non crescano a dismisura sembrerebbe una ottima notizia e probabilmente lo è.

Non avendo il dato dei flussi non sappiamo quanta parte della lentezza dell'aumento sia dovuto a decessi che avvengono nelle TI.

Se fossero tanti sarebbe una pessima notizia.

18/n

Se fossero pochi ci sarebbero molti interrogativi perché dovremmo chiederci dove avvengono tutti quei decessi.

RSA? Sarebbe male perché sono decessi non derivanti da mobilità o, si spera, mancato uso dei DPI. Come rallentarli?

In casa? Per quale ragione succede?

19/n

I decessi giornalieri in seconda ondata iniziano ad essere quasi simili al picco della prima, con l'aggravante che la curva è al momento in crescita.

I numeri non sono ancora quelli della prima ondata ma sino a quando non iniziano a calare (i decessi) non abbiamo certezze.

20/n

Come vi dicevo, in questo thread tante domande e, forse, nessuna risposta.

La nota positiva è relativa al lento aumento delle TI.
È però una nota positiva sub judice visto che vorrei poter avere i dati per capirne le cause.
Sono comunque TI in aumento, allo stato attuale.

21/n

Il dato dei decessi invece non mi lascia tranquillo perché i numeri sono già molto importanti.
Se inizieremo a vedere un calo nei prossimi giorni sarà una nota positiva, quindi incrociamo le dita e teniamo duro.
Speriamo anche che il calo sia più rapido della salita.

22/22